L’horror sbarca a Cannes con Guillermo del Toro

Le etichette per definire il talentomultiforme del maestro dell’horror e del fantastico di origini messicane sono finiteda un pezzo: regista di successo , scrittore, sceneggiatore, illustratore, produttore (sia cinematografico che televisivo). A tutte queste,dobbiamo aggiungerne una nuova: Guillermodel Toro ora è anche un giuratocinematografico.

Ilco-autore e ideatore di The Strain èstato voluto dalla direzione artistica della 68esima edizione del Festivaldi Cannes per affiancare i FratelliCoen, presidenti di giuria, nello scegliere i film che meritano l’ambita Palm d’Or. Non è soltanto unriconoscimento alla bravura – straordinariamente varia - del regista messicano,ma è un riconoscimento per tutto il mondo dell’horror e del fantastico che del Toro rappresenta sulla Croisette.

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Lagiuria di questa edizione del Festival si completa con una vera e propria sfilata di star, con le presenzefemminili di Rossy de Palma, Sophie Marceau, Sienna Miller, Rokia Traoré.La parte maschile vedrà la partecipazione, oltre di Guillermo del Toro,dell'attore americano Jake Gyllenhaale del regista Xavier Dolan, enfant prodige del cinema mondiale.

NonostanteCannes sia una rassegna generalista,come dimostra la scelta dei Fratelli Coen e degli altri giurati, il Festivalnon ha mai disprezzato apertamente il darkfantasy e le pellicole horror,come succede – purtroppo abitualmente – in altre manifestazionicinematografiche. Anzi, ha riservato molte attenzioni a questi film, come nel2006 con la nomination alLabirinto del Fauno, indimenticato capolavoroproprio del "papà" di The Strain.

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Aspettandodi sapere quale film vincerà questa edizione - magari un horror, perché no - godiamoci The Strain in esclusiva su Fox ogni lunedì inprima assoluta alle 21.50.

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