L'annuncio di Resident Evil 7 sul palco della conferenza Sony in occasione dell'E3 2016 è riuscito fin da subito a spaccare pubblico e critica.
C'è chi ha apprezzato lo sforzo di Capcom di rivoluzionare un franchise ormai stantio e fin troppo ancorato a meccaniche appartenenti al passato, chi ancora si è detto incuriosito dalla visuale in prima persona scelta dal team di sviluppo a supporto di PlayStation VR, e chi purtroppo non ha affatto digerito un distacco tanto netto dai capitoli più recenti.
Sta di fatto che il settimo episodio regolare del survival horror giapponese ha fatto parlare a lungo di sé, e continuerà a farlo fin dopo la data d'uscita, fissata ufficialmente al 24 gennaio del prossimo anno.
Lo dimostra non solo la meritata attenzione mediatica ricevuta, ma anche l'incredibile successo della demo pubblicata su PlayStation 4 subito dopo la fiera losangelina.
Nonostante la presunta somiglianza con P.T. di Hideo Kojima, sono stati ben due milioni i download complessivi ricevuti da "Beginning Hour" solo nella prima settimana dalla pubblicazione. Numeri che hanno permesso al teaser interattivo di Resident Evil 7 di imporsi come la versione di prova più scaricata di un gioco PS4 sul PlayStation Store USA.
La stessa Capcom si è detta assai stupita dai risultati raggiunti in un comunicato ufficiale:
Vogliamo ringraziare tutti i nostri fan per i feedback e per il supporto. La tensione dell’esplorazione e l’atmosfera terrificante nella demo sono solo un assaggio di quello che potrete aspettarvi quando il gioco uscirà il 24 gennaio 2017.
Voi avete giocato la demo di Resident Evil 7? La rivoluzione orrorifica messa in moto dal colosso di Osaka è di vostro gradimento?
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