Game of Thrones 7, nel secondo episodio confermata una teoria sulla fine dello show?

Autore: Andrea Sala ,

La Cittadella di Vecchia Città è una location tutto sommato nuova per Game of Thrones, che gli spettatori hanno potuto ammirare alla fine della sesta stagione e nei primi due episodi delle settima. Detto questo, va notato che un particolare dettaglio della Cittadella è presente nella sigla della serie fin dal primo episodio: l'astrolabio che riflette la luce del sole della primissima sequenza degli opening credit è molto simile a quelli che campeggiano nella maestosa biblioteca dell'edificio.

Ecco un'immagine che lo prova piuttosto chiaramente:

Candelabro della Cittadella, nella siglia e appeso

Ci avevate fatto caso? Proprio gli elaborati costrutti sono alla base di una teoria che, forse, ha trovato riscontro nell'ultimo episodio di GoT appena andato in onda.

Show hidden content Sam Tarly ha cominciato l'addestramento per diventare il nuovo Maestro dei Guardiani della Notte, dopo la morte di Aemon Targaryen: per ora, però, l'abbiamo visto solo alle prese con liquidi umani non troppo gradevoli.
Dopo tutto bisogna cominciare dalle basi, giusto? L'arcimaestro Ebrose, suo mentore alla Cittadella, la pensa così: chi siamo noi per dissentire?
Sam Tarly nauseato in GoT 7x01
Detto questo, il goffo Sam sta diventando sempre più importante per gli eventi di Westeros: non solo ha scoperto che c'è una montagna di vetro di drago sotto a Roccia del Drago ma sta lavorando anche per guarire Jorah Mormont dal morbo grigio.Nell'ultimo episodio della serie, i fan hanno notato un particolare scambio di battute fra Sam Tarly e l'arcimaestro Ebrose (interpretato da Jim Broadbent), che ha catturato la loro attenzione.Ebrose dice a Sam che sta scrivendo un libro intitolato "A Chronicle of the Wars Following the Death of King Robert the First" (Cronache delle Guerre successive alla morte di Re Robert, Primo del suo nome). A questa notizia, Sam reagisce con un'espressione scettica e l'arcimaestro chiede se per caso il suo apprendista non apprezza il titolo.Sam risponde che lui avrebbe scelto "...qualcosa di più poetico".Da tempo i fan hanno predetto che George R.R. Martin potrebbe finire la sua saga un po' come fece Tolkien con quella del Signore degli Anelli. Bilbo e Frodo nella mitologia tolkeniana scrivono la loro intera storia e la consegnano a Sam (Gamgee) prima di dirigersi verso Valinor.Bene, se Sam Tarly dovesse seguire un arco narrativo simile, potrebbe scrivere la storia di Westeros e intitolarla Cronache del ghiaccio e del fuoco. Sostanzialmente, dunque, tutti gli eventi dei libri e della serie potrebbero essere il resoconto firmato dal futuro Maestro Sam. E la presenza così evidente degli astrolabi nella sigla di GoT potrebbe sostenere questa ipotesi.Come sappiamo, i Maestri hanno come unico obiettivo quello di studiare, imparare e documentare tutto ciò che accade nei Sette Regni. Sono sempre stati presenti nei fatti visti in TV, in tutto l'arco narrativo.
Se la teoria si rivelasse vera, Sam potrebbe essere quindi il narratore di una delle più grandi storie mai raccontate.Ovviamente, tutto il fandom di GoT si è mobilitato a sostegno di questa ipotesi:No X.com parameter url definedNo X.com parameter url definedNo X.com parameter url definedNo X.com parameter url defined

Che ne pensate? George R.R. Martin ha deciso forse di seguire le illustri orme di Tolkien per il destino di Sam Tarly?

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