Dalle Alpi alle Piramidi, scriveva qualcuno. Non servono certo i posteri per scoprire se sarà vera gloria per quelli di The Asylum, giunti al quinto capitolo della saga più trash del cinema.
Parliamo, ovviamente, di Sharknado 5: Global Swarming, pellicola low budget che approderà in TV - quella americana - il prossimo 6 agosto. Il nuovo trailer mostra un tornado di squali famelici che minaccia il globo terrestre.
Z-movie con le pinne
"Make America Bait Again". Con una tagline del genere - che ironizza sullo slogan scelto da Donald Trump durante la campagna presidenziale - è lecito attendersi una paranza di cinema spazzatura. La minaccia assume proporzioni gigantesche in Sharknado 5: Global Swarming. Dopo aver assistito ai cownado ed ai nuclearnado del quarto capitolo - nel quale veniva coinvolta pure la Torre Eiffel - ecco che il tornando dai denti aguzzi è pronto ad abbattersi su tutto il globo.
Nel film fanno nuovamente capolino i protagonisti della saga Fin Shepard (Ian Ziering) e sua moglie April (Tara Reid), impegnati nel salvataggio del figlio, risucchiato in un vortice che lo catapulta da Londra a Rio, da Tokyo a Roma. I due si uniranno ad una squadra altamente qualificata formata da volti noti dello spettacolo, accademici e studiosi in quella che si preannuncia come la battaglia più epica (e splatter) della saga.
Sharkzilla
Più grosso e più potente: è il pericolo ittico del nuovo capitolo della saga targata The Asylum. Nel trailer ufficiale vediamo squali infestare le montagne innevate, attaccare un atollo tropicale, radere al suolo il Colosseo e il Big Ben. Ma c'è di più. Nel finale del filmato i protagonisti sono testimoni della forza distruttiva di Sharkzilla, uno squalo di proporzioni extra-large (la sceneggiatura, come avrete notato, è da straccio di licenza).
Sharknado 5: Global Swarming, diretto da Anthony C. Ferrante, verrà trasmesso negli USA la sera del 6 agosto 2017 sul canale SYFY. Il film vanta alcuni camei eccellenti: dallo skater pluricampione Tony Hawk - uno stratega esperto di armamenti - a Olivia Newton-John (è una brillante scienziata), dal modello Fabio - che interpreta addirittura il Papa - al musicista Bret Michaels, un artista rimasto intrappolato nel maxi tornado.
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