Chris Evans sulla barba di Capitan America e la sua nuova identità in Avengers: Infinity War

Autore: Redazione NoSpoiler ,

Qual è la ricetta per far sembrare più cool un personaggio? Nei comics di solito è sufficiente dare una ritoccata al suo costume, ma al cinema serve qualcosa di più. E quando una passata di eyeliner intorno agli occhi non basta è arrivato il momento - per chi può - di farsi crescere una bella barba.

Ne sa qualcosa Chris Evans, che ha scelto di percorrere questo "irsuto" cammino per aggiornare l'aspetto del suo Capitan America in vista di Avengers: Infinity War, abbandonando il suo classico look da bravo ragazzo.

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E a giudicare dalle reazioni a dir poco entusiaste dei fan alla sua comparsa nel trailer del cinecomic dei fratelli Russo - la cui release in Italia è fissata per il prossimo 25 aprile - la sua decisione è stata più che azzeccata.

Sono contento che al pubblico piaccia la mia barba perché a me piace molto. Non sono un grande fan della rasatura e nella vita di tutti i giorni la tengo sempre. Mi garantisce un po' di anonimato. Ero davvero molto eccitato quando i fratelli Russo e Marvel mi hanno comunicato di voler dare un'opportunità a questo look.

Il look di Capitan America con la barba
Capitan America con la barba nel trailer di Avengers: Infinity War

Ma la barba non è solo una questione di stile. Ascoltando il podcast della sua chiacchierata con le ragazze di Thirst Aid Kit, il pensiero dell'attore che sul grande schermo interpreta ormai da molti anni la "Sentinella della Libertà" è chiarissimo: il personaggio di Cap aveva assolutamente bisogno di un cambiamento.

Abbiamo visto Cap rimanere uguale a sé stesso troppo a lungo. Era troppo classico e ancorato al passato. La barba cambia un po' le cose e gli fa avere delle vibrazioni più contemporanee.

Sotto la barba di Capitan America potrebbe nascondersi un altro segreto

Ma la barba potrebbe non essere l'unica cosa che questi anni di latitanza hanno lasciato in eredità a Capitan America. Dopo gli avvenimenti di Civil War i suoi rapporti con Tony "Iron Man" Stark sono più tesi che mai.

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E visto che nel Marvel Cinematic Universe il retaggio degli Stark è estremamente connesso all'icona di Capitan America, forse Steve Rogers - uomo dagli incrollabili principi morali - si è sentito in dovere di diventare qualcun altro.

Ci stiamo per avventurare su un sentiero ricco di spoiler, quindi continuate nella lettura solo se siete pienamente consapevoli di quello a cui andate incontro.

Attenzione! Possibili spoiler sulla trama di Avengers: Infinity War

Show hidden content Grazie a CinemaBlend abbiamo scoperto che all'annuale AACE Comic-Con erano presenti sia Chris Evans che Sebastian Stan, l'attore che interpreta il Soldato d'Inverno nei film dei Marvel Studios.Un fortunatissimo fan è riuscito a ottenere la firma di entrambe le star su una replica dell'iconico scudo di Capitan America. Fin qui non ci sarebbe nulla di strano, se non fosse che i due hanno tirato in ballo un nome che gli appassionati di comics conoscono benissimo: Nomad.
Lo scudo di Captain America autografato da Evans e Stan
A beneficio di coloro che non sono cresciuti a pane e Marvel, Steve Rogers decise di assumere l'identità di Nomad dopo aver abbandonato quella di Capitan America a seguito degli avvenimenti di una run degli anni '70 nota come l'Impero Segreto.Ora bisogna solo capire se Evans e Stan abbiano voluto dimostrare di essere anche loro dei "Veri Credenti" o abbiano involontariamente spoilerato qualcosa che avrebbe dovuto rimanere segreta fino a Avengers: Infinity War.
Steve Rogers è Nomad nei comics

Per scoprirlo e per ammirare la foltissima barba di Capitan America non ci resta che pazientare fino alla prossima primavera. Riusciremo a farlo?

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