I registi di Avengers: Infinity War confermano che Thanos ha vinto per via di Star-Lord

Autore: Mattia Chiappani ,

Il finale di Avengers: Infinity War continua a essere al centro delle discussioni, anche a mesi di distanza dall'uscita della pellicola nelle sale. La vittoria di Thanos, che con il suo Guanto dell'Infinito è riuscito a cancellare dall'esistenza metà della popolazione dell'universo, è sicuramente uno dei momenti più iconici di tutto il franchise Marvel. Lungo tutto il film, ci sono due momenti fondamentali in cui gli eroi avrebbero potuto fermare l'avanzata del villain: l'attacco di Thor pochi secondi prima del famigerato schiocco di dita e la battaglia su Titano.

In quest'ultima scena, vediamo un team formato da membri degli Avengers e dei Guardiani della Galassia affrontare Thanos sul suo pianeta natale. Ognuno fa la sua parte cercando di rimuovere il Guanto dell'Infinito dalla mano del Titano Folle, mentre Mantis si sforza di controllarne le azioni grazie ai suoi poteri. Quando però Star-Lord scopre che Thanos ha ucciso Gamora per ottenere il controllo della Gemma dell'Anima, perde le staffe e attacca il villain, permettendogli di ritornare lucido e riprendersi il Guanto dell'Infinito, sconfiggere gli eroi e fuggire sulla Terra per portare a termine i suoi piani.

Advertisement

Per mesi quindi i fan hanno dibattuto, tra chi accusava l'eroe interpretato da Chris Pratt di aver causato la vittoria di Thanos e chi invece cercava di difenderlo. Stando ad alcune fan theory infatti, il villain avrebbe recuperato il Guanto dell'Infinito, essendo comunque più potente degli Avengers e dei Guardiani della Galassia. Ora però sulla questione sono intervenuti Anthony e Joe Russo, che durante una sessione di domande e risposte con i fan hanno spiegato che senza l'intervento di Star-Lord, Thanos sarebbe stato sconfitto.

Nello specifico è stato Joe Russo a parlare. Queste le sue parole, in riferimento al momento in cui l'eroe ha perso il controllo di sé:

Quello è stato il momento di svolta della scena. Ripeto, questi sono personaggi imperfetti, che fanno scelte sulla base dell'emozione, scelte umane. Se Quill non avesse attaccato, il film si sarebbe potuto concludere in quella scena.

Nonostante ne riconosca le colpe, il regista è comunque pronto a giustificare le azioni dell'eroe. In una passata intervista ha infatti dichiarato:

Advertisement

Ha perso tante persone nella sua vita. È stato rapito da pirati quando aveva 10 anni, cresciuto da pirati, ha perso sua madre, ha dovuto uccidere il padre e in questo film l'amore della sua vita gli è stata portata via. Quindi se non riesci a capire qualcuno che fa una scelta umana del genere, non credo tu riesca a comprendere davvero l'umanità.

Nella stessa occasione, il fratello Anthony Russo ha aggiunto:

Quel momento è estremamente vero da un punto di vista emotivo e penso che sia per quello che lo abbiamo tutti accettato sul momento ed è questo il motivo per cui lo abbiamo amato da un punto di vista di storytelling, perché lo ha reso così vulnerabile.

Possiamo quindi supporre che il dibattito sulle azioni di Star-Lord non si sia ancora chiuso definitivamente e probabilmente proseguirà ancora per molto tempo. Chissà se in Avengers 4, in uscita nei cinema italiani il 24 aprile 2019, Peter Quill riuscirà a redimersi, aiutando gli eroi a sconfiggere una volta per tutte Thanos e a riportare la pace nell'universo.

Advertisement

Via ComicBook.com

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...