Sembra che il prossimo film del franchise Ghostbusters crescerà dalle radici dei lungometraggi originali. Al timone del nuovo progetto c'è Jason Reitman, figlio del regista dei primi due Ghostbusters Ivan Reitman, che non ha un compito facile, ovvero quello di fare affezionare i fan a un nuovo Ghostbusters a distanza di tanti anni, soprattutto dato che il reboot al femminile di Paul Feig del 2006 è stato un flop al botteghino mondiale.
Il nuovo film, ancora senza un titolo ufficiale, sarà nei cinema americani dal 10 luglio 2020 e i fan si augurano di vedere il ritorno di Dan Aykroyd, Bill Murray, Ernie Hudson, Sigourney Weaver e Annie Potts (al momento, le ultime due hanno confermato il loro coinvolgimento). Per quanto riguarda la trama, si sa ancora davvero poco e il regista non ha svelato nulla davanti al pubblico del Fan Fest, che si è tenuto nei giorni del 7 e dell'8 giugno in California.
Ci pensa, allora, Dan Aykroyd (che nei film originali ha interpretato l'Acchiappafantasmi Ray Stantz) a tornare a parlare del nuovo progetto e della connessione con i precedenti film. L'attore e produttore ha dichiarato che Jason Reitman ha avuto una bellissima idea, che è piaciuta a tutti e ha trovato il modo di connettere il nuovo film al primo, datato 1984.
Poi Aykroyd ha aggiunto che la storia è perfetta al fine di presentare il nuovo film a una nuova generazione, con una impostazione toccante, sincera e spaventosa.
Il film diretto da Jason Reitman ha già nel cast alcuni volti nuovi per l'universo di Ghostbusters: Mckenna Grace (Captain Marvel), Finn Wolfhard (Stranger Things) e Carrie Coon (Avengers: Infinity War).
Fonte: Cinema Blend
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