Un sequel di Joker sarebbe in lavorazione: i piani di Warner Bros. [UPDATE]

Autore: Alessandro Zoppo ,

[UPDATE della Redazione 21/11/2019] Poche ore dopo che un'esclusiva di The Hollywood Reporter annunciava l'arrivo di un sequel di Joker, ecco che cominciano ad emergere voci discordanti sul progetto.

Secondo le fonti di Deadline, Todd Phillips non sarebbe in trattative con Warner Bros., che non avrebbe - per ora - nessun secondo capitolo in lavorazione per il film campione d'incassi. Inoltre, sarebbero false anche le voci sull'arrivo di altre storie delle origini dei classici villain DC Comics, sempre guidati da Todd Phillips.

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Ricordiamo che, quando il 20 novembre è trapelata la notizia del possibile arrivo di un sequel, Warner Bros. non aveva commentato la cosa (non l'ha fatto nemmeno ora) e che l'annuncio del sequel non è mai stato ufficiale, diversamente da quanto riportato da alcune testate.

Non ci resta che attendere per scoprire lo Studio abbia davvero intenzione di procedere con un capitolo due.

[Articolo originale] Il discusso e chiacchierato finale di Joker non rimarrà ambiguo e irrisolto: The Hollywood Reporter rivela che il film di Todd Phillips, capace di incassare 1 miliardo di dollari al box-office internazionale, avrà un sequel. Secondo le fonti di THR, l'accordo tra Phillips e Warner Bros. avrebbe persino una data precisa: il 7 ottobre 2019. Fresco di un esordio da record al botteghino (96,2 milioni di dollari), il regista si sarebbe presentato nell'ufficio di Toby Emmerich (il boss di Warner) con una proposta a dir poco ambiziosa: i diritti per sviluppare un portfolio di origin-story dei personaggi DC.

Dopo un tira e molla con Emmerich, Phillips sarebbe uscito da quel meeting strappando almeno ciò a cui puntava da tempo: un sequel del film con Joaquin Phoenix. Come scrive THR, il regista avrebbe ottenuto la riconferma del suo protagonista (che si avvia ad una sicura candidatura, se non vittoria trionfale, all'Oscar) e soprattutto di Scott Silver, lo sceneggiatore che ha scritto con lui il copione.

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Gli uffici stampa di Warner e Phillips, al momento, non hanno confermato né smentito la notizia. Quel che è certo è che il film è stato un'autentica gallina dalle uova d'oro per lo studio: costato 55 milioni di dollari, Joker ha vinto il Leone a Venezia (primo cinecomic di sempre, se così si può definire l'operazione messa in piedi dal regista di Una notte da leoni), ha incassato 1 miliardo 18 milioni nel mondo ed è il quarto incasso di un prodotto DC dietro soltanto a Aquaman, Il cavaliere oscuro - Il ritorno e Il cavaliere oscuro, che tuttavia hanno avuto alle spalle budget ben più sostanziosi.

Phillips ci ha guadagnato anche in prima persona: il regista andrà ad intascare una somma che gli informatori di THR stimano intorno ai 100 milioni di dollari. D'altronde non è la prima volta che Phillips tira fuori un asso del genere dalla manica: già Una notte da leoni, costato 35 milioni di dollari, portò nelle casse di Warner Bros. ben 467,5 milioni.

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Ora resta soltanto da capire su cosa sarà incentrato il sequel di Joker. Phillips ha introdotto nel primo film molti riferimenti alle origini di Bruce Wayne, ma la verità di Penny Fleck (la madre di Arthur, interpretata da Frances Conroy) non dovrebbe essere il focus del prossimo capitolo. Lo ha spesso ripetuto il regista, che non vuole andare verso l'ennesima backstory di Batman. A questo penserà infatti Matt Reeves con The Batman (l'Uomo Pipistrello è Robert Pattinson), previsto per il 25 giugno 2021.

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Cosa racconterà secondo voi questo sequel?

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