Noi, ragazzi dello zoo di Berlino diventerà presto una serie TV: Constantin Television e Amazon Studios hanno svelato il cast dello show e mostrato la prima foto (riportata in apertura dell'articolo).
La produzione è ispirata al libro del 1978 incentrato su un gruppo di ragazzi tossicodipendenti di Berlino, da cui è stato anche tratto il film di successo del 1981, Christiane F. - Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino. Diversamente dalla pellicola tuttavia, che si concentra sulla vera storia di Christiane Vera Felscherinow, la serie TV si soffermerà sul gruppo di sei ragazzi (3 di sesso maschile e 3 di sesso femminile).
Stando a quanto dichiarato dai produttori, lo show presenterà dei toni "provocatori e controversi", come il libro dopo tutto, e sarà composto da otto episodi in totale. I protagonisti saranno Jana McKinnon (Christiane), Michelangelo Fortuzzi (Benno), Lena Urzendowsky (Stella), Bruno Alexander (Michi), Jeremias Meyer (Axel) e Lea Drinda (Babsi). La regia è stata affidata a Philipp Kadelbach, mentre la sceneggiatura è opera di Annette Hess.
Il produttore Oliver Berben ha inoltre raccontato un interessante aneddoto sui casting: in sostanza, circa quattro settimane prima che le riprese iniziassero, non era ancora stato deciso chi dovesse ricoprire il ruolo di Christiane. C'erano due potenziali candidate, ma il produttore continuava a dire al regista di non essere per nulla convinto della scelta. Un giorno, poi, hanno scoperto la giusta attrice per puro caso: guardando un video di alcuni nuovi candidati, sullo sfondo hanno notato una ragazza, McKinnon, seduta in attesa di una sessione di casting per un'altra produzione. Berben ha incoraggiato il team creativo a ingaggiarla, c'era qualcosa in McKinnon che aveva convinto Berben nella scelta. Il produttore afferma:
È bastato uno sguardo… stava guardando in direzione della telecamera, e ho detto: 'è lei'. Ha un'espressione triste, molto forte dal punto di vista emotivo.
Le riprese di Noi, ragazzi dello zoo di Berlino hanno preso il via a Berlino e a Praga, e andranno avanti fino al mese di marzo 2020.
Via: Variety
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