American Crime Story ha stabilito il soggetto del terzo capitolo: si tratta dello scandalo di Bill Clinton e della stagista Monica Lewinsky. Il protagonista sarà Clive Owen, che darà il volto all’ex Presidente degli Stati Uniti, come riporta Deadline.
La serie antologica di Ryan Murphy, dopo il caso O.J. Simpson e l’assassinio di Gianni Versace, si occuperà di una delle pagine più controverse della storia politica degli anni ’90, dopo che alcune intercettazioni telefoniche avevano svelato la relazione sessuale tra il Presidente e la ragazza.
Impeachment sarà il titolo della stagione e Clive Owen, nei panni di Bill Clinton, sarà affiancato da Sarah Paulson nel ruolo di Linda Tripp, la donna che lavorava al Dipartimento della Difesa e registrò le telefonate del Presidente.
Monica Lewinsky sarà interpretata dall’attrice americana Beanie Feldstein, classe 1993, mentre il ruolo di Hillary Clinton, moglie del Presidente coinvolto nello scandalo, è ancora da assegnare.
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A occuparsi della scrittura della serie è Sarah Burgess, che adottando i punti di vista inediti e curiosi dello stile di American Crime Story, racconterà e spiegherà il concetto di impeachment, la situazione in cui si trovò Bill Clinton nel 1998, ovvero il giudizio da parte di un istituto deputato a proposito di presunti illeciti commessi da un funzionario o un titolare di una carica pubblica.
La stagione sarà in onda dal 27 settembre 2020, sempre sul network americano FX, di pari passo agli ultimi round della campagna per le elezioni presidenziali. L’idea è tratta dal libro di Jeffrey Toobin, A Vast Conspiracy: The Real Story of the Sex Scandal That Nearly Brought Down a President.
A Vast Conspiracy: The Real Story of the Sex Scandal That Nearly Brought Down a President
Non vediamo l'ora di scoprire Owen nei panni di Clinton!
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