Diretto da Neri Parenti e interpretato da Massimo Boldi, Natale da Chef è uscito nel dicembre del 2017.
Il cinepanettone ha come protagonista il maldestro chef Gualtiero Saporito, creatore di abbinamenti gastronomici non molto riusciti. Nonostante il suo estro culinario non sia sempre apprezzato, Gualtiero non demorde. Alla fine, la sua tenacia viene premiata e ottiene un importante incarico.
Furio Galli, proprietario di un’impresa di catering, gli affida il ruolo di capo chef della brigata che si occuperà della preparazione del cibo per il G7 che si svolgerà a Trento.
In realtà, Furio Galli è in bancarotta e ha scelto Gualtiero per sabotare il catering e ricavare una grossa somma di denaro promessagli dal suo principale concorrente. Il povero chef si ritrova così a dirigere una brigata composta da un aiuto cuoco che non sente più i sapori, da una pasticciera caduta in disgrazia e da un sommelier astemio.
Oltre a Massimo Boldi, il cast è costituito da Milena Vukotic, Dario Bandiera, Rocío Muñoz Morales, Paolo Conticini, Francesca Chillemi, Enzo Salvi, Barbara Foria, Maurizio Casagrande, Biagio Izzo e Gianfranco Vissani. Quest’ultimo è protagonista di un piccolo cameo nel ruolo di un giudice gastronomico.
Trento e i borghi della provincia
Il film è ambientato nella città di Trento. Neri Parenti ha scelto il Trentino e ha deciso di rendere la città parte integrante della pellicola, come lui stesso racconta nel video qui sotto.
La location del G7, infatti, è il Castello del Buonconsiglio, nelle cui sale hanno sfilato i sosia di Donald Trump e Angela Merkel. In realtà, la produzione ha scelto diverse location cittadine, tra cui Piazza Duomo, Palazzo Thun e Palazzo Roccabruna.
Palazzo Roccabruna, tra l’altro, non poteva non far parte di un film incentrato sul tema della cucina. Dal 2007, infatti, ospita l’Enoteca provinciale del Trentino, promotrice di degustazioni settimanali e responsabile di una cantina storica e di una collezione di vini regionali che include ben 600 bottiglie.
Natale da chef, però, non si è fermato a Trento. Il film si è spostato anche in provincia e precisamente nei comuni di Riva del Garda, Arco, Drena, Rovereto e Mezzocorona. A Riva del Garda, per esempio, è stato usato come location l’Istituto Alberghiero, mentre ad Arco la troupe si è servita dell’edificio storico in stile liberty che ospita il Casinò Municipale.
Tra le location del film ci sono anche Piazza del Suffragio a Rovereto e le Cantine Rotari a Mezzocorona.
Insomma, Natale da Chef consente un vero e proprio viaggio alla scoperta di Trento e del territorio trentino. Cosa ne dite, passereste il prossimo Natale in queste belle località?
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