Cimitero Vivente 2: trama e cast del sequel (e il suo legame con la storia di King)

Autore: Simona Vitale ,

Uno dei romanzi più noti di Stephen King sicuramente Pet Sematary del 1983, adattato in un film (1989) uscito in Italia con il titolo di Cimitero Vivente. Questa pellicola (oggetto di remake con Pet Sematary del 2019) ha avuto un sequel: Cimitero Vivente 2 (Pet Sematary Two), diretto come il primo da Mary Lambert.

Accolto in maniera alquanto negativa dalla critica cinematografica (che ha però elogiato la performance dell'attore Clancy Brown), Cimitero Vivente 2 ci riporta nel Maine, precisamente a Ludlow, la cittadina teatro delle atrocità capitate anni addietro alla famiglia Creed (protagonista del primo film Cimitero Vivente).

Advertisement

La trama di Cimitero Vivente 2

Dopo la morte accidentale di sua madre Renee, il tredicenne Jeff Matthews e suo padre veterinario, Chase, si trasferiscono a Ludlow, nel Maine, città natale della donna defunta. Qui facciamo la conoscenza dello sceriffo, prepotente quanto belligerante, della città, Gus Gilbert, e del suo figliastro, Drew, vittima di continui soprusi e violenze da parte dell'uomo. Mentre Jeff diventa amico di Drew conosce anche un bullo del luogo, Clyde Parker, che prende di mira proprio il giovane Matthews.

Una notte, Gus spara e uccide l'amato cane di Drew, Zowie, in quanto l'animale è reo di averlo disturbato durante un rapporto sessuale con Amanda, madre di Drew. Quest'ultimo chiede a Jeff di aiutarlo a seppellire il cane nel cimitero di Miꞌkmaq per scoprire se davvero quel luogo è capace di resuscitare i morti. Zowie, effettivamente, ritorna dal mondo dei defunti, ma sin da subito appare stranamente feroce. Chase, nel frattempo, cura Zowie per la sua ferita da arma da fuoco, che si rifiuta di guarire; ma scopre una cosa ancor più bizzarra: è cioè che Zowie non ha battito cardiaco.

Il veterinario invia un campione del sangue del cane a un laboratorio. Si scopre così che le cellule di Zowie sono completamente deteriorate e non sono diverse da quelle di un cane morto. Parlando con un esperto, quanto bizzarro, tassidermista Chase scopre quanto accaduto in precedenza alla famiglia Creed e che Zowie, dunque, non è malato ma morto, proprio come il gatto di Louis Creed e sua moglie Rachel quando i poliziotti la fermarono dopo aver ucciso il marito. L'uomo gli consiglia dunque di andar via il prima possibile dalla città insieme a suo figlio.

Advertisement

Jeff e Drew si recano al cimitero degli animali durante la notte di Halloween per una serata all'insegna di racconti horror. Quando Gus scopre che la madre di Drew gli ha permesso di recarsi alla festa nonostante il suo divieto, si precipita al cimitero e interrompe i festeggiamenti. Aggredisce il figliastro, ma proprio mentre sta per colpirlo con una grossa croce di legno, appare Zowie.

Il cane uccide fatalmente Gus, che i ragazzi successivamente seppelliscono nel cimitero indiano in preda ai sensi di colpa. Gus torna in vita; si muove più rigidamente, parla poco ma tratta meglio Drew. Nel corso del tempo, Gus diventa sempre più rozzo e sadico, aggredendo sessualmente la madre di Drew e scuoiando brutalmente i conigli del loro allevamento per puro divertimento.

Zowie scappa dalla clinica veterinaria e, dopo aver ucciso tre gattini in cerca di padrone, entra nella casa di Chase e lo ferisce a un braccio. Il giorno dopo, Jeff incontra Clyde, che vorrebbe rompergli il naso usando i raggi delle ruote della sua bicicletta quando Gus, improvvisamente, sopraggiunge. Dopo aver mandato Jeff a casa, uccide Clyde sotto gli occhi increduli di Drew, che corre a casa.

Intrappolato con l'oramai senza controllo Zowie, scappa da una finestra proprio mentre sua madre arriva a casa in macchina. La donna e il figlio scappano a bordo dell'auto, inseguiti da Gus ad velocità con la sua auto della polizia. Finisce con l'ucciderli entrambi, facendo schiantare la loro auto su un camion delle patate in arrivo. Gus, in seguito, torna al cadavere di Clyde e mette il corpo in una sacca, con l'intenzione di portarlo al cimitero.

Advertisement

Dopo il funerale di Drew, Jeff decide di far resuscitare sua madre usando il potere del cimitero indiano. Gus riesuma così il suo cadavere e lo porta a Jeff nel cimitero. Quando Chase viene a sapere che la tomba di sua moglie è stata profanata, si precipita a casa dello sceriffo in cerca di spiegazioni. Lì, viene attaccato da Zowie e Gus, ma dopo una colluttazione riesce ad uccidere entrambi.

Appena tornata in vita Renne uccide la giovane governante dei Matthews, segretamente innamorata di Chase. Jeff riabbraccia sua madre in soffitta, ma Chase, arrivato a casa, esorta il figlio a scappare da Renee, conscio del fatto che quella donna non è di certo colei che aveva sposato né tantomeno la donna che ha messo al mondo suo figlio, quanto piuttosto una creatura malvagia. Arriva anche il resuscitato Clyde che, dopo aver messo al tappeto Chase, cerca di uccidere Jeff, prima con un'ascia e poi con un pattino da ghiaccio. Renee blocca Chase ed entrambi i ragazzi in soffitta, con Jeff che infine riesce ad avere la meglio di Clyde con un cavo elettrico che poi innesca un incendio.

In una casa oramai quasi avvolta dalle fiamme, Reene vorrebbe unirsi a Jeff e Chase nella morte, ma entrambi riescono a scappare consci del fatto che quella di fronte a loro non è altro che una creatura orrenda. Oramai salvi, padre e figlio possono lasciare Ludlow e cercare di dimenticare l'orribile esperienza vissuta in quella città.

Il cast del film-sequel

Spiccano nel cast della pellicola l'attore Anthony Edwards, che in molti ricorderanno come uno dei bravi medici della seguitissima serie TV E.R. Medici in prima linea, e Clancy Brown, elogiato per la sua interpretazione del terribile sceriffo Gilbert.

Advertisement
  • Edward Furlong: Jeff Matthews
  • Anthony Edwards: Chase Matthews
  • Clancy Brown: Sceriffo Gus Gilbert
  • Jared Rushton: Clyde Parker
  • Darlanne Fluegel: Renee Hallow
  • Jason McGuire: Drew Gilbert

"L'eredità" del romanzo di Stephen King

Di certo, questo sequel si discosta molto dal romanzo originale di Stephen King che ha ispirato la realizzazione del film che l'ha preceduto: Cimitero Vivente. Ovviamente, però, non mancano influenze e richiami sia al libro del Re che al film precedente.

Advertisement

Di quella pellicola, e quindi del romanzo che ne ha ispirato l'adattamento, Mary Lambert ha ripreso in primis la città di Ludlow, nel Maine, come sfondo degli accadimenti che investiranno la famiglia Matthews. Attraverso le parole del bullo Clyde e del tassidermista che viene interpellato da Chase ricordiamo gli orrori che hanno colpito la famiglia Creed, trasferitasi anni addietro nella cittadina in cerca di tranquillità salvo poi trovarvi solo morte e dolore.

Anche in Cimitero Vivente 2 il filo conduttore della storia è rappresentato da quell'antico cimitero indiano che, nella idea originale di King, rappresenta l'unico modo per poter far tornare chiunque dal regno dei morti. Ma a quale prezzo? Come in Cimitero Vivente, anche qui il costo della "resurrezione" è troppo elevato: chi torna "indietro" non è più colui o colei che ha lasciato il mondo terreno, ma una creatura "non morta" dalle sembianze apparentemente normali, ma feroce e crudele come non mai.

Probabilmente, anche qui il messaggio è chiaro: non si scherza con la vita e con la morte. I defunti vanno lasciati in pace come impareranno a loro spese i Matthews e come, ben prima, hanno avuto modo di capire i Creed. La vera "resurrezione", in fondo, dovrebbe forse essere quella di chi resta: superare la perdita attraverso il dolore e tornare, così, a vivere. Per quanto possibile.

FONTE: Imdb

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...