I 10 film trash troppo folli per non guardarli

Autore: Alessandro Zoppo ,

Il trash è uno stato d'animo, una categoria dello spirito.

Che siano exploitation, prodotti da drive-in, midnight e cult movie, i B-movie (o film semplicemente sbagliati) sono trasversali alle mode, alle epoche e alle tendenze.

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Siete appassionati della bruttezza di Sharktopus vs. Whalewolf? #Kung Fury e i suoi dinosauri poliziotto vi hanno esaltato?

Amate #Sharknado e la famiglia di film sugli squali che fanno cose? Non potete fare a meno dei nazisti lunari di #Iron Sky o di #The VelociPastor, il prete che si trasforma in dinosauro per combattere i ninja?

Ecco una lista di 10 film (assolutamente arbitraria e personale) altrettanto trash e troppo pazzi e divertenti per non guardarli.

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Forbidden World

Xarbia è un pianeta desertico, dove un gruppo di ricercatori ha usato il Proto B DNA per generare una creatura sperimentale, il Soggetto 20.

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Come la Cosa e lo Xenomorfo di #Alien, questa forma di vita ha cambiato subito aspetto e si è messa ad uccidere animali ed umani del laboratorio.

Questo divertente e macabro "#Lawrence d'Arabia nello spazio" non contiene soltanto mostri, ma anche abbondanti dosi di nudità, androidi improbabili, effettacci gore ed esplosioni interstellari da convulsioni.

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Produce il maestro Roger Corman, che, rivela Exclaim, affidò questo sequel de #Il pianeta del terrore al regista Allan Holzman con un'offerta irrifiutabile: un astronauta, un robot e quattro giorni per scrivere il tutto.

Geniale la frase di lancio: "Part Alien. Part Human. All Nightmare!".

Zombie 90: Extreme Pestilence

Nella Amburgo del 1990, due medici tentano di fermare un'epidemia batteriologica, subito ribattezzata "estrema pestilenza", che risveglia dal sonno dei morti orde di zombie affamati di carne umana.

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Sangue a fiotti e cruenti squartamenti, mutilazioni e sbudellamenti a rotta di collo, esecuzioni nelle maniere più disparate, una voce over che commenta con grottesco accento teutonico quanto accade sullo schermo: Zombie '90 è "uno dei film più stupidi e violenti che possiate vedere", scrive un utente su Debaser.

D'altronde, il leggendario regista tedesco Andreas Schnaas è una garanzia ultra gore quando si parla di splatter e horror low-budget: a lui si devono il seminale Violent Shit e Anthropophagous 2000, remake di Antropophagus di Joe D'Amato.

Inseminoid - Un tempo nel futuro

Sandy, la ricercatrice di un laboratorio spaziale su un pianeta ghiacciato, sta lavorando al programma 12 Xeno, che punta a riportare in vita una popolazione arcaica.

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In missione dentro una caverna a caccia di cristalli, Sandy viene violentata da un alieno. La scienziata si ritrova incinta, ma invece di cullare la nuova vita che si alimenta nel suo grembo comincia a sterminare nei modi peggiori i suoi compagni, cibandosi delle loro carni.

Un mezzo plagio di Alien, #Brood e #Generazione Proteus, sempre nel nome dell'exploitation a bassissimo costo (le riprese avvengono nelle miniere inglesi di Chislehurst) e in salsa sexy.

La regia è di Norman J. Warren, uno dei leader della New Wave del British horror dei tardi anni '70 con titoli come Satan's Slave e Delirium House - La casa del delirio.

Stroncato dalla critica ma amato da Roger Corman, Inseminoid è diventato con gli anni un oggetto di culto per gli amanti del genere. Anche se Stephanie Beacham, la Sable di #Dynasty che interpreta l'ufficiale Kate, ha rivelato al Guardian che accettò questo film soltanto perché all'epoca era una madre single con due bimbi.

Dovevo scegliere tra uno spettacolo che volevo davvero fare, che mi avrebbe pagato 65 sterline alla settimana, e il copione di un film chiamato Inseminoid. Due bambini piccoli che dormono di sopra: non ho avuto scelta.

Zombie Ass

Megumi è una giovane studentessa di karate scossa dalla morte della sorella, che si è suicidata perché vittima di bullismo. Per distrarsi un po', decide di accompagnare quattro amici a fare una gita tra i boschi.

Peccato che proprio lì, tra gli alberi, uno scienziato si è lasciato sfuggire un parassita alieno che si insedia nel corpo delle vittime, provocando dolori di stomaco, diarrea e tremende e mortali flatulenze.

Come suggerisce il titolo, la demenziale commedia horror del giapponese Noboru Iguchi offre morti viventi feticisti, scorregge di ogni tipo, vermi alieni con ossa che escono dal sedere e una vasta gamma di penetrazioni anali.

Il sottotitolo internazionale è decisamente più appropriato: Toilet of the Dead.

Jesus Christ Vampire Hunter

A Ottawa, in Ontario, le lesbiche locali iniziano a scomparire misteriosamente. A dare loro la caccia è un gruppo di vampiri assetati di sangue.

Due preti, a quel punto, decidono di intervenire e si rivolgono all'unico che può risolvere il problema: Gesù Cristo.

Il Salvatore, che sta battezzando in riva al mare, può contare su un aiuto prezioso, quello della maggiorata Mary Magnum e del luchador El Santo.

Gesù e atei cattivi, vampiri e lesbiche: questo è trash allo stato puro. In realtà, il film di Lee Demarbre è più semplicemente una parodia da quattro soldi "orribilmente meravigliosa", come ha scritto Jason Nolan su The Harrow.

Uno dei due preti è un punk con la cresta e Dio appare sotto forma di gelato: cosa volere di più?

After Death - Oltre la morte

Nelle Filippine, su quella che i nativi chiamano Isola del gatto, si scatena una devastante epidemia. I morti resuscitano dalle tombe e, armati persino di mitra, si nutrono di carne umana.

L'unica salvezza per i pochi sopravvissuti è un antico amuleto che Jenny, rimasta orfana dei genitori, ha ricevuto in dono da sua madre.

Quando George Romero e Lucio Fulci hanno ormai codificato il genere zombie movie, arriva Claudio Fragasso a scombinare i loro piani. Il regista di Blade Violent - I violenti e #Monster Dog - Il signore dei cani gira un violentissimo B-movie, pieno di sangue, budella e logiche narrative sconnesse, zombie che corrono, sparano come forsennati e fanno il braccio teso alla Hulk Hogan.

Gli attori sono improvvisati (il protagonista Chuck è Chuck Peyton, "volto" celebre del cinema porno gay) e l'ambientazione buia una necessità: Fragasso era costretto a girare di notte perché di giorno era impegnato sul set di Strike Commando 2 di Bruno Mattei. Stracult.

Troll 2

La famiglia Watts va in vacanza in un piccolo paese di nome Nilbog. Qui vivono i goblin, piccoli folletti vegani che odiano gli umani carnivori.

Joshua, avvisato dal fantasma del nonno, è l'unico a conoscere questo oscuro segreto: i troll assumono le fattezze delle persone del luogo per ingannarle e convincerle a mangiare del cibo verde che le trasformerà in piante.

Ancora Claudio Fragasso, stavolta con "il film più brutto del mondo" che per anni, prima dell'intervento salvifico dei fan, ha esercitato un dominio incontrastato in vetta alle classifiche dei peggiori film di sempre.

Da vedere insieme a #Best Worst Movie, il documentario che Michael Stephenson ha dedicato a questo cult internazionale, la cui genesi produttiva è ripercorsa da Manlio Gomarasca di Nocturno per Midnight Classics.

La divertentissima scena con la battuta "Se la stanno mangiando... e dopo mangeranno me, oh mio diiiiiioooooo!" è diventata oggetto di citazioni, meme e gif a non finire.

Gymkata

Jonathan Cabot è un ex un campione di ginnastica che viene avvicinato e convinto dall'intelligence ad infiltrarsi nell'immaginario Parmistan, uno "Stato canaglia" che dà fastidio alla Casa Bianca.

Cabot deve partecipare al "Gioco", un torneo di combattimento che coinvolge i nuovi immigrati: a chi vince viene esaudito qualsiasi desiderio. Quello che la SIA ha progettato per la sua spia è installare un satellite per potenziare le difese contro i russi in caso di attacco nucleare.

Kurt Thomas, il primo statunitense a vincere una medaglia d'oro ai campionati mondiali di ginnastica, è una leggenda americana. Nel 1985 l'atleta, scomparso nel 2020 a 64 anni, è convinto dai produttori Rebecca Poole e Fred Weintraub a tentare la carriera cinematografica.

Il risultato è uno dei peggiori film di arti marziali mai realizzati: serissimo nelle premesse (in piena Guerra fredda la fonte era il romanzo pulp The Terrible Game dell'ex agente dei servizi Dan Tyler Moore) e involontariamente comico negli esiti, con alcune coreografie davvero inverosimili e spassose.

La novizia indemoniata

Suor Maria è una religiosa che ha dedicato tutta la sua vita alla carità. Nel suo corpo, però, dimora il demonio, che una notte prende possesso del desiderio facendo cadere la religiosa tra le braccia vogliose di un uomo che si dichiara Lucifero.

Da quel momento, non c'è penitenza che tenga: Suor Maria spinge una sorella al suicidio, brucia la capanna di un pastore e pugnala la madre superiora.

Negli anni '70, l'exploitation ha offerto il filone erotico delle suore, il nunsploitation, caratterizzato da sevizie e sadismo.

Il film di Gilberto Martínez Solares si intitola in originale Satánico Pandemonium ed è stato omaggiato da Quentin Tarantino e Robert Rodriguez con il personaggio di Salma Hayek di #Dal tramonto all'alba.

Performance feroci degli attori, battute spesso slegate dal contesto, nudità a profusione, allucinanti momenti psichedelici e assurde musiche elettroniche ne fanno un oggetto così eccentrico e disturbante da far abbastanza ridere. Splendido il titolo messicano: La Sexorcista.

Killer Sofa

Beato chi so fa il sofà, pensa erroneamente Francesca, una ragazza vittima di uno stalker morto in modo terribile.

Per capire cos'è successo al suo persecutore, la giovane si rivolge all'amico Maxi, il cui nonno Jack, un ex rabbino, si è trovato davanti una poltrona reclinabile posseduta da un dybbuk. Ma il sofà è travolto dall'amore per Francesca e inizia a commettere crimini passionali.

Dalla Nuova Zelanda, l'ennesima, irresistibile porcata distribuita da High Octane Picture: il regista Bernie Rao confeziona una "scomoda" horror-comedy low-budget con attori cani, gore quel tanto che basta (scult la scena del bulbo oculare risucchiato dall'aspirapolvere) e criteri logici assenti.

Una vera schifezza, da vedere insieme a #Rubber di Quentin Dupieux (per capire come fare) in attesa dell'imminente Slaxx, la commedia horror su un paio di jeans... assassini.

Non siete ancora soddisfatti?

Se la fame di trash non si è placata, per voi c'è questa lista dei 20 film più brutti della storia del cinema.

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