Lucifer è tornato con una quinta stagione divisa a metà. Mentre la prima parte, composta da otto episodi, è stata diffusa su Netflix il 21 agosto 2020, la seconda - composta dagli ultimi otto episodi - invece andrà in onda più avanti (Netflix non ha ancora confermato una data d'uscita).
Quel che è certo è che la seconda parte sarà ancor più avvincente della prima, soprattutto per il finale dell'ottavo episodio.
L'arrivo di Dio: quali saranno le conseguenze?
Come abbiamo visto nel mid season finale, sulla Terra appare per la prima volta il personaggio di Dio (interpretato da Dennis Haysbert), il padre di Lucifer, Amenadiel e Michael (il fratello gemello di Lucifer introdotto nella quinta stagione) che ha deciso di farsi vivo per fermare la rissa tra fratelli. Un momento importante che determinerà sicuramente la narrazione della seconda parte di stagione. Finora, Dio era stato spesso menzionato e, in passato, Lucifer aveva creduto di aver persino incontrato suo padre nel corso degli episodi (cosa poi rivelatasi falsa).
Dal mid season finale non sembrano però esserci più dubbi. Con l'arrivo di Michael, sia Lucifer che Amenadiel sono stati messi a dura prova. Michael ha rapito Chloe, stuzzicando i timori del fratello gemello, per poi passare a tormentare Amenadiel. Quest'ultimo, andando in panico, ritrova il suo potere. Ricordate quando, nella quarta stagione, Amenadiel aveva perso la sua abilità di rallentare il tempo? Nel finale della 5A di Lucifer, l'arcangelo ritrova il suo potere amplificato al massimo: anziché rallentarlo, Amenadiel ha letteralmente fermato il tempo.
Con l'arrivo di Dio, i tre fratelli smettono di darsela di santa ragione. Ciò significa che, nella 5B, avremo modo di approfondire ancor di più la figura paterna e il rapporto con i suoi figli. Ma, soprattutto, capiremo meglio qual è il vero piano di Michael e perché ha deciso di dare il tormento ai suoi fratelli sulla Terra. Come ha raccontato il produttore esecutivo Joe Henderson a Variety:
Pensare che la quinta stagione fosse l'ultima è stato una sorta di regalo per noi, perché non abbiamo esitato. Tutto quello che volevamo era lì, nero su bianco, ed è questo che rende la quinta stagione così potente ed eccezionale. Al tempo stesso è stata una sfida perché ci spronerà ad andare oltre nella sesta stagione.
La quinta stagione di Lucifer, come racconta Henderson, era composta da dieci episodi. Quando poi, d'improvviso, la serie TV con protagonista Tom Ellis ha ottenuto anche una sesta stagione, gli showrunner hanno dovuto rivalutare le carte in tavola e hanno così diviso la quinta stagione in due parti, con sedici episodi totali.
Lucifer riuscirà a confessare i suoi sentimenti a Chloe?
Un altro tassello da esplorare nella seconda parte della quinta stagione è la relazione tra Lucifer e Chloe. Nella 5A, i due hanno finalmente potuto riavvicinarsi, guardandosi con gli occhi a cuoricino e lasciandosi andare anche tra le lenzuola. Eppure Lucifer non ha ancora detto a Chloe che la ama. Nella seconda parte della quinta stagione ci riuscirà? Come ha spiegato a TVLine Ildy Modrovich (showrunner), questo elemento sarà il carburante di tutta la 5B:
Mi piacerebbe citare RuPaul, che alla fine di ogni "RuPaul's Drag Race" dice: 'Se non puoi amare te stesso, come diavolo credi di poter amare qualcun altro?'
Infine, spazio anche ai personaggi secondari. Dan riuscirà a metabolizzare la vera natura di Lucifer? E Linda incontrerà la figlia che ha dato via tanti anni prima? E Maze riuscirà a processare la rabbia e perdonare Lucifer per aver taciuto una verità importante?
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Sembra che, nella 5B, rivedremo Eve, per cui questo personaggio potrebbe aiutare Maze ad elaborare al meglio i propri sentimenti. E come reagirà Ella, dopo aver ceduto alle avance di un serial killer?
Non ci resta che aspettare la 5B di Lucifer per avere maggiori risposte.
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