Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit arrivano in 4K, Peter Jackson: "Ora è tutto più coerente"

Le edizioni Home Video de Il Signore Degli Anelli e Lo Hobbit sono finalmente in disponibili in un nuovo formato, e Peter Jackson è probabilmente più contento di noi al riguardo.

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Perché? Perché il regista delle due popolarissime trilogie fantasy ha potuto apportarvi delle modifiche che, secondo lui, erano dovute già da tempo.

Ma tranquilli: a livello contenutistico nulla è cambiato. Si tratta solo di quella che si potrebbe definire "coerenza visiva".

Racconta infatti Jackson in un filmato presente tra i contenuti speciali del cofanetto in 4K, come riportano anche Uproxx e Collider:

È stato interessante tornare a rivisitare questi film, perché mi sono reso conto di quanto fossero poco coerenti, e tutto a causa del modo in cui la trilogia de Il Signore Degli Anelli fu girata 20 anni fa [e Lo Hobbit a distanza di 10 anni dalla prima trilogia].

E continua:

Il Signore Degli Anelli è stato girato in 35mm, e il color timing era stato realizzato alla vecchia maniera per il primo film, per poi passare al digitale per i due successivi. E aver potuto modificare questi aspetti è stato davvero divertente, perché non era qualcosa che avremmo potuto fare all'epoca. Non avevamo tutti questi giocattolini con cui divertirci ai tempi!

Il regista spiega poi che "è sempre meglio quando dei film girati a distanza di tempo riescono ad avere una certa consistenza in fatto di audio e video" e che grazie al 4K si può "preservare l'aspetto cinematografico" delle opere, riuscendo anche a correggere tutte quelle piccole imperfezioni che non si erano potute evitare.

Al momento, sembra che i cofanetti siano disponibili su Amazon al prezzo di 109,86 euro per la Steelbook Edition de Lo Hobbit (prodotto Prime), e a partire da 239,99 euro quella de Il Signore degli Anelli (prodotto non Prime).

E adesso potrete godervi un'esperienza cinematografica davvero unica, il tutto seduti comodamente sul divano di casa vostra. Siete pronti per partire all'insegna di un "viaggio inaspettato"?