Nessuno ne uscirà vivo, cosa devi sapere sul perturbante horror di Netflix

Autore: Alessandro Zoppo ,

La sopravvivenza richiede sacrifici: è una frase che si adatta alla perfezione alle atmosfere di un film come Nessuno ne uscirà vivo (in originale No One Gets Out Alive), l'esordio di Santiago Menghini.

Nel catalogo di Netflix dal 29 settembre 2021, questo horror soprannaturale vanta come biglietto da visita la presenza dietro la macchina da presa di uno dei più promettenti talenti del cinema dell'orrore, selezionato in prestigiosi festival da Toronto e Sundance allo Spasm di Montréal, appuntamento imperdibile per gli amanti del gore.

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Nessuno ne uscirà vivo è l'adattamento di un romanzo di Adam Nevill e promette un carico abbondante di tensione, oscurità e adrenalina su un canovaccio che, nel genere, più classico non si può: la casa infestata. Ecco tutto quello che c'è da sapere sul film, dalla trama al cast passando per il trailer e il team artistico, prima di mettersi alla visione.

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Il poster del film Netflix Nessuno ne uscirà vivo
Il poster di Nessuno ne uscirà vivo

La trama

Ambar è un'immigrata clandestina arrivata dal Messico a Cleveland alla ricerca del sogno americano, dopo anni passati a prendersi cura della madre malata terminale. Disperata, senza soldi, documenti e vestiti adatti ad affrontare l'inverno più freddo degli ultimi tempi, la giovane trova un lavoro a nero in una fabbrica di abbigliamento.

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Con i primi dollari guadagnati, Ambar prende la camera più economica disponibile in una pensione vecchia e malandata, gestita dall'ambiguo Red e nella quale sono ammesse solo ragazze. Sin da subito, tuttavia, c'è qualcosa di strano in quell'albergo: dal seminterrato arrivano strani rumori.

Chi vive davvero in quelle stanze? Perché quella presenza è così ostile e minacciosa? Ben presto Ambar si ritrova intrappolata in un incubo, popolato da pianti inquietanti e visioni misteriose, dal quale appare impossibile sfuggire. Scappare potrebbe farla soltanto soffrire di più.

Il cast

Ad interpretare Ambar è Cristina Rodlo, attrice messicana di Torreón, già vista nei film #Miss Bala - Sola contro tutti e Perdida e nelle serie #68 Whiskey, #The Terror e Too Old to Die Young.

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Un altro volto noto è Marc Menchaca, lanciato al cinema da Reparation di Kyle Ham e apprezzato in TV grazie a #Ozark, #The Sinner, #Manifest e #The Outsider. Ecco il cast principale al completo e con i rispettivi personaggi.

  • Cristina Rodlo: Ambar
  • Marc Menchaca: Red
  • David Figlioli: Becker
  • David Barrera: Beto
  • Joana Borja: Simona
  • Alejandro Akara: Carlos
  • Mitchell Mullen: Rilles
  • Vala Noren: Freja
  • Moronke Akinola: Kinsi
  • Claudia Coulter
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Netflix
Una scena del film Netflix Nessuno ne uscirà vivo
Le falene di Nessuno ne uscirà vivo

Il regista e il libro

Dietro Nessuno ne uscirà vivo c'è Santiago Menghini, specialista degli effetti visivi e co-fondatore di Nemesis Films, al suo debutto nel lungometraggio dopo una lunga gavetta di cortometraggi visceralmente horror, nei quali ha già usato uno spazio chiuso e delimitato come set "ossessivo" nel quale rinchiudere i suoi personaggi.

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Alcuni tra i suoi corti sono apprezzatissimi tra festival e web, da Intruders (esplorazione surreale delle paure soprannaturali, ispirato ai fumetti di Al Columbia e Uno Moralez) e Milk (girato in 16mm e in 4:3) a Red Wine (commedia nera di feroce critica sociale) e Regret, potente riflessione sull'elaborazione del lutto presentata al Sundance e vincitore del Midnight Jury Award al SXSW 2020.

Nessuno ne uscirà vivo porta sugli schermi il romanzo omonimo di Adam Nevill (l'autore di #Il rituale), "haunted house thriller" vincitore dell'August Derleth Award e ancora inedito in Italia.

A differenza del film, l'ambientazione del libro è inglese (l'azione si svolge a Perry Barr, zona periferica di Birmingham) e la protagonista, Stephanie Booth, è una "working poor" vittima del precariato e della crisi economica.

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L'edizione inglese del romanzo di Adam Nevill da cui è tratto il film

La sceneggiatura dell'adattamento, prodotto da Imaginarium Productions, è di Jon Croker (sono suoi i copioni di #American Animals e The Woman in Black 2 - L'angelo della morte) e Fernanda Coppel, la produttrice di #Regina del sud e story editor di #Le regole del delitto perfetto e #Dal tramonto all'alba - La serie. Nevill è anche produttore esecutivo del film insieme a Andy Serkis, Jonathan Cavendish e Will Tennant.

Menghini racconta in un'intervista concessa a Collider che è stato attratto da questo progetto "per la particolare sensazione minacciosa che emana la storia e per la sua dura rappresentazione del mondo".

La storia aveva un tono caratteristico che si chiude progressivamente intorno alla sua protagonista e al mistero inquietante che ne è al centro e che sapevo di voler catturare nel film. Mi è stato subito chiaro che era un film che mi sarei divertito a girare e che dovevo fare.

Le ispirazioni principali del regista, per sua stessa ammissione, sono due: #Panic Room di David Fincher e serie come The Haunting of Hill House. Non resta che attendere mercoledì 29 settembre, giorno dell'uscita su Netflix: ci sono tutti i presupposti per un buon prodotto a base di brividi e spaventi e soprattutto per un film di grande appeal per gli abbonati più giovani alla piattaforma.

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