La firma è quella celeberrima di sua maestà Shonda Rhimes. Ma Le Regole del Delitto Perfetto (How To Get Away With Murder è il titolo originale) non ha nulla a che vedere con Grey’s Anatomy & Co.
Si vede che la firma è sua, ma per la prima volta Shonda riesce ad inserire oltre agli intrighi, il sesso e la passione anche degli ingredienti crime e thriller, il tutto seguendo un ritmo serratissimo.
Il pilot è qualcosa di superbo: in una sola puntata c’è concentrato quello che accadrebbe in un’intera stagione di una serie “normale”. È un continuo avanti e indietro nel tempo grazie a flashback che rendono il racconto così incalzante che non si ha il tempo di farsi delle domande: solo a fine puntata si può tornare a respirare.
Qual è la trama? Difficile da raccontare in poche righe perché oltre ad una storia principale molto forte che ruota intorno ad un omicidio, ci sono tantissime storie verticali, parallele, oblique che si intrecciano. Il fulcro resta sempre lei: Annalise Keating (interpretata da Viola Davis, 2 nomination agli Oscar), avvocato difensore e docente di Diritto Penale che all’inizio di ogni suo corso sceglie i 4, questa volta eccezionalmente 5, studenti migliori che seguiranno con lei i suoi casi.
Segreti. Bugie. Mistero. Tradimenti. Nessuno scrupolo. Shonda Rhimes non si è fatta mancare niente questa volta. E Fox, La Casa delle Prime, di certo non si è fatta scappare la serie rivelazione dell’anno in America, record di ascolti per la ABC che la trasmette nel giorno #TGIT (Thanks God it’s Thursday) insieme a Grey’s Anatomy e Scandal per la serata dedicata a Shonda.
Le Regole del Delitto Perfetto. 27 gennaio. Ore 21. 2 episodi in prima visione assoluta. Questa è Fox. E alla fine di quella premiere non potrete fare altro che dire #MiFaMorire.
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