Cine34 omaggia Mario Monicelli: la programmazione del 29 novembre

Autore: Alessandro Zoppo ,

Mediaset ricorda Mario Monicelli, il Maestro morto il 29 novembre 2010 a 95 anni a Roma. In occasione del decennale dalla scomparsa del regista di capolavori come I soliti ignoti, La grande guerra, I compagni, L'armata Brancaleone e Amici miei, Cine34 (canale 34 del digitale terreste) dedica una giornata-omaggio all'uomo ironico, brillante e provocatorio che ha trascorso più di settant'anni dietro la macchina da presa.

A partire delle ore 13 di domenica 29 novembre 2020, Cine34 offre ai telespettatori una maratona non-stop di cinque film, un ciclo dal titolo "Maestri si nasce: Mario Monicelli", e uno speciale a cura del critico e storico Tatti Sanguineti. La rete ripercorre la lunga carriera di Monicelli dagli esordi fino agli ultimi anni, passando alcune delle sue opere che hanno saputo "raccontare la nostra società con uno sguardo attento, sagace e ironico, seppur velato da pessimismo e malinconia".

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Ore 13: Il medico e lo stregone

Il giovane dottor Francesco Marchetti (Marcello Mastroianni) viene spedito in un paesino arroccato sui monti in provincia di Avellino, dove la "civiltà" non è ancora arrivata. Francesco si trova a dover fronteggiare la concorrenza di don Antonio Locoratolo (Vittorio De Sica), un guaritore che, approfittando dell'ignoranza e della superstizione della gente del luogo, guarisce "magicamente" qualsiasi problema di corpo e di cuore.

La sceneggiatura è della premiata ditta Age e Scarpelli. Nel resto del cast spiccano Marisa Merlini, Lorella De Luca, Carlo Taranto, Ilaria Occhini, Riccardo Garrone e un Alberto Sordi versione disperso nella campagna di Russia.

Ore 15: Padri e figli

Quattro famiglie hanno problemi diversi, ma un filo comune: i rapporti con Ines Santarelli (Marisa Merlini), un'infermiera che le frequenta tutte e quattro per motivi professionali o per parentela.

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C'è il padre vedovo (Vittorio De Sica) che fa il sarto per la buona borghesia di Roma ma pensa soprattutto al figlio maggiore (Riccardo Garrone) e alla figlia (Lorella De Luca) innamorata di un compagno di scuola (Gabriele Antonini) di poco più anziano di lei.

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Quest'ultimo è figlio di un chirurgo emerito preoccupato perché il primogenito (Raffaele Pisu) è un fannullone perdigiorno. Il giovane sposo Guido (Franco Interlenghi), invece, è alle prese con le voglie della moglie incinta (Antonella Lualdi), mentre Rita (Fiorella Mari), sorella di Ines e sposata con Cesare (Marcello Mastroianni), è in crisi perché non può avere figli.

È il 1957, stesso anno de Il medico e lo stregone, e Monicelli conosce il successo internazionale e della critica vincendo con questo film l'Orso d'argento per la migliore regia al Festival di Berlino. La sceneggiatura è sempre di Age e Scarpelli: Monicelli compie il salto definitivo dal neorealismo rosa alla commedia sociale.

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Ore 17: Romanzo popolare

Giulio Basletti (Ugo Tognazzi) è un metalmeccanico milanese e milanista sfegatato. Anche se piuttosto avanti con gli anni, ha sposato la figlioccia Vincenzina (Ornella Muti), da cui ha un figlio.

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Dopo una turbolenta manifestazione di piazza, Giulio diventa amico del giovane agente Giovanni (Michele Placido) nonostante la loro diversità di vedute. Giovanni comincia a frequentare sempre più spesso casa Basletti e finisce per scatenare la gelosia di Giulio.

Uno dei tanti capolavori di Mario Monicelli, sceneggiato sempre da Age e Scarpelli, premiati nel 1975 con il David di Donatello. Colonna sonora cult di Enzo Jannacci, che firma i dialoghi in "sindacal-politichese calcistico" in coppia con Beppe Viola.

Romanzo popolare Romanzo popolare Un metalmeccanico milanese, fervente sindacalista, sposa una ragazza molto più giovane di lui. Durante una manifestazione, il metalmeccanico conosce un giovane poliziotto: i due diventano amici ed il ragazzo inizia ... Apri scheda

Ore 19: Caro Michele

Dopo le manifestazioni studentesche e le proteste del Sessantotto, Michele è in esilio a Londra. Gli unici contatti con l'Italia li tiene con la madre, rimasta da poco vedova, le sorelle e soprattutto con Mara Castorelli (Mariangela Melato), una ragazza di Varese con la quale ha avuto una breve avventura e che ora ha un figlio che potrebbe anche essere suo. Un giorno però arriva la notizia che Michele è morto.

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Dal romanzo di Natalia Ginzburg, un dramma cupo e intimista (l'adattamento è di Tonino Guerra e Suso Cecchi D'Amico) che fa incetta di premi: Orso d'argento per la migliore regia al Festival di Berlino 1976, David di Donatello e Nastro d'argento come migliore attrice protagonista alla Melato.

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Ore 21: Brancaleone alle Crociate

Cinque anni dopo l'exploit dell'Armata Brancaleone, Monicelli torna all'avventura con la sua banda di straccioni, stavolta diretti verso la Terra Santa alla conquista del Santo Sepolcro.

Nel cast stellare, insieme al mattatore Vittorio Gassman nei panni logori di Brancaleone da Norcia, spiccano Paolo Villaggio, Lino Toffolo e il compianto Gigi Proietti che si fa in tre: Pattume, Colombino e la Morte. A loro si affiancano la strega Stefania Sandrelli e Adolfo Celi che dà il volto al re normanno Boemondo e si inventa un lingua tutta sua: un siciliano in rima baciata come nell'Opera dei Pupi.

Il risultato è scoppiettante e divertentissimo. Sottovalutato all'epoca ma assolutamente all'altezza dell'originale.

Ore 23.30: Segreti di cinema

La seconda serata di Cine34 è un'analisi storica di Brancaleone alle Crociate ad opera di Tatti Sanguineti.

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Il critico cinematografico, scrittore e autore televisivo savonese commenta il film, ne racconta gli aneddoti più curiosi e approfondisce la ricerca di quel linguaggio latino-maccheronico, per il quale i tre inventori Monicelli, Age e Scarpelli, avrebbero meritato almeno un Oscar.

La lingua di Brancaleone è protagonista di uno speciale del 2005 di Fahrenheit, disponibile su RaiPlay Radio, nel quale il regista, Furio Scarpelli e Marino Sinibaldi raccontano il Medioevo di Monicelli, "una delle punte più alte del cinema popolare italiano".

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Per possibili variazioni dell'ultimo minuto nella programmazione della giornata, vi segnaliamo come sempre la Guida TV di NoSpoiler.

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