Io Prima Di Te, Jojo Moyes racconta l'amore che cambia la vita

Autore: Elisa Giudici ,

LiveBoldly è l'hashtag che accompagna la campagna promozionale di Io Prima Di Te, il film che secondo Variety Warner Bros avrebbe strategicamente piazzato all'inizio dell'estate come proposta alternativa per il pubblico stanco dei supereroi e dei blockbuster.

I primi dati del box office statunitense per il 2016 parlano chiaro: anche se catalizzano l'attenzione dei media, non sono i grandi blockbuster che realizzano i migliori margini di guadagno, bensì una pletora di film fatti da e per donne, produzioni meno chiacchierate ma protagoniste di solide performance al box office. 

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Una mossa alla Colpa Delle Stelle, che uscì proprio a inizio giugno e si rivelò un successo mondiale. Il film romantico con protagonista la Khaleesi Emilia ClarkeSam Claflin di Hunger Games sarà in grado di ripetere l'impresa? A giudicare dal buzz generato dal trailer e dai numeri conquistati dall'autrice del romanzo da cui è tratto, Io Prima Di Te potrebbe davvero diventare un successo.

Jojo Moyes, prima e dopo

Pauline Sara Jo Moyes, classe 1969, è una scrittrice inglese che vive nell'Essex con il marito e i tre figlioletti. Se vi state immaginando una casalinga annoiata diventata scrittrice di romanzi rosa, siete in errore. Prima di diventare una scrittrice a tempo pieno nel 2002, dopo la pubblicazione del suo primo romanzo, Jojo Moyes ha lavorato per ben 10 anni nella prestigiosa testata inglese Telegraph

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Cosa ha portato una giornalista che ha studiato in due dei più prestigiosi college londinesi a ritirarsi in campagna e diventare l'erede letteraria di Nicholas Sparks, pubblicando un libro che ha venduto nel mondo 9 milioni di copie? Stando alle dichiarazioni dell'autrice, una notizia ascoltata per caso alla radio: un giovane rugbista rimasto paralizzato aveva convinto i suoi genitori a portarlo in una struttura che gli avrebbe garantito la dolce morte, ovvero l'eutanasia.

Sconcertata dalla scelta del ragazzo e da quella dei genitori, mentre era in macchina con i tre figli, Moyes cominciava ad immaginare i protagonisti di Io Prima Di Te.

Live Boldly 

Dopo aver cambiato editore a causa di una storia che non convinceva la sua casa editrice per le tematiche affrontate, Moyes comincia a scrivere la storia di Will, un giovane, ricco e piacente avvocato che, dopo un incidente, rimane paralizzato dal collo in giù. Un colpo terribile per lui e la sua famiglia, tanto che l'uomo riesce a strappare ai genitori la promessa di accompagnarlo in un centro per l'eutanasia. 

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In cambio la madre e il padre gli chiedono un anno di tempo per provare a trovare un motivo per vivere. Inaspettatamente l'assunzione della stramba e poco abbiente Lou sembra diventare la molla capace di far cambiare idea a Will, inizialmente sprezzante verso la ragazza che gli farà da badante.

Sotto il suo aspetto anticonvenzionale e allegro, anche Lou ha tante ferite da rimarginare: la tormentano la mancanza di una sicurezza economica e un segreto che la rende restia a vivere davvero la sua vita. 

Mente Will e Lou cominciano ad amarsi sempre più profondamente, il lettore si chiede: quale sarà la decisione finale di Will? Una domanda che ha portato il libro in vetta alle classifiche di mezzo mondo e che ha cambiato la vita dell'autrice e della sua famiglia. I profitti del romanzo le hanno per esempio consentito di iscrivere suo figlio sordo a una scuola speciale che ne guiderà l'apprendimento. 

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Colma di gratitudine, Jojo Moyes ha deciso di scrivere un sequel in risposta alle tantissime richieste dei fan, raccontando cosa succede dopo il finale commovente di Io Prima Di Te. 

Un film al femminile

Anche se il paragone con bestseller diventati successi cinematografici come Le Pagine Della Nostra Vita sembra scontato, qualcosa è davvero cambiato ad Hollywood, dove i film pensati per le donne adesso sono anche realizzati da donne. Jojo Moyes ha infatti scritto anche la sceneggiatura di Io Prima Di Te, che verrà diretto dalla regista Thea Sharrock.

L'autrice rivendica con gioia questo cambiamento nel mondo dei film rosa:

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È davvero molto importante avere personaggi femminili che fanno cose, piuttosto che comprino cose. Ho una figlia di 18 anni e mi chiedo sempre "Che messaggio vorrei che lei ricevesse da questo personaggio?". Non sono interessata alle storie dove tutto va bene perché riesci ad avere il ragazzo o la borsa o le scarpe firmate giuste.

Insomma, l'anti Sophie Kinsella è pronta a sbarcare al cinema al fianco di tante altre donne davvero toste. Sarà un successo?

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