Kill Bill Vol. 3: tutti i rumor sul (possibile) sequel di Tarantino

Autore: Francesco Ursino ,

Kill Bill è un film dalla storia appassionante, dialoghi memorabili e personaggi dal forte impatto.

A partire dal 2004, anno di proiezione di Kill Bill Vol. 2, la domanda dei fan è stata: in che modo continuerà la storia di Beatrix Kiddo? Ho raccolto per voi tutti i rumor e le speculazioni che nel corso degli anni hanno di volta in volta confermato e poi smentito l’arrivo del terzo capitolo della saga di Quentin Tarantino.

Il passato: i rumor dal 2004 al 2015

Riavvolgiamo il nastro fino a tornare al 2004: durante le interviste immediatamente successive all’uscita di Kill Bill Vol. 2, Tarantino dichiara a Entertaniment Weekly di voler fare di Kill Bill la sua personale “Trilogia del Dollaro”, seguendo il modello di Sergio Leone. I piani del regista erano già piuttosto chiari:

Advertisement

Pensavo di fare di Kill Bill la mia personale Trilogia del Dollaro. Volevo girarne uno ogni dieci anni. Ma ora avrei bisogno almeno di 15 anni prima di crearne un altro. Uma Thurman non sarà la star, anche se farà parte del progetto. La star sarà la figlia di Vernita Green, Nikki. Ho già in mente tutta la storia: Sofie Fatale si impossesserà di tutti i soldi di Bill, e si prenderà il compito di far crescere Nikki. Potrei girare ora qualche scena, visto che le attrici hanno l’età giusta al momento. È eccitante pensare che da qualche parte, là fuori, c’è una piccola ragazza che sta crescendo e diventando la mia nuova protagonista femminile.

Miramax
La Sposa, personaggio principale di Kill Bill

Cinque cinque anni più tardi, la domanda del pubblico per un possibile seguito della saga era ancora alta. Come notava un articolo dell’epoca di The Guardian, il primo rumor di un certo peso in quel periodo arrivava proprio dall’Italia. Intervistato da Serena Dandini nella trasmissione Parla Con Me, Quentin Tarantino si era sbilanciato non poco su un possibile ritorno di Beatrix Kiddo:

Advertisement

La Sposa combatterà ancora. Io e Uma ci meritiamo una pausa di dieci anni. Amo il suo personaggio, ma penso che anche La Sposa abbia bisogno di un periodo di pace con la sua bambina. Dopo questo lasso di tempo, però, succederà qualcosa che la farà combattere di nuovo.

Nello stesso periodo, inoltre, il regista americano dimostrava di avere bene in mente la struttura narrativa dell'intera opera. Intervistato da MTV, l'autore specificava che il prossimo capitolo della saga non si sarebbe chiamato Kill Bill Vol. 3:

Non sarà il terzo volume di Kill Bill. Si chiamerà Volume 3 della storia della Sposa.

Advertisement

Passati sei anni senza altre speculazioni degne di nota, Tarantino tornava a parlare di un possibile sequel di Kill Bill. Nel dicembre del 2015, durante un'intervista rilasciata a Variety, il regista spiegava:

Penso che La Sposa tornerà ancora in scena prima della fine storia. Alcune delle cose che ho scritto per i film precedenti, e che non sono state inserite, potrebbero tornare utili adesso.

Nello stesso anno, l’Italia tornava ancora protagonista nell’intricata vicenda legata ai rumor di Kill Bill 3. Intervistata da La Repubblica in occasione dell’avvio della serie TV The Slap, Uma Thurman dava voce ai suoi pensieri, che difatti risultavano diametralmente opposti a quelli del regista americano:

Ho implorato Tarantino di annunciare che Kill Bill 3 non si farà, ma lui si rifiuta di farlo. Gliel’ho chiesto perché tutti quanti mi fanno questa domanda e non ne posso più. Lui però dice di amare così tanto il personaggio di Beatrix da non sentirsi pronto a dire ‘mai più’. Adesso sta girando The Hateful Eight: finito questo progetto, ci siamo promessi che ne parleremo e ci penseremo seriamente.

Advertisement

Nonostante una possibile avversione verso il progetto, l'attrice americana concludeva la sua intervista con una frase che illuminava di speranza i cuori degli appassionati:

Sa una cosa? Io comunque sono pronta.

Il presente: il caso Weinstein e il video dell’incidente sul set di Uma Thurman

Veniamo ai giorni nostri. I motivi che spingono sempre più in là l’arrivo di Kill Bill 3 nelle sale riguarderebbero non solo ragioni prettamente cinematografiche. Non più tardi di qualche mese fa Uma Thurman ha rilasciato dichiarazioni al vetriolo nei confronti di Harvey Weinstein e dello stesso Tarantino. Secondo l’attrice, infatti, inizialmente il regista non avrebbe fatto nulla per difenderla dopo aver saputo che Weinstein aveva cercato di aggredirla in una camera dell’Hotel Savoy di Londra. Solo in un secondo tempo Tarantino si sarebbe fatto avanti con il produttore cinematografico, esigendo le scuse verso la Thurman, che alla fine sono arrivate. Questo fatto, però, ha rappresentato la prima frattura nel rapporto tra il regista e l’attrice.

Advertisement

Il fatto più grave, però, accade durante le riprese di Kill Bill Vol. 2. L’attrice, infatti, sostiene di essere stata costretta da Tarantino a guidare un’auto poco sicura per girare una delle scene del film. Il risultato di questa imposizione è stato un incidente piuttosto serio, riportato in video, che ha causato problemi permanenti al collo e alle ginocchia dell’attrice.

Il futuro: le attrici che si candidano a recitare in Kill Bill 3

Ammettendo che Kill Bill 3 sia ancora un progetto fattibile, Tvovermind suggerisce alcuni possibili scenari relativi alla trama. Nikki Green, la figlia di Vernita vista nel primo film, in questo momento dovrebbe avere circa 20 anni. Pronta a consumare la sua vendetta, la ragazza potrebbe vedersela con una Beatrix che, in effetti, potrebbe aver smesso i panni dell’assassina spietata per vestire quelli di una persona normale. Il fatto che il personaggio di Uma Thurman non sia più pronto a combattere, però, non esclude a priori il fatto che sua figlia, B.B., sia diventata a sua volta una killer professionista. Tutto questo porta allo scontro che potrebbe chiudere, anche dal punto di vista temporale, l’intera saga, ovvero quello tra B.B. e Nikki.

Miramax
Nikki, figlia di Vernita Green in Kill Bill

Il fascino di Kill Bill, a quanto pare, non è rimasto intatto solo nella mente dei fan. Considerati i possibili risvolti verso cui potrebbe virare la trama, alcune giovani attrici si sono fatte avanti per reclamare i ruoli da protagoniste della pellicola. Ronda Rousey, ad esempio, si è dichiarata pronta per la parte di B.B.. La Rousey, campionessa di wrestling e già vista all’opera nel film Mile 22, ha dichiarato senza tanti giri di parole ai microfoni di TMZ:

Non penso che succederà mai, ma lo dichiaro al mondo intero: voglio impersonare la versione adulta di B.B. in Kill Bill 3 e lavorare con Quentin Tarantino.

Considerata l’esperienza dell’attrice nella lotta, si potrebbero realizzare scene ricche di combattimenti all’ultimo sangue. Tutto questo impianto narrativo ipotetico, è ovvio, non può esistere senza un’avversaria. E qui entra in scena Amandla Stenberg. La giovane attrice, già ammirata in The Hate U Give, ha dichiarato di recente a CinePop che vorrebbe proprio vestire i panni di Nikki, la figlia di Vernita Green:

Il personaggio che vorrei interpretare più di ogni altro è la figlia di Vivica A. Fox in Kill Bill. Ho letto i rumor su Kill Bill 3 e sarebbe fantastico farne parte. È il mio film preferito, sarebbe così bello.

In effetti, l’idea originale di Kill Bill 3 per Tarantino era proprio quella di uno scontro tra le due ragazze. Tutti i bei progetti del regista, a quanto pare, per ora sono svaniti nel nulla, ma la speranza di un nuovo Kill Bill rimane ancora, sia nei cuori dei fan che, a quanto pare, di alcuni attori. Forse le riprese inizieranno dopo la fine di quelle di Once Upon a Time in Hollywood, l’ultimo progetto del regista americano?

Vorreste vedere un nuovo Kill Bill, e quale pensate sia la storia più adatta per l’ipotetico terzo volume della saga?

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...