I poteri sopiti di Thor sono stati bloccati da Odino? Le teorie

Autore: Giulia Greco ,

Dopo l'incredibile successo di Thor: Ragnarok nel 2017, il personaggio interpretato sul grande schermo da Chris Hemsworth è presto diventato uno dei preferiti dai fan del Marvel Cinematic Universe.

Una delle ragioni per cui il dio del tuono è tanto apprezzato è la sua incredibile potenza. Fin dal suo esordio nel MCU, Thor è stato spesso definito l'Avenger più forte di tutti. Molti fan hanno notato un ulteriore potenziamento del personaggio in Thor: Ragnarok e specialmente dopo la morte di Odino.

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L'evento ha irrimediabilmente fatto sì che online nascessero discussioni e teorie a riguardo. Secondo una in particolare i due eventi sarebbero collegati: la morte del padre avrebbe permesso a Thor di accedere a poteri precedentemente sopiti.

Odino ha bloccato i poteri di Thor

In diverse occasioni, nel corso della pellicola di Taika Waititi, Thor mostra poteri sui quali non aveva mai fatto affidamento prima d'allora. Mentre lotta contro la sorella Hela, Thor mostra il suo vero potenziale quando comprende che il suo martello, Mjolnir, era nient'altro che uno strumento volto a canalizzare i poteri del dio.

Gli spettatori sono di conseguenza giunti alla conclusione che Odino avesse precedentemente limitato il potere di Thor, per evitare che il figlio ne abusasse rischiando di diventare un pericolo per tutta Asgard.

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La teoria ha perfettamente senso, soprattutto se pensiamo a quanto accaduto con Hela. La dea della morte, provvista di ineguagliabili poteri, era diventata incontrollabile e ambiziosa al punto di tentare di usurpare il trono del padre. Odino si era visto costretto a bandirla e imprigionarla per salvaguardare il suo popolo. Hela riesce a liberarsi dalla propria prigionia solo alla morte di Odino.

È allora possibile che il Padre del Tutto abbia cercato di evitare che la storia si ripetesse, ponendo un freno ai poteri di Thor. Dopotutto, fin dal film del 2011 diretto da Kenneth Branagh sappiamo che Odino non sempre si è fidato del giudizio del figlio, un principe a volte fin troppo sconsiderato.

Secondo la teoria, pur essendosi dimostrato segno di impugnare nuovamente il suo martello nel finale della pellicola, Thor non sarebbe riuscito a riguadagnarsi la completa fiducia del padre, che avrebbe continuato a tenere a freno i suoi poteri come precauzione.

In effetti, gli eventi di Thor: The Dark World confermano la propensione spiccata del protagonista a disobbedire agli ordini di Odino, tanto da essere considerato un vero e proprio traditore.

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Alla morte di Odino, esattamente come accaduto con il sigillo che imprigionava Hela, il vincolo si sarebbe spezzato e Thor avrebbe potuto raggiungere il suo pieno potenziale.

Thor ha ereditato i poteri di Odino

Nonostante si tratti di una teoria valida, che poggia su basi solide, c'è altro da prendere in considerazione, esiste infatti un'altra spiegazione per l'improvviso aumento di forza di Thor, che si collega ancora una volta alla morte di Odino.

In quanto legittimo erede al trono di Asgard, alla morte di Odino Thor ne avrebbe ereditato poteri e abilità. In particolare, sarebbe entrato in possesso di quella che è nota come Forza di Odino o Forza del Padre del Tutto.

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Così i poteri di Thor si sarebbero amplificati, consentendogli di controllare tuoni e fulmini senza la mediazione di Mjolnir, di battere la pericolosa Hela e, in seguito, di tenere testa persinao a Thanos.

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