Mamma, ho perso l'aereo: i film (e gli speciali ritorni) della saga con Macaulay Culkin

Autore: Francesco Ursino ,

Una famiglia numerosa si prepara a un viaggio in aereo per le vacanze di Natale, ma qualcosa non va nel verso giusto. Da questa semplice premessa muove i suoi passi la serie di Mamma, ho perso l'aereo, che dopo il grande successo dei primi due film per il cinema ha continuato a proporre pellicole per la TV.

Tra criminali da strapazzo, case da difendere e città da esplorare, la saga ha vissuto i suoi momenti migliori negli anni ’90 del secolo scorso, con alcuni recenti ritorni in cortometraggi e iniziative speciali.

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20th Century Fox
Kevin McCallister, personaggio di Mamma, ho perso l'aereo

È tempo allora di riepilogare tutti i progetti legati alla serie di Mamma, ho perso l’aereo, cercando di fare il punto sulle ultime voci riguardanti il reboot del franchise.

  

I film per il cinema

Mamma, ho perso l'aereo (1990)

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Titolo originale: Home Alone
Sceneggiatura: John Hughes
Regia: Chris Columbus
Durata: 99 minuti

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Il film che dà inizio alla saga di Mamma, ho perso l’aereo poteva contare su un cast di tutto rispetto, dove risaltavano senza dubbio le interpretazioni di Macaulay Culkin, Joe Pesci e Catherine O'Hara. La pellicola incontrò un successo evidente. Secondo rilevazioni Box Office Mojo, a un budget di 18 milioni corrisposero guadagni totali per 476 milioni di dollari. Gli alti incassi furono accompagnati anche da riconoscimenti altrettanto importanti. Oltre alle nomination agli Oscar, ai Grammy e ai Golden Globe 1991, la pellicola fu premiata con il British Comedy Award.

La trama si concentra sulla numerosa famiglia McCallister di Chicago, Illinois, alle prese con una mattina movimentata. Il volo che porterà adulti e bambini a Parigi per le vacanze di Natale partirà tra poche ore, e i preparativi fervono. Nella più totale confusione, la famiglia giunge in tempo all’aeroporto. I genitori Peter (John Heard) e Kate (Catherine O'Hara) pensano di aver fatto tutto per bene, ma appena dopo essere partiti la donna non riesce a scrollarsi di dosso una strana sensazione. Sensazione che, dopo essere atterrati a Parigi, trova la sua conferma: i McCallister sono partiti senza uno dei loro figli, Kevin (Macaulay Culkin).

Il bambino, intanto, si sveglia, e con suo immenso stupore scopre di essere solo a casa. Deriso e sbeffeggiato dai fratelli più grandi, Kevin era stato messo in castigo dalla madre la sera prima. Il piccolo, allora, aveva pregato con tutto se stesso di poter vivere in una casa vuota, ed è proprio questa la situazione in cui si ritrova la mattina della partenza della sua famiglia. Rimasto da solo, allora, ne approfitta per divertirsi a modo suo:

Ma per Kevin arriva presto una minaccia da prendere in seria considerazione. I ladri Harry (Joe Pesci) e Marv (Daniel Stern), famosi per lasciare aperti i rubinetti delle case da loro svaligiate (da qui il soprannome “banditi del rubinetto”), puntano proprio la dimora dei McCallister. I loro primi tentativi di effrazione vengono fermati dagli stratagemmi creativi di Kevin, che sfrutta giocattoli e arredi per avere la meglio. Ben presto, però, i due capiscono che il bambino è solo e decidono il da farsi: irromperanno di nuovo nell’abitazione la sera della vigilia di Natale.

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Kevin intanto inizia a sentire il peso della solitudine. Dopo essere entrato in una chiesa, si confida con il vecchio Marley (Roberts Blossom), figura schiva e vagamente paurosa. Marley, rivelatosi bonario e gentile, spiega a Kevin di essere rimasto da solo dopo aver litigato con suo figlio. Il bambino consiglia a Marley di cercare di contattare nuovamente il figlio, mentre l’anziano signore lo spinge a combattere contro i due ladri.

Tornato a casa, allora, Kevin inizia a ideare trappole creative per incastrare Marv ed Harry. I due, particolarmente provati dai tanti ostacoli creati dal bambino, riescono a catturarlo. I malviventi, però, non hanno fatto i conti con Marley, che giunto in soccorso del bambino sistema i ladri con un bel colpo di pala da neve. I ladri, così, vengono arrestati, e Kevin può finalmente riabbracciare la sua famiglia, rientrata in fretta e furia da Parigi.

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Il film si conclude con i McCallister di nuovo riuniti e Marley che, grazie ai consigli di Kevin, si riconcilia con suo figlio.

Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York (1992)

Titolo originale: Home Alone 2: Lost in New York
Sceneggiatura:  John Hughes
Regia: Chris Columbus
Durata: 120 minuti

Sulla scia del successo di Mamma, ho perso l’aereo, nel 1992 uscì nelle sale Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York. Il cast veniva pienamente confermato nei suoi ruoli cardine: tornavano in scena dunque il piccolo Kevin (Macaulay Culkin), i genitori Peter (John Heard) e Kate (Catherine O'Hara), oltre che la strampalata coppia di malviventi Harry (Joe Pesci) e Marv (Daniel Stern). Tra location esclusive e gag spassose, il film seppe confermare in parte il grande successo del capitolo precedente, con incassi pari a 365 milioni di dollari (secondo rilevazioni Box Office Mojo).

Un anno dopo i fatti di Mamma, ho perso l’aereo, allora, i McCallister decidono che è di nuovo il tempo di una bella vacanza di Natale, questa volta a Miami, Florida. Memori dell'esperienza passata, la famiglia tiene Kevin sott’occhio con particolare attenzione, e il bambino riesce infatti a raggiungere l’aeroporto insieme a fratelli e genitori. Poco prima di imbarcarsi, però, Kevin si confonde per via della gran calca di persone. Dopo aver seguito un uomo che indossava lo stesso cappotto del padre, sale su un aereo e inizia rilassarsi con un po’ di musica. Il bambino non sa di aver preso un volo diretto non a Miami, ma bensì a New York.

La famiglia McCallister, invece, giunge in Florida e solo al ritiro dei bagagli scopre di aver dimenticato, nuovamente, il piccolo Kevin:

Rimasto nuovamente da solo, questa volta nella Grande Mela, Kevin prenota una lussuosa camera all’Hotel Plaza utilizzando la carta di credito del padre. Piccola curiosità: nella scena in cui il bambino entra nell’albergo, è possibile scorgere anche Donald Trump, che circa 23 anni dopo l’uscita di Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York diventerà il presidente degli Stati Uniti:

Ben presto, però, il personale dell’albergo scopre che Kevin è da solo, ma questo non è il guaio peggiore per il piccolo protagonista. Per una coincidenza crudele, New York è la nuova sede di lavoro anche di Harry e Marv, da poco evasi di prigione e intenzionati a intraprendere una nuova fase della loro carriera criminale. I due incontrano il bambino e decidono di vendicarsi. Il primo incontro, però, vede il piccolo vincitore grazie all’aiuto di un passante.

Kevin sceglie di rifugiarsi a Central Park, dove incontra la signora dei piccioni (Brenda Fricker), senzatetto dal cuore buono. Dopo l’iniziale spavento, il bambino capisce che la donna è sua amica. I due raggiungono il sottotetto della Carnagie Hall, dove la donna si confida con il piccolo protagonista. Il legame tra i due si rafforza, ma ben presto Kevin è costretto a tornare a pensare a Harry e Marv.

Il bambino raggiunge la casa un tempo abitata degli zii Rob e Georgette, e la trasforma nella sua fortezza. Anche questa volta, i due ladri cadono nelle tante trappole creative del piccolo:

I malviventi, nonostante le numerose difficoltà, alla fine sembrano avere la meglio sul bambino. Quando la situazione sembra disperata, interviene la signora dei piccioni. La donna cosparge i due ladri di mangime, attirando enormi stormi di uccelli. La polizia riesce ad arrestare Harry e Marv, che vengono rinchiusi in un carcere di massima sicurezza.

Intanto, la famiglia McCallister riesce a rintracciare Kevin grazie alla collaborazione del personale dell’Hotel Plaza, che era rimasto in possesso della carta di credito lasciata da Kevin. Kate riesce raggiunge il figlio al Rockfeller Center, giusto in tempo per trascorrere insieme la notte della vigilia di Natale.

Mamma, ho preso il morbillo (1997)

Titolo originale: Home Alone 3
Sceneggiatura: John Hughes
Regia: Raja Gosnell
Durata: 102 minuti

A distanza di cinque anni dall’ultimo capitolo, il franchise di Mamma, ho perso l’aereo torna di nuovo nelle sale con Mamma, ho preso il morbillo. La continuità con le prime due pellicole, però, è sostanzialmente nulla. Il protagonista principale ora è Alex (Alex D. Linz), intento a sgominare una pericolosa banda di criminali e a tenere a bada un fastidioso morbillo. Nel cast è presente anche una giovane Scarlett Johansson, che interpreta il personaggio di Molly, sorella maggiore di Alex.

La trama parla di un team composto da quattro pericolosi criminali internazionali, formato da Peter Beaupre (Olek Krupa), Alice Ribbons (Rya Kihlstedt), Burton Jernigan (Lenny von Dohlen) ed Earl Unger (David Thornton). Il loro obiettivo è rivendere a caro prezzo un microchip contenente informazioni cruciali sull’aviazione statunitense. Come misura di sicurezza, i ladri nascondono il microchip in una macchinina, e si avviano verso l'aeroporto di San Francisco.

Per un curioso gioco di malintesi, la macchinina con il chip viene consegnata a Chicago, all’indirizzo della signora Hess (Marian Seldes). La donna consegna lo strano pacchetto al piccolo Alex, figlio dei suoi vicini di casa, come ricompensa per aver spazzato la neve dal suo vialetto. Poco dopo, il bambino scopre di essere ammalato di morbillo, ed è costretto perciò a rimanere a casa da solo.

I quattro pericolosi criminali, nel frattempo, giungono a Chicago, pronti a riprendersi il microchip. Alex, per ingannare il tempo, utilizza il suo telescopio per sbirciare cosa succede nel quartiere, e scopre ben presto i loschi traffici dei malviventi. In più di un’occasione il bambino avvisa la polizia, che però non crede al piccolo.

Alex scopre finalmente che la macchinina contiene il microchip, e ne comunica il codice impresso su una facciata alla US Air Force Recruiting. I ladri riescono intanto a capire che è il bambino ad avere il chip, e complice l’assenza di fratelli e genitori cercano di entrare in casa e rubare il prezioso bottino. I quattro malviventi, però, non avevano fatto i conti con le trappole ingegnose di Alex:

Alla fine, i criminali soccombono e vengono arrestati per la soddisfazione di Alex, che viene celebrato come un piccolo eroe.

I film per la televisione

Mamma ho allagato la casa (2002)

Titolo originale: Home Alone 4: Taking Back the House
Sceneggiatura:  Debra Frank, Steve L. Hayes
Regia: Rod Daniel
Durata: 89 minuti

Nel 2002 venne proposto Mamma, ho allagato la casa, film per la televisione che in Italia fu pubblicato in versione DVD nel 2003. La storia proponeva nuovamente figure note al pubblico come il piccolo Kevin e Marv, interpretati però da attori differenti.

All’inizio del film, si scopre che la famiglia McCallister non sta attraversando un gran momento. I genitori di Kevin (Mike Weinberg), infatti, sono divorziati. Il bambino vive con la madre Kate (Clare Carey), ma decide di passare le vacanze insieme al padre, Peter (Jason Beghe).

Il piccolo arriva così nella casa di Natalie (Joanna Going), la nuova compagna di Peter. L’abitazione è lussuosa e ricca di divertimenti, e da lì a poco ospiterà la “famiglia reale”. L’atmosfera idilliaca viene ben presto interrotta. I banditi Marv (French Stewart) e Vera (Missi Pyle) sono intenzionati, infatti, a svaligiare la ricca magione.

Kevin si accorge subito della presenza dei ladri, e per mandarli via allaga la casa. Il padre lo punisce, ma il giorno di Natale il bambino apre comunque il suo regalo, un “set da spia”. Rinfrancato, il piccolo cerca di scoprire di più sui malviventi, e arriva a credere che i membri della servitù, ovvero il sig. Prescott (Erick Avari) e Molly (Barbara Babcock), siano complici dei ladri. Sulla base di questa convinzione, il bambino rinchiude l’uomo nella cella frigorifera della magione, e ascolta una conversazione di Marv e Vera, intenzionati a rapire il principe della famiglia reale.

La situazione evolve rapidamente: la famiglia reale non riesce ad arrivare per tempo, così Peter e Natalie ne approfittano per annunciare il loro fidanzamento. Marv e Vera, intanto, cercano di svaligiare la casa ma vengono fermati dalle ingegnose trappole di Kevin. Molly confessa al bambino di essere complice dei due malviventi, oltre che la madre di Marv. La donna rinchiude Kevin in cantina, ma il piccolo riesce a evadere grazie a un ascensore segreto.

Alla fine, la polizia riesce ad arrestare Molly, Marv e Vera. Peter decide di tornare da Kevin e Kate per festeggiare il Natale insieme al principe e alla famiglia reale.

Holiday Heist: Mamma ho visto un fantasma (2012)

Fox Television Studios
Una scena tratta da Holiday Heist – Mamma, ho visto un fantasma

Titolo originale: Home Alone: The Holiday Heist
Sceneggiatura: Aaron Ginsburg, Wade McIntyre
Regia: Peter Hewitt
Durata: 87 minuti

Nel 2012 la serie di Mamma, ho perso l’aereo tornò nuovamente con un nuovo capitolo per la televisione. Rispetto ai film precedenti cambiano le ambientazioni e i personaggi.

La pellicola inizia quando la famiglia Baxter si trasferisce dalla California al Maine per le vacanze di natale. I fratelli Finn (Christian Martyn) e Alexis (Jodelle Ferland) sono due ragazzini piuttosto riservati, che passano il tempo al cellulare o giocando ai videogiochi. Incoraggiato dal padre a stringere nuove amicizie, Finn inizia a frequentare Mason (Peter DaCunha), che informa il ragazzo di una leggenda riguardante un fantasma che infesterebbe la casa dei Baxter.

Mentre la famiglia è fuori a far compere, un gruppo di ladri entra in casa con l’obiettivo di rubare un dipinto di Edvard Munch del valore di 85 milioni di dollari. Il ritorno dei Baxter, però, costringe i malviventi a fuggire. Curtis (Doug Murray) e Catherine (Ellie Harvie), i genitori dei due piccoli protagonisti, decidono in seguito di andare a una festa organizzata dal signor Carson, il nuovo datore di lavoro della donna. Finn e Alexis, così, rimangono da soli a casa.

I ladri pensano di poter agire indisturbati, e fanno di nuovo ingresso in casa Baxter. Nel frattempo, Finn disubbidisce al divieto di giocare ai videogiochi, ma perde una delle batterie del suo controller, che finisce in cantina. Aiutato da Alexis, i due cercano di recuperare la batteria e trovano una cassaforte aperta, che porta a una stanza segreta contenente il quadro ricercato dai malviventi. Spaventati dal ritratto, Finn riesce a fuggire dalla stanza, mentre Alexis rimane bloccata dentro.

Curtis e Catherine sono costretti a rimanere alla festa a causa di una tempesta di neve. Finn, intanto, cerca di liberare la sorella, e si reca da un ferramenta per acquistare l’occorrente. Di ritorno a casa, si imbatte nei tre malviventi, e ascolta il loro piano riguardante il futuro del quadro. Con l’aiuto di Simon (Bill Turnball), suo amico e compagno di giochi, Finn piazza numerose trappole per la casa.

Qui, però, la situazione si complica. Simon cerca di informare Curtis e Catherine, nel frattempo di ritorno a casa, del pericolo corso da Finn e Alexis. La polizia, però, fraintende quanto detto dal ragazzo, che viene sospettato del rapimento dei due fratelli.

I malviventi, nel frattempo, rapiscono Finn e lo chiudono nel loro furgone. Mason, però, salva Finn, mentre due dei ladri riescono a entrare nella cassaforte, trovando così sia il quadro che Alexis. Finn raggiunge la sorella, innescando una trappola che immobilizza i due ladri. La polizia, alla fine, riesce ad arrestare tutti i malviventi.

Cortometraggi e altre apparizioni dei protagonisti della saga

Il fascino del primo Mamma, ho perso l’aereo non diminuisce nonostante il passare degli anni. Per questo motivo, le avventure di Kevin sono state protagoniste di iniziative speciali nel corso degli ultimi tempi. Tra le apparizioni più famose ci sono quelle relative ai due spot Google pubblicati nel 2018 e dedicati al servizio Google Assistant.

Nel primo corto, a 27 anni dall'uscita del primo film, Macaulay Culkin ricrea alcune delle scene più famose di Mamma, ho perso l’aereo, questa volta aiutato dalla tecnologia di Google.

Nella seconda clip, invece, il protagonista è Joe Pesci, che commenta insieme a parenti e amici il precedente corto con protagonista la versione cresciuta di Kevin.

Ma non è finita qui. Nel 2015, infatti, Macaulay Culkin ha ripreso il ruolo di Kevin McCallister in tre episodi della serie online :DRYVRS. Questa versione di Kevin, però, è piuttosto problematica, visto che è vittima di stress post traumatico dovuto agli eventi dei primi due film della serie:

In risposta a questo video, Daniel Stern ha ripreso il suo ruolo di Marv nella clip Home Alone Wet Bandit Resurfaces and Responds to Kevin McCallister’s Threatening Video. Il povero bandito si rivolge al suo vecchio compagno di crimine, Harry, e lo implora di proteggerlo contro Kevin, impegnato in una lotta senza quartiere contro i criminali da strapazzo come lui:

L’impatto culturale di Mamma, ho perso l’aereo lo si può verificare anche dai piccoli dettagli. Uno di questi è Angels With Filthy Souls. Si tratta del film gangster che Kevin guarda nella prima pellicola della saga (e anche nello spot Google), creato appositamente per l'opera diretta da Chris Columbus:

La stessa pellicola fittizia è visibile anche in una scena di Detective Pikachu, per la precisione quando Tim entra nell’appartamento del padre.

Per completezza, vale la pena dire che anche in Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York è stato inserito un film gangster fittizio. Si tratta del seguito di Angels With Filthy Souls, ovvero Angels With Even Filthier Souls:

Le ultime sul reboot

La saga di Mamma, ho perso l’aereo sembra essere destinata a continuare. Questa volta non si tratta di una ripresa dei capitoli precedenti, ma di un vero e proprio reboot a opera di Disney. La notizia, peraltro, sembra aver turbato Macaulay Culkin, che ha reagito all'arrivo del nuovo film pubblicando su internet una foto esilarante (e anche un po’ inquietante).

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La nuova pellicola, in ogni caso, non proporrà più il personaggio di Kevin. Al suo posto ci sarà invece Max, adorabile canaglia che dovrà fare i conti con nuovi avversari. Le riprese dovrebbero iniziare a febbraio 2020. Le prime indiscrezioni sul cast vedono Archie Yates, Ellie Kemper e Rob Delaney come i più indicati a ricoprire i ruoli di Max e dei suoi genitori. Pare certa, inoltre, la presenza di Dan Mazer alla regia. La sceneggiatura sarà opera di Mikey Day e Streeter Seidel.

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Kate McCallister, personaggio di Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York

A quale film della saga di Mamma, ho perso l’aereo siete legati di più? Quali sono le vostre aspettative per il reboot a opera di Disney?

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