Niente da fare per l'ambizioso videogioco open world dedicato a Star Wars su cui Electronic Arts stava lavorando da qualche tempo: dopo la chiusura di Visceral Games, anche il team che aveva ereditato il progetto, EA Vancouver, non ha potuto fare altro che assistere alla cancellazione.
La rivoluzione sfortunata del videogioco di Star Wars
Quando, a ottobre 2017, venne annunciata la chiusura di Visceral Games, EA decise di affidare il progetto dell'oramai defunto team alla supervisione del suo distaccamento di Vancouver, che provò a rivoluzionarlo: quello che era nato come un'avventura lineare ambientata nell'universo della saga, si trasformò in un'esperienza open world in cui si puntava forte sull'esplorazione libera.
Secondo quanto appreso da Kotaku, di recente i dirigenti del publisher hanno fatto visita a EA Vancouver per verificare l'andamento dei lavori. Il gioco in sviluppo avrebbe consentito agli utenti di esplorare numerosi pianeti nei panni del loro personaggio, che sarebbe stato o un furfante o un cacciatore di taglie.
Il progetto di un gioco open world richiedeva però tempi di lavorazione molto lunghi, mentre EA ha manifestato la necessità di avere in mano un nuovo gioco a tema Star Wars prima di quando EA Vancouver avrebbe potuto fornirglielo. Per questo motivo, secondo quanto riferito dalle fonti, il progetto è stato cancellato – almeno per il momento – in favore di un altro meno impegnativo, che dovrebbe vedere la luce negli ultimi mesi del 2020.
Al momento non ci è dato sapere se questo nuovo progetto sia stato affidato ugualmente a EA Vancouver o se, invece, il team sia stato affiancato (o sostituito) da un altro. I dipendenti coinvolti nel precedente gioco, conosciuto con il nome in codice di Orca, hanno in ogni caso confermato che non ci sono stati licenziamenti in seguito alla decisione di Electronic Arts, che ha quindi tutte le intenzioni di tenere con sé gli sviluppatori dello studio di Vancouver.
Tre giochi a tema Star Wars totalmente diversi
Il giornalista Jason Schreier, che per primo ha appreso la notizia, ha voluto precisare alcuni aspetti, sottolineando che il primo gioco sviluppato da Visceral Games, nome in codice Ragtag, il gioco di EA Vancouver (Orca) e il nuovo progetto sono tre titoli completamente differenti.
Il primo era arrivato alle fasi di produzione e si stava già lavorando a scenari e livelli, quando si è deciso di cancellarlo. Il secondo, invece, era ancora in fase di pre-produzione e design, a riprova dei tempi lunghi che avrebbe richiesto per la sua uscita.
Il terzo, quello attualmente in svolgimento, è in fase di progettazione e EA si aspetta di vederlo arrivare al più tardi a inizio 2021 – con tempi di sviluppo quindi estremamente limitati.
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Il breve commento di EA sulla cancellazione
Dopo due giorni in cui si è trincerata nel silenzio, Electronic Arts ha diffuso una breve nota ufficiale, nella quale ha assicurato di voler continuare a lavorare a videogiochi che utilizzino la licenza Star Wars. Viene anche ribadito che gli sforzi di EA Vancouver non saranno sprecati – il che potrebbe lasciar supporre che, in futuro, i lavori svolti sul progetto Orca potrebbero essere ripresi in mano.
Come leggiamo nella nota:
Ci sono state di recente delle indiscrezioni in merito a uno dei nostri progetti a tema Star Wars. Come parte naturale del processo creativo, il grande lavoro svolto dal nostro team di Vancouver continua ed evolverà in futuri contenuti e giochi a tema Star Wars.
Siamo totalmente concentrati nella realizzazione di nuovi videogiochi a tema Star Wars e siamo impazienti per Star Wars Jedi: Fallen Order di Respawn. Diffonderemo novità sui nostri nuovi progetti quando sarà il momento opportuno.
Al momento, quindi, viene confermato l'attivo e ufficiale sviluppo del solo Star Wars Jedi: Fallen Order, in lavorazione presso lo studio Respawn Entertainment – già autore della saga Titanfall.
Ai fan di Star Wars in attesa di un nuovo videogioco non rimane quindi che attendere novità sul progetto firmato da Respawn, nella speranza che EA sveli i piani in essere per il prossimo gioco – che sostituirà il progetto firmato da Visceral Games prima e da EA Vancouver poi.
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