Tutte le morti di The Hunt, horror politico che Donald Trump voleva bandire

Autore: Elisa Giudici ,

È finalmente disponibile in versione VOD (video on demand, noleggio digitale a pagamento) The Hunt, il film sospeso tra satira politica, horror e commedia nerissima che ha scatenato le iri del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Prodotto da Blumhouse (assoluta protagonista del 2020 grazie a questo film e a L'uomo invisibile) la mattanza a basso budget di redneck statunitensi ha davvero polarizzato il discorso politico e cinematografico a marzo, quando il film è approdato in sala dopo un primo slittamento autunnale. 

Difficile che il film passasse inosservato. Ispirato dal racconto del 1924 La partita più pericolosa di Richard Connell, la pellicola vede tra i suoi sceneggiatori Nick Cuse e Damon Lindelof, celebre per il suo lavoro su LOST e The Leftovers - Svaniti nel nulla. La trama di The Hunt ruota attorno alla Fattoria (in originale the Manor), un edificio avvolto da sinistre voci su Internet. Secondo vari utenti online infatti ogni anno in questo edificio i ricchissimi liberal statunitensi terrebbero una vera e propria caccia all'uomo, rapendo degli onesti cittadini statunitensi di fede politica repubblicana e divertendosi a stanarli e ucciderli, al riparo dalle conseguenze legali delle loro azioni grazie ai loro patrimoni e agganci politici. Al risveglio da un lungo sonno, una decina di cittadini statunitensi conservatori scopriranno che quella della Fattoria non è solo una voce: è la realtà (mortale) che stanno vivendo.

The Hunt The Hunt Dodici sconosciuti si svegliano in una radura. Non sanno dove sono o come sono arrivati fin lì. Non sanno di essere stati scelti per uno scopo ben preciso: la caccia ... Apri scheda

Il film si rivela ben presto una satira bipartisan della cronica sfiducia che le due fazioni elettorali più vivaci negli Stati Uniti nutrono una nei confronti dell'altra, con tantissime soluzioni visive e narrative all'insegna del umorismo più caustico e macabro.

Tutte le morti di The Hunt in ordine cronologico

Show hidden content Protagoniste assolute della pellicola sono le rocambolesche (e dannatamente divertenti) morti dei protagonisti, che sin dai primi minuti di film cadono sul campo di battaglia, in ciascuno degli schieramenti. Ripercorriamole insieme, ma fate attenzione agli spoiler! 

La morte di Rannndeeee

Show hidden content Il primo rapito si sveglia quando ancora l'aeroplano che trasporta carnefici e vittime sta volando verso la Croazia. Confuso e disorientato, viene invitato da quello che sembra essere un medico a sdraiarsi a terra. In realtà verrà pugnalato al collo con una penna chiesta in prestito alla hostess. Randy non morirà e tenterà di assalire i passeggeri, ma verrà fermato da Athena, che gli conficcherà il tacco di una delle sue scarpe nell'occhio. 
Universal
Athena sfila l'occhio del povero Randy dal tacco della scarpa
Athena uccide con sorprendente efficacia e velocità Randy, armata di una scarpa con tacco a stiletto
Randy morirà poco dopo nella stanza dove gli altri deplorati sono ancora sedati. 

La morte di Yoga Pants

Show hidden content Un vero e proprio colpo di genio da parte degli sceneggiatori e del regista del film: inserire una scream queen come Emma Roberts, dare il via alla pellicola dal suo punto di vista (facendo credere al pubblico che sarà la protagonista) e poi ucciderla poco dopo. Del suo personaggio, Yoga Pants, sappiamo pochissimo. A fine film la vedremo posare in una foto al fianco di un politico conservatore, di fronte al Congresso. 
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Yoga Pants viene centrata alla testa
Yoga Pants viene centrata alla testa prima di riuscire a mettersi al riparo
Irrisa sin dal soprannome per le sue scelte d'abbigliamento, Yoga Pants morirà poco dopo l'apertura della cassa contenente le armi, colpita da un proiettile di precisione sparato a distanza. Farà in tempo a dire "quello sparo mi aveva quasi colpito!" prima di venire centrata alla testa. 

La morte dell'uomo che ha aperto la cassa

Show hidden content Il coraggioso che ha aperto la cassa che conteneva le armi (nonostante gli altri sconosciuti fossero titubanti o gli urlassero che era una trappola) muore subito, allo scoppio delle ostilità. Si getta correndo, armato di due mitragliatrici, verso la collina da cui stanno sparando gli assalitori, venendo freddato in pochi secondi. 
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Un deplorabile viene centrata da un colpo da cecchino mentre corre verso la trincea
Una morte poco memorabile per l'uomo che aveva aperto la cassa

La morte di Dead Sexy e Trucker

Show hidden content La più parodica e surreale del film è quella di una sfegata amante della armi soprannominata Dead Sexy, dato dalla scritta sulla sua maglietta. La donna rimane al riparo della cassa in legno all'inizio della sparatoria e, dopo aver scambiato qualche parola con Trucker, si lancia verso la boscaglia, tentando di non venire colpita. Nel farlo, cade in una buca scavata come trappola dai ricchi cacciatori, venendo infilzata da alcune lame ficcate nel terreno per rendere la caduta letale. All'arrivo di Trucker, rivela allo sconosciuto che il giorno successivo sarà il suo compleanno. Lui la libera e i due arrivano al riparo degli alberi...salvo poi mettere il piede in fallo, azionando alcune mine
Universal
Dead Sexy nella trappola, trafitta da due lame
Dead Sexy dovrebbe morire subito, ma il fatto che sopravviva a un paio di attacchi rende ancora più surreale questo passaggio
La star di This is us Justin Hartley, che per un momento era sembrata poter diventare protagonista del film, muore nell'esplosione. Non è ancora giunta l'ora di Dead Sexy che, nonostante abbia perso la parte inferiore del corpo, è ancora viva. Viene scoperta poco dopo nella solita buca con le lame da Staten Island, che riprende sarcasticamente perché non ha il coraggio di darle il colpo di grazia. La donna muore sparandosi da sola alla testa con la pistola sottratta all'uomo. 

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Dead Sexy finisce sbudellata uan seconda volta nella buca
Dead Sexy si occuperà da sola del darsi il colpo di grazia

La morte di Boxer

Show hidden content Lui la definisce "questa merda di Avatar", riferendosi ai nativi armati di frecce del film di James Cameron. Il personaggio viene infatti centrato da una delle frecce di Liberty mentre tenta di scavalcare il recinto sormontato dal filo spinato che separa i fuggitivi dalla strada.
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Boxer ascolta il dialogo tra i suoi uccisori
Boxer ascolta il dialogo tra i suoi uccisori che hanno dimenticato di azionare la bomba a mano che dovrebbe finirlo
A finirlo però sarà una bomba a mano, anzi due: il cacciatore che l'ha lanciata si è infatti dimenticato di togliere la sicura prima di farlo, come scopriamo grazie a dialogo a due voci fuori campo. 

La morte di Staten Island, Big Red e Vanilla Nice

Show hidden content Staten Island e gli altri fuggitivi che sono riusciti a scavalcare il recinto e a seguire la strada asfaltata dall'altro lato. Arrivano a una stazione di servizio a conduzione familiare, in cui li accolgono due anziani proprietari: Ma e Pop. Chiedendo informazioni, scoprono di trovarsi in Arkansas. Mentre Staten Island tenta di chiamare la polizia, Big Red mangia un dolcetto estratto da una confezione in esposizione nel negozio: il cibo è stato però avvelenato dai due proprietari, che fanno parte dei cacciatori. 
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Big Red collassa dopo aver assaggiato il dolcetto avvelenato
Big Red muore per aver mangiato un dolcetto (che non ha pagato)
Mentre Big Red collassa, Ma e Pop lanciano un fumogeno dall'effetto stordente/velenoso. Ma spara a Staten Island, mentre Pop fracassa il cranio di Vanilla Nice con un estintore, ma non prima di avergli sussurrato all'orecchio "il cambiamento climatico è reale!". I due si danno da fare per risistemare la loro complessa messinscena, lavando il sangue dal pavimento e spostando i cadaveri, prima che arrivi Snowball. 
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Vanilla Nice sta per ricevere il colpo di grazia
Vanilla Nice dice a Pop di andare all'inferno e questi gli risponde che non ci crede, perché fa parte della

La morte di Ma e Pop

Show hidden content Finalmente i fuggitivi mettono a segno un punto grazie alla paranoica Crystal, che solo a questo punto scopriamo essere la protagonista putativa della storia. La donna, insospettita dal duo di negozianti e dal loro posticcio accento, compra un pacchetto di sigarette. Quando loro le restituiscono il resto sbagliato (non sapendo quanto costino le sigarette in Arkansas), lei li aggredisce e li finisce con facilità. 
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Crystal sospetta da subito di Ma e Pop
Crystal mette alla prova Ma e Pop comprando un pacchetto di sigarette
Poco più tardi Crystal salverà (Shut the F**k Up) Gary dall'esplodere aprendo la portiera di un furgone Ford lasciato come ulteriore trappola da Ma e Pop, parcheggiato proprio fuori dal distributore di benzina. 

La morte di Peter

Show hidden content Crystal e Gary finiranno su un treno con dei veri rifugiati, tra cui si nasconde uno dei cacciatori, Peter. L'uomo si rivelerà tale mentre Gary tenta infruttuosamente di farsi riconoscere (e trattare) come cittadino statunitense dalla polizia di frontiera croata. Gary lo aggredirà, infilandogli una delle sue stesse bombe a mano nelle mutande. Peter non riuscirà a sfilarla in tempo e morirà nell'esplosione. 
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Gary riesce a far esplodere Peter
La missione sotto copertura di Peter finisce con la sua stessa esplosione
Crystal proteggerà dall'esplosione una madre clandestina e il suo bambino, facendole da scudo. 

La morte di Fauxnvoy e Gary

Show hidden content Finalmente arriva qualcuno dall'ambasciata statunitense a salvare Crystal e Don, che nel frattempo si è scoperto essere salito anche lui sul treno. In realtà si tratta di un altro cacciatore, che ha corrotto le guardie del centro detenzione per migranti in modo da farsi consegnare i due fuggitivi. 
Universal
Fauxnvoy viene investito
Fauxnvoy viene investito da Crystal
Mentre Don conversa con Fauxnvoy raccontandogli l'accaduto, Crystal sospetta l'inganno, apre la portiera del guidatore e spinge giù il finto ambasciatore, tra le proteste di Don. Poi passa alla guida, ingrana la retromarcia e ne investe con precisione la testa con la ruota posteriore dell'automobile. Aprendo il bagagliaio dell'auto scopre una mappa, dei soldi e il cadavere di Gary, accoltellato al volto. 
Universal
Crystal perquisisce il bagagliaio dove c'è il corpo senza vita di Gary
Gary è stato ucciso con una coltellata al volto

La morte dei cacciatori e del sergente Dale

Show hidden content Mentre aspettano il ritorno del compagno alla trincea, Paul, Ted, Liberty, Richard e il sergente Dale - assunto dai cacciatori come consulente - discorrono con ironia del viaggio da volontario di Martin, che ha messo incinta una ragazza haitiana mentre era lì in missione umanitaria. Richard esce per fare pipì all'aperto e viene sorpreso da Don, che regge il maialino Orwell. Crystal arriva alle sue spalle e lo sgozza con un coltello. 
Universal
Don e Orwell
Don e Orwell fanno da esca per distrarre Richard
Utilizzando Orwell come diversivo, Crystal riesce a entrare nella trincea e uccide Richard e Ted sparando loro in testa. Liberty si ritrova infilzata da una delle sue stesse frecce, mentre il Dottore riesce a sganciare il caricatore della mitragliatrice che la donna gli punta addosso. Peccato che ci fosse già un colpo in canna, con cui Crystal gli dà il benservito. Ted è riuscito a fuggire da una feritoria della trincea nel mezzo del prato da cui parte la caccia, ma Crystal lo finisce col fucile di precisione con cui poche ore prima sono stati uccisi Yoga Pants e l'uomo della cassa.
Universal
Crystal guarda nel mirino
Crystal si prepara a freddare il dottore con il proiettile già caricato nell'arma
Quando Don entra nella trincea sono vivi solo il sergente Dale e Liberty. Don sostiene che Crystal non dovrebbe ucciderla perché è una donna. Fiutando come la pensi a riguardo Liberty, la protagonista chiede che cosa la sua opinione. Lei smentisce sdegnata di volere un favoritismo in base al sesso e finisce freddata da un pallottola sparata da Crystal. 
Universal
Liberty  guarda Crystal
Liberty rifiuta di venire risparmiata perché donna

La morte di Don e Dale

Show hidden content Appena giustiziata Liberty, si consuma uno dei più grandi misteri del film: la morte di Don. Athena chiama via radio la trincea e chiede a Don se abbia già ucciso Crystal, che gli punta immediatamente contro una pistola. Don gli dice di non essere una spia, spiegandole che è Athena che sta tentando di insospettirla. Crystal chiede all'uomo di provare le sue buone intenzioni abbassando l'arma che impugna, ma quando lui si rifiuta, gli spara. Più tardi chiederà a Athena se fosse davvero un cacciatore, ma lei non darà una risposta chiara, specificando che è proprio per questo agire d'impulso credendo solo a un lato della storia ad aver condannato Crystal e gli altri a partecipare al gioco.
Universal
Don mira a Crystal
Non sapremo mai se Don fosse o meno uno dei cacciatori sotto copertura

Qual è l'identità di Don nel film The Hunt?

Il film non dà una risposta precisa in merito, esattamente come Athena.

Un forte indizio a favore della sua identità di liberal sotto copertura è il fatto che sulla parete di Athena non ci sia la sua foto insieme a quella delle altre vittime.

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Tuttavia è anche vero che non lo vediamo mai nei flashback in cui appaiono tutti gli altri cacciatori che si accordano su quali persone prendere come ostaggi.

La sua vera identità rimane misteriosa.

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Show hidden content Dopo aver ucciso Don, Crystal si fa dire da Dale dove si trovi Athena e gli dà il colpo di grazia. 

La morte di Athena

Show hidden content È la morte più spettacolare e complessa del film, che sopraggiunge dopo un lunghissimo combattimento e confronto tra le due attrici protagoniste. Interpretata da Hilary Swank, Athena si è allenata per ben otto mesi con lo scopo di diventare letale. Anche Crystal, che dice di essere una reduce dell'Afghanistan e che chiaramente conosce le armi da fuoco e sa combattere corpo a corpo, avrà vita dura nel tentare di ucciderla. 
Universal
Athena e Crystal alla fine del loro duello giacciono ferite sul pavimento della cucina
Athena sarà davvero morta?
Dopo un lunghissimo duello tra le due che distrugge la Fattoria, Athena conficcherà la lama del suo robot da cucina nel ventre di Crystal, accoltellandola anche alla spalla. La donna però riuscirà a liberarsi e le si lancerà addosso tirando a sé, conficcando la seconda lama del robot da cucina rimasta al di fuori del suo petto in quello di Athena e centrando un punto vitale. Possiamo supporre che Athena sia morta, ma il fatto che Crystal non gli dia il colpo di grazia (e che si parli già di un sequel) non ci rende certi al 100% della sua morte. 

La morte di Orwell

Show hidden content No, non mi sono dimenticata di una delle vittime innocenti della caccia. Il maialino Orwell muore nella trincea, dove viene calato da Don come diversivo.
Universal
Orwell giace senza vita
Il maialino Orwell ha anche un character poster a lui dedicato
Prima di rendersi conto che si tratta del maialino incluso nella cassa delle armi, i cacciatori spaventati e confusi gli sparano senza pietà.
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