Jeremy Irons sarà Ozymandias in Watchmen: le novità sulla serie HBO

Autore: Dan Cutali ,

Secondo ComicBook, la serie TV dedicata a Watchmen continua a espandere il suo impressionante cast, mentre la produzione va avanti a ritmo serrato. 

È stato confermato che Jeremy Irons interpeterà nello show un Ozymandias anziano, mentre alcune nuove notizie dal casting fanno intendere che è stata selezionata l'attrice Jean Smart (Legion) per l'interpretazione di un misterioso agente dell'F.B.I.

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Il sito Film ha confermato il ruolo di Irons nel panni di Adrian Veidt/Ozymandias, vociferata fin da questa estate. Quello dell'uomo "più intelligente del mondo" sarà uno dei ruoli centrali nella serie, in quanto nel graphic novel di Moore e Gibbons, Veidt è stato tra i responsabili della serie di eventi che hanno manipolato i suoi ex-compagni del gruppo degli Watchmen e le maggiori figure politiche mondiali nel causare il cataclismatico giorno del giudizio, durante il quale sono morte migliaia di persone a Manhattan.

L'evento catastrofico architettato da Veidt ha portato i leader mondiali a dichiarare chiuse le tensioni che si protraevano da decenni e il rischio imminente di una guerra atomica a livello planetario, a un prezzo che Veidt è stato disposto a pagare con la sua stessa anima ed essere additato come un folle criminale da chi sapeva tutto.

Dal momento che la serie TV trasmessa da HBO sarà ambientata alcuni decenni dopo l'accaduto, è interessante scoprire come Adrian Veidt sarà sceso a patti con la propria coscienza riguardo alle migliaia di morti causate dalle sue azioni. Il suo ruolo nella serie viene descritto come quello di un Lord che vive in un castello britannico, con maniere regali e che sta invecchiando, ma ci sono stati alcuni rumor che suggeriscono che Veidt potrebbe essere morto quando comincerà lo show. Irons potrebbe perciò apparire in scene di flashback o soltanto come un'illusione.

DC Comics
Immagine pubblicitaria del graphic novel, con tutto il gruppo di supereroi del gruppo sotto il logo
I Watchmen sono pronti a tornare in una serie TV che esulerà dalla narrazione del fumetto

Per quanto riguarda Jean Smart, un'attrice del suo calibro probabilmente non interpreterà una piccola parte non ricorrente nei panni di un'agente dell'F.B.I. Si può scommettere che il suo sarà un ruolo prominente e importante all'interno della serie, con uno scopo più grande che quello di una semplice agente. Rimane da scoprire quale potrebbe essere, mentre per ora si sa soltanto che il suo nome sarà Agente Blake. Questo potrebbe implicare molte cose, dal momento che nel fumetto il personaggio del Comico in realtà si chiama Edward Blake.

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Show hidden content Uno dei colpi di scena di Watchmen è stato proprio quello durante il quale si è scoperto che Laurie Juspeczyk (Silk Spectre II) è la figlia illegittima del Comico e di Sally Juspeczyk (Silk Spectre I), nata dal frutto di uno stupro. Le speculazioni dei fan, ovviamente, puntano tutte sul fatto che Jean Smart interpreterà una versione più matura di Laurie.

La serie TV debutterà in un momento non definito del 2019 e ancora non si sa molto della trama. È noto che non sarà, appunto, un adattamento diretto del fumetto. Ma il produttore e showrunner Damon Lindelof, ovvero la mente che ha concepito Lost, è sempre rimasto vago sul fatto se sarà o meno un sequel, un reboot, un mix o chissà che cos'altro. È anche noto, però, che la serie si concentrerà ampiamente su un nuovo gruppo di personaggi.

Secondo Deadline, infatti, James Wolk (To Tell Me a Story, Mad Men) sarà un personaggio ricorrente dello show nei panni di un giovane senatore dell'Oklahoma coinvolto nell'affaire per la corsa alla Presidenza degli Stati Uniti. Questo potrebbe essere confermato da alcuni avvistamenti della troupe dello show nella cittadina di Tulsa, in Oklahoma appunto.

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Wolk si unisce a un cast che comprende appunto Jeremy  Irons, Regina King, Don Johnson, Tim Blake Nelson e Louis Gossett Jr., tra gli altri. Un indizio sulle possibili trame di questa serie potrebbe essere quello in cui in alcune scene, riprese in foto nei tweet di gruppi di appassionati, si vedono alcuni pannelli pubblicitari del quotidiano The Wall Street Journal al di fuori di un'edicola nei quali si annuncia:

No one knows how to stop worldwide squidfalls.

Ovvero, tradotto: "Nessuno sa come fermare la caduta dei calamari". Questo è un palese riferimento al mostro geneticamente modificato da Adrian Veidt/Ozymandias con il quale lo stesso, nel graphic novel, dà avvio al tragico evento durante il quale sono morti migliaia di abitanti di Manhattan.

DC Comics
Disegno estratto dalle pagine finali del graphic novel Watchmen, scritto da Alan Moore e disegnato da Dave Gibbons
Adrian Veidt/Ozymandias seduto sulla gigantesca creatura calamaro con la quale distruggerà parte di Manhattan

Nel fumetto, l'evento è stato unico e circoscritto ma dal titolo del giornale pare che la caduta dal cielo dei calamari alieni non si fermerà. Questo è uno dei molti indizi corposi che fanno spalancare gli occhi agli appassionati e fanno crescere l'attesa per la serie. Di certo, Watchmen non è una storia semplice da trasporre sia nel media cinematografico che in quello televisivo. Nel 2009 ci ha provato al cinema Zack Snyder, quando ancora doveva arrivare tutta la confusione creata con il DCEU, con un film controverso e criticato ma infine abbastanza riuscito e fedele all'atmosfera del fumetto.

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La serie TV avrà ovviamente più spazio e tempi narrativi dilatati per raccontare una storia che sarà davvero interessante vedere come si andrà ad incastrare nelle folli tessere dell'enorme puzzle, immaginato a metà anni '80 dal genio inglese di Northampton.

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