The Walt Disney Company ha deciso di censurare un episodio de I Simpson dalla sua piattaforma a Hong Kong. La decisione dell'azienda di cancellare la puntata in questione è arrivata per non indispettire la Cina. Il motivo? Nel corso di questo episodio si parla di lavoro forzato dove i bambini fabbricano smartphone nel Paese cinese.
L'episodio censurato de I Simpson da The Walt Disney Company è il secondo della 34esima stagione, trasmesso all'inizio di ottobre 2022 in Cina e intitolato One Angry Lisa. Nel corso della puntata compare a un certo punto Marge durante una lezione virtuale alla TV di virtual bike. Sullo schermo appare la Grande Muraglia cinese.
Durante questa scena dell'episodio 2 della 34esima stagione de I Simpson l'istruttore di virtual bike pronuncia le seguenti parole:
Guarda le meraviglie della Cina. Miniere di bitcoin, campi di lavoro forzato dove i bambini fabbricano smartphone e storie d’amore.
La celebre serie creata da Matt Groening, disponibile su Disney+ da novembre 2019, ha per questo ricevuto la richiesta di censura da parte della Cina. Chi segue da sempre I Simpson sa che gli episodi sono caratterizzati da un linguaggio irriverente. Ma il governo cinese, si sa anche questo, è abbastanza sensibile quanto si tratta di questo genere di situazioni.
Non è, infatti, la prima volta che un episodio de I Simpson fa storcere il naso a Pechino. Ci fu un'altra censura nel 2021 da parte di Disney+, per via di una citazione fatta su Piazza Tiananmen, dove avvenne nel 1989 un massacro di manifestanti pro-democrazia.
La serie si prende sempre la libertà di commentare con ironia con citazioni, bordate e sketch. Ad esempio, I Simpson hanno creato degli sketch su Donald Trump.
La serie animata I Simpson negli anni si è fatta anche beffe del cinema horror con le parodie de “La paura fa novanta”.
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