5 settembre: oggi il grande Freddie Mercury avrebbe compiuto 70 anni

Autore: Rina Zamarra ,

Se quel 24 novembre 1991 l'AIDS non si fosse portato via Freddie Mercury, oggi stareste postando su qualche social gli auguri per il suo 70esimo compleanno. 

Farrokh Bulsara, in arte Freddie Mercury, era nato infatti il 5 settembre del 1946 a Stone Town di Zanzibar.

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Per descriverlo sono stati utilizzati tantissimi aggettivi: poliedrico, eccessivo, geniale, eccentrico, vistoso.

Nessuno di questi ha assolto al difficile compito di spiegare pienamente la personalità di Freddie Mercury. L'impossibilità di incasellarlo è stata forse una delle sue grandi conquiste, dato che non voleva fornire ai fan un'idea esatta di chi fosse.

Tutta la sua vita così ha finito per essere avvolta dalla leggenda, dall'infanzia a Mumbai agli eccessi privati fino al complesso dei denti sporgenti, che decise di non correggere per il timore che potessero modificare la sua voce. 

Bob King/Redferns
Freddy Mercury leader Queen

Al momento della sua morte, i Queen potevano vantare 14 album in studio, 3 album live, 2 raccolte e una lista lunghissima di successi da Bohemian rhapsodySomebody to love, da We are the champions a We will rock you, da Another one bites the dust a Under Pressure

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C'è una persona che i fan del frontman dei Queen dovrebbero ringraziare per tutti i successi citati e non si tratta di manager o musicisti, ma della zia Sheroo Khory che lo iniziò al piano e gli fece scoprire la sua passione per il canto e la musica.

In fondo, come avrebbe potuto essere altrimenti nel caso di un ragazzo le cui corde vocali erano capaci di muoversi ad una velocità superiore alla norma?

Il canto però non era la sua unica passione. I gatti, le cravatte che collezionava ma non indossava, i francobolli, i travestimenti, la voce di Aretha Franklin, i dipinti di Chagall e l'arte.

Freddie Mercury si nutriva di tutti questi interessi, riuscendo ad esprimere la sua creatività attraverso il corpo, la voce e persino il disegno. Fu lui, infatti, a creare il logo dei Queen nel 1972: il famoso Queen Crest ispirato allo stemma inglese. 

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Freddie Mercury e il suo gatto

Vi state chiedendo cosa avrebbe potuto fare se non fosse "finito all'inferno", dove desiderava andare dopo la morte per incontrare tanti personaggi interessanti? Probabilmente, avrebbe continuato a esibirsi e a comporre in luoghi improbabili come la vasca da bagno dove scrisse Crazy Little Thing Called Love!

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Intanto il mondo non lo dimentica. A Montreaux è stato organizzata una vera e propria festa di compleanno in ricordo del cantante, che si era stabilito in Svizzera nel suo ultimo anno di vita. Proprio a Montreaux, che gli ha dedicato una statua sulle sponde del Lago, registrò l'ultimo album insieme ai Queen. 

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Statua di Freddie Mercury a Montreaux
Statua di Freddie Mercury a Montreaux, in Svizzera

Non solo, Bryan May ha annunciato che per celebrare il cantante gli è stato dedicato l'asteroide 17473, scoperto nell'anno della sua morte. 

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La dedica è stata assegnata dall'Unione Astronomica Internazionale e dal Minor Planet Center e forse è il modo migliore per celebrare la sua voce stellare nel giorno del suo compleanno!

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