Agents of S.H.I.E.L.D. 6x13, il ritorno della Cavalleria per un finale spettacolare

Autore: Giuseppe Benincasa ,

Dopo l'episodio scioccante della scorsa settimana della serie TV #Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D., che ha rivelato la vera natura malvagia di Sarge e ha mostrato l'uccisione di Melinda May da parte del sosia di Coulson, adesso - nel finale di stagione - possiamo ammirare le vere fattezze fisiche di Sarge (un mostruoso e potente alieno). Inoltre, il gradito ritorno di Enoch e alcune scene al cardiopalma che ci hanno fatto tremare sulla poltrona.

Izel, Sarge e il ritorno della Cavalleria

Il piano di Izel di conquistare il pianeta Terra è praticamente giunto al suo culmine. I Monoliti sono al loro posto, il passaggio per il suo pianeta di origine è aperto e l'agente May è morta

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Sarge (Clark Gregg) e Izel (Karolina Wydra) hanno un confronto non proprio amichevole all'inizio di questo episodio, che destabilizza un po' le certezze che lo spettatore ha sul fatto che Sarge sia cattivo o buono. Ma dura poco, poiché Sarge rivela che gli intenti dei due villain di questa stagione sono i medesimi.

La potenza di Sarge è inaudita, riesce persino a resistere alla forza sprigionata da Quake (Chloe Bennet). Ovviamente, il confronto con Mack (Henry Simmons) è solo bello per lo spettacolo, perché il direttore dello S.H.I.E.L.D. non ha i mezzi per competere con l'essere alieno. Ma Melinda May (Ming-Na Wen), detta anche Cavalleria, è ancora viva - grazie al luogo in cui viene ingenuamente spedita da Sarge e forse un po' dallo spirito residuo di Coulson - e riesce ad affrontare Izel in un combattimento vecchia maniera, spada contro spada. Il combattimento è lungo, affascinante ed estenuante per le due protagoniste. Izel, però, commette il suo primo grande errore e sottovaluta la tenacia di May, che segue la sua antagonista nel passaggio, fino a infilzare la spada nella sua schiena e ucciderla una volta per tutte. Un momento epico, simbolo della rivalsa di May e di tutto lo S.H.I.E.L.D.. A questo, segue anche la sconfitta di Sarge, per mano della coppia Mack/Daisy in un momento altrettante esaltante. 

Tra i momenti più toccanti dell'episodio c'è anche quello della quasi morte di Yo-Yo (Natalia Cordova-Buckley), che viene salvata in extremis - indirettamente - dall'intervento di May, la quale uccide Izel.

Il ritorno dei Chronicom

La sottotrama sui Chronicom sembrava essere definitivamente ferma e relativa alla sola scomparsa di Fitz dalla stagione precedente. Invece, dopo la scena dei titoli di coda vista la settimana scorsa, questa razza aliena ed Enoch tornano prepotentemente in gioco e servono da ponte per la prossima stagione. 

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Il Chronicom che salva Fitz e Simmons
Enoch nei panni di un cacciatore Chronicom

Il Faro, la base operativa sulla Terra dello S.H.I.E.L.D., viene attaccata dai cacciatori Chronicom. Questi hanno il piano di fondare Chronyca-3 come loro nuovo pianeta Natale sulla Terra e pensano che gli agenti dello S.H.I.E.L.D. siano gli unici in grado di fermarli, così provano a sterminarli. Mentre vengono attirati in una trappola/suicida da Fitz e Simmons, vengono traditi da uno dei loro cacciatori, ma che si rivela essere Enoch (potete vederlo nella foto qui sopra). Quest'ultimo rivela a Fitz e Simmons che per salvare la situazione, dovranno ricalibrare la loro esistenza, cosa che accettano di fare.

La risoluzione di tutto

Una nuova e sicura Jemma Simmons (Elizabeth Henstridge) giunge al tempio con alcuni agenti dello S.H.I.E.L.D., salva Melinda May e inizia a spiegare a Mack tutto ciò che è successo. In questo frangente, si vede chiaramente che la chiave del loro viaggio indietro nel tempo - Jemma ripete spesso che "hanno avuto tempo" - è la macchina del tele-trasporto utilizzata precedentemente da Deke Shaw (Jeff Ward). Inoltre, ecco uno dei misteri della prossima stagione, Jemma è in grado di parlare con Fitz (Iain De Caestecker) ma non conosce la sua ubicazione. 

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Jemma Simmons con i capelli legati
La nuova Jemma Simmons

Alla fine sorvolano New York City e si ritrovano negli anni '20 - ecco perché Daisy dice che bere è illegale - da dove possono ricominciare la loro storia e soprattutto sono in grado di correggere il futuro. La ciliegina sulla torta è che sono stati in grado di costruire un Life-Model Decoy (LMD) di Phil Coulson. Questo riporta nella vita dello S.H.I.E.L.D. il personaggio principale senza compromessi, vivo (o quasi) come se non fosse mai morto, come se non si fosse mai ammalato.

In conclusione

Alla fine della stagione, tutti i personaggi sono cresciuti con una gran parte della stagione incentrata sull'accettazione della morte di Coulson. Quella particolare trama è stata resa più complicata dall'introduzione di Sarge, ma si è rivelato un ottimo modo per costringere i personaggi ad accettare che Coulson non c'è più. Tuttavia, con l'introduzione della versione LMD di Coulson per la settima stagione, l'ex direttore torna prepotentemente in gioco. È estremamente eccitante pensare a tutte le possibilità aperte dal viaggio all'inizio di tutti, negli anni '20, ben prima che si formasse lo Strategic Scientific Reserve (SSR), grazie al contributo dell'agente Carter.

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Non resta che aspettare con eccitazione, ma anche con un po' di tristezza la prossima e ultima stagione di Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D., la prima serie TV creata come spin-off del Marvel Cinematic Universe.

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