Continua il viaggio nella seconda stagione di #American Crime Story: L'Assassinio di Gianni Versace. Il quinto episodio, dal titolo Coming Out ( titolo originale: Don't ask, don't tell), dopo due episodi incentrati su Andrew Cunanan ritornerà a parlare di Gianni Versace, del suo passato e della sua vita privata.
La serie, come si è potuto constatare dai primi episodi, non segue una linea diacronica, ma gli eventi vengono raccontati in maniera quasi casuale, attraverso flashback e ricostruzioni dei fatti di cronaca dell'epoca. Dalla morte di Gianni Versace (interpretato da Edgar Ramirez) infatti, le vicende si sviluppano spesso a ritroso, proprio a voler presentare in maniera più specifica e dettagliata gli ultimi mesi di vita non solo dello stilista, ma anche e soprattutto di Andrew Cunanan, il suo assassino.
La struttura de L'Assassinio di Gianni Versace
Le prime due puntate de L'Assassinio di Gianni Versace si sono concentrate sulla morte dello stilista, e sulle conseguenze che si sono ripercosse non solo sulla famiglia e sull'azienda Versace, ma anche nell'intera industria della moda. In questi due primi episodi infatti, il personaggio di #Andrew Cunanan è introdotto in maniera marginale, quasi distratta, senza definirne più di tanto carattere e psicologia. Egli viene presentato in correlazione a Gianni Versace, e nella maggior parte delle scene in cui appare, che sia per un'immagine su una rivista o un incontro con Versace stesso, Cunanan viene sempre affiancato allo stilista.
Queste prime due puntate mettono in risalto l'opulenza di Versace, e nonostante facciano da sfondo ad un avvenimento tragico quale appunto l'assassinio di Gianni, le musiche, le scenografie e anche i dialoghi in queste due puntate enfatizzano la maestosità e la ricercatezza che da sempre contraddistinguono la Casa di Moda nella realtà.
Il registro però cambia nella terza e quarta puntata, in cui con una cronologia invertita vengono raccontati a ritroso gli ultimi mesi di vita e di attività criminale di Andrew Cunanan (interpretato da Darren Criss). In questi due episodi L'assassino viene presentato come unico protagonista, e stavolta è dissociato completamente da ogni altro personaggio principale della serie. Il terzo episodio è incentrato sull'omicidio di Lee Miglin, avvenuto nel maggio del 1997 a Chicago, mentre il quarto invece narra degli omicidi di Jeff Trail e David Madsen, avvenuti invece il precedente aprile.
Il registro narrativo di queste due puntate è molto diverso rispetto a quello utilizzato nelle precedenti; entrambe sono caratterizzate dal colore bianco degli interni, un bianco cupo che lascia presagire qualcosa di sinistro, e dalla colonna sonora ridotta all'osso proprio per enfatizzare al massimo la follia di Andrew Cunanan, la cui psicologia e modus operandi vengono sviscerati e analizzati in maniera quasi chirurgica.
Cosa aspettarci dal quinto episodio
Intitolato Coming Out, il quinto episodio di American Crime Story: l'Assassinio di Gianni Versace sarà un episodio speculare, che racconta un omicidio di Andrew Cunanan e alcuni dettagli della vita di Gianni Versace. La maggior parte dell'episodio fa dunque riferimento a Cunanan. La puntata prevede essere anche una finestra nella società degli anni 80'/90', in cui l'omosessualità era molto più discriminata e e condannata rispetto ad oggi.
La serie, infatti sin dalle prime parole spese dal suo creatore #Ryan Murphy, è sempre stata descritta non solo come una serie antologica basata su fatti di cronaca reali, ma anche come un'occasione per ripresentare tematiche e problemi sociali che nonostante lontani nel tempo, sono estremamente attuali.
Dunque non perdetevi questa prossima puntata di American Crime Story, in onda questo venerdì in esclusiva su FoxCrime alle 21,05.