Il futuro dell'universo cinematografico supereroistico di Warner Bros. e DC Comics è cambato molto nel corso degli ultimi anni. Infatti il successo globale di Aquaman e Wonder Woman ha spostato il baricentro dell'attenzione degli studios.
Nonostante ci siano stati piani riguardanti un film dedicato a Flash che avrebbe potuto avere come trama principale il guazzabuglio temporale intitolato Flashpoint, pare che il progetto sia cambiato se non addirittura finito nel limbo o cancellato definitivamente. Comicbook ha fatto notare, però, che qualcosa di quelle idee è rimasto, come si è potuto vedere nelle scene apparse dopo i titoli di coda di Aquaman.
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Alla fine del film, Black Manta viene salvato e curato dopo che il suo corpo viene recuperato dal Dr. Stephen Shin. Quest'ultimo è un biologo marino che nella pellicola viene mostrato essere ossessionato dalla teoria della cospirazione che coinvolge il regno di Atlantide.Mentre i due pianificano come localizzare la città sottomarina segreta in modo che Black Manta possa avere la sua personale vendetta, si può vedere una veloce panoramica dello studio del Dr. Shin. Le mura e i pannelli bianchi sono ricoperti di ritagli di giornali e varie ricerche che ipotizzano l'esistenza di Atlantide.Durante l'episodio #223 del podcast Fire and Water, l'organizzatore degli screentest iniziali di Aquaman Neil Daly ha dichiarato che un particolare ritaglio di giornale fu attaccato alla parete dello studio di Shin per scherzare sul rapporto tra i due personaggi in Justice League:C'è anche un ritaglio di giornale particolare su quel muro, nel quale il titolo dice 'Wonder Woman rifiuta le richieste di un appuntamento da parte di Aquaman'. Il pubblico l'ha preso come un semplice easter egg tra il serio e il faceto e ha pensato che fosse molto divertente. Ma quando iniziammo a girare il film, [gli studios] stavano ancora discutendo se far diventare Flashpoint la storia di Flash che avrebbero voluto fare. Per cui c'è un riferimento al possibile appuntamento tra Wonder Woman e Aquaman.
Mentre tutto ciò avrebbe potuto rivelare la direzione futura dei film DC Comics, il regista James Wan ha chiarito che gli è stato permesso di fare il film dedicato ad Aquaman come ha voluto lui, senza alcuna imposizione e senza l'apparizione di nessun altro membro della Justice League.
Il sentiero del futuro cinematografico dei supereroi DC Comics è tutto in salita e soprattutto la sua timeline non è ancora chiara. La cosa certa è il successo globale di pubblico e di critica ottenuto da Wonder Woman e Aquaman. Perciò Warner Bros. di sicuro batterà il ferro finché è ancora caldo seguendo il trend di queste due pellicole, che a causa forse anche di un mood meno cupo di quelle dirette da Zack Snyder hanno ottenuto incassi stellari. Vedremo se anche Shazam!, in uscita il 5 aprile negli USA e l'11 aprile in Italia, seguirà questo trend e se ci saranno altri riferimenti a futuri film DC nascosti in qualche easter egg.
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