L'Attacco dei Giganti: Hajime Isayama racconta com'è nato il manga

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Qualche giorno fa il mangaka Hajime Isayama, autore della serie di successo L'Attacco dei Giganti (Shingeky no Kyojin in originale), è stato intervistato dall'emittente giapponese NHK (via ANN), canale che trasmette da sempre in Giappone l'anime omonimo. Durante l'intervista l'autore ha parlato delle fonti d'ispirazione del suo fumetto, raccontando di come la sua città natale, Hita, situata nel Kyushu, sia stata fondamentale nella creazione de L'Attacco dei Giganti. La cittadina è infatti circondata da altissime montagne, che la rendono isolata dal resto del mondo, tanto che da giovane Isayama si chiedeva spesso se ci fossero dei mostri al di là di questo "muro" naturale.

L'autore ha raccontato del suo rapporto ambivalente con la sua città natale, dove è cresciuto con un sentimento di sicurezza e protezione che poi è mutato in una sensazione d'oppressione durante l'adolescenza, cosa che lo ha portato a cambiare città all'età di 18 anni. Questo senso di frustrazione è stato poi incanalato dentro il manga, dando vita ai due temi principali dell'opera, "l'oppressione" e "la liberazione". Isayama ha infatti voluto raccontare quel sentimento che lo ha accompagnato per diverso tempo all'interno del suo manga, fondamentale per la creazione dell'opera.

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NHK
montagne di Hita e gigante colossale
Le montagne di Hita che hanno ispirato l'opera di Isayama

Per quanto riguarda la creazione dei giganti, Isayama ha detto di aver preso spunto dai clienti dal comportamento bizzarro presenti nell'Internet café dove lavorava, spesso non in grado di tenere una normale conversazione con lui. I giganti nel manga vagano come ubriachi senza meta, distruggendo tutto ciò che incontrano. Questa mancanza di scopo è incomprensibile per gli esseri umani e li rende ancora più furiosi verso i colossi. I giganti rappresentano una sfida insormontabile da affrontare, un tipo di sfida che prima o poi tutti affrontiamo nella vita secondo l'autore.

Isayama afferma di essere rimasto comunque molto legato alla sua città natale, definendo Hita come un posto in cui potrà sempre tornare. L'autore ha infatti partecipato a diversi eventi nella sua cittadina d'origine, molti dei quali organizzati dai fan.

Infine il maestro ha concluso l'intervista raccontando di aver già in mente il finale del manga, e che lavorerà duramente per dargli la conclusione che merita. Inoltre, Isayama ha anche menzionato di aspettare con impazienza l'arrivo della terza stagione dell'anime de L'Attacco dei Giganti, in arrivo da fine luglio di quest'anno in Giappone.

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