Black Mirror: Bandersnatch accusato di violazione di copyright

Autore: Mario Spagnoletto ,

Altri problemi in vista per Netflix. Dopo la causa intavolata dai satanisti per Le terrificanti avventure di Sabrina, arrivano ora le accuse di una casa editrice: Chooseco. La casa editrice, che detiene i diritti della serie di romanzi Choose your own adventure, ha denunciato Netflix a causa di Black Mirror: Bandersnatch.

Chooseco pubblica libri con finali alternativi dagli anni '80, e Netflix avrebbe violato il copyright della formula 'Scegli la tua avventura', i cui diritti appartengono legalmente alla casa editrice. Netflix avrebbe cercato di ottenere la licenza per utilizzare il marchio Choose your own adventure, ma tra il colosso dello streaming e la casa editrice non è mai stato trovato un accordo. Secondo Chooseco, Netflix avrebbe violato il copyright in maniera del tutto consapevole, nonostante la diffida inviata quando Black Mirror: Bandersnatch non era ancora uscito ed era in fase di promozione.

All'inizio del film, il personaggio principale del film fa un riferimento alla serie di libri. Il personaggio progetta di lanciare un videogioco basato su un libro che sta leggendo: ovvero un libro della serie Choose your own adventure.

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Chooseco si è scagliata anche contro i toni violenti e cupi del film - come riferimenti ad omicidi, decapitazioni, uso di droghe e la mutilazione di un cadavere - ritenuti inappropriati per i loro giovani lettori.

R. A. Montgomery, l'editore e autore originale della serie Choose your own adventure, è morto nel 2014. Ora l'azienda è guidata da sua moglie - Shannon Gilligan - che venerdì scorso ha rilasciato una dichiarazione:

L'appropriazione indebita del nostro marchio da parte di Netflix rappresenta una sfida estrema per un piccolo editore indipendente come Chooseco. L'utilizzo di Choose Your Own Adventure in associazione con tale contenuto violento può causare danni significativi, influire sulle vendite dei nostri libri e compromettere la nostra capacità di collaborare con i partner di licensing in futuro. Preferiremmo non ricorrere al contenzioso, ma visto il danno che subiremo a seguito dell'uso del nostro marchio, non ci è stata lasciata altra scelta.

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Netflix, al momento, non ha rilasciato alcuna dichiarazione.

Recentemente Netflix ha avuto problemi anche con Bird Box (il nuovo horror con Sandra Bullock disponibile sulla piattaforma) a causa di una stupida challenge nata sul web: la Bird Box Challenge. La challenge consiste nel dover superare tutti gli eventi quotidiani completamente bendati, come fa Sandra Bullock nel film. Netflix è stata costretta ad intervenire con un tweet nel quale invitava i fan a non seguire questa pericolosa challenge.

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Non riesco a credere di doverlo dire ma: PER FAVORE NON FATEVI DEL MALE CON QUESTA BIRD BOX CHALLENGE. Non abbiamo idea di come abbia avuto inizio, apprezziamo l'affetto, ma ragazzi abbiamo solo un desiderio per il 2019, ovvero quello di non vedervi in ospedale a causa di un meme.

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Via Variety

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