Non si dovrebbe iniziare un articolo con uno spoiler, ma in questo caso si farà un’eccezione.
Alla fine di Avengers: Infinity War abbiamo visto Nick Fury utilizzare un cercapersone per chiamare qualcuno in grado di ovviare a quanto combinato da Thanos con il Guanto dell’Infinito.
Abbiamo potuto così vedere che il soggetto in questione altri non è che Capitan Marvel, ovvero Carol Danvers.
Questo personaggio, che altri non è che uno dei supereroi più potenti del cosmo Marvel, sarà interpretato da Brie Larson in un film con il titolo, ovviamente, di Captain Marvel.
Questa pellicola (che annovera al suo interno nuovamente Samuel L. Jackson e Clark Gregg nei ruoli di Nick Fury e Phil Coulson e che vedrà Jude Law nei panni dell’alieno Mar-Vell) sarà una sorta di prequel delle ultime avventure Marvel, essendo ambientato nel 1990 e mostrerà Carol Danvers alle prese con la minaccia aliena degli Skrull.
Proprio la presenza di questa razza extraterrestre nel film ha mobilitato i fan facendo loro ipotizzare che Captain Marvel non possa essere altro che una sorta di trasposizione cinematografica della saga fumettistica Secret Invasion.
Per tutti coloro che non conoscessero la storia in questione, Secret Invasion è stato un evento crossover ideato dal fumettista Brian Michael Bendis nel 2008 nel quale si narrava di come gli Skrull avessero preso le sembianze di alcuni abitanti della Terra (eroi compresi, tra i vari si possono citare la Donna Ragno, Elektra ed Hank Pym) e vivessero le loro vite da lunghissimo tempo.
L’idea, quindi, è che nel film Capitan Marvel debba affrontare una sorta di invasione degli ultracorpi con il supporto di un Fury e un Coulson decisamente più giovani. E dato il loro ruolo di agenti speciali è possibile che queste infiltrazioni da parte degli Skrull siano arrivate all'interno dello stesso S.H.I.E.L.D.
L'ipotesi è senza dubbio intrigante, ed essendo anche apparsa la razza dei Kree proprio nella serie Agents of S.H.I.E.L.D. si potrebbe anche ipotizzare uno scontro tra le due fazioni di alieni, che nei fumetti sono acerrimi nemici.
In merito a ciò il regista Joe Russo si è limitato a dire questo:
Il Marvel Cinematic Universe non è lo stesso universo dei fumetti. Da fan dei fumetti trovo che sia divertente trovare nel film gli elementi relativi a ciò che leggo. Ma se volessi una trasposizione letterale, allora leggerei semplicemente il fumetto.
E in effetti guardando altri film del genere, come ad esempio Captain America: Civil War, le differenze con l’opera originale ci sono, anche se la struttura portante della storia è rimasta intatta, così come l’iconicità di alcune scene.
Che i fan abbiano visto giusto e Captain Marvel sia, quindi, una trasposizione del lavoro di Bendis? È troppo presto per poterlo dire poiché la certezza l’avremo solo con l’uscita del film a marzo.
Sempre che con trapeli qualche indiscrezione nel corso delle riprese.
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