Cara Delevingne: l'Incantatrice non tornerà in Suicide Squad 2

Autore: Emanuele Zambon ,

Da top model a star di Hollywood: Cara Delevingne corre a tutto campo. L'attrice di Valerian e la città dei mille pianeti quasi certamente non prenderà parte al sequel di Suicide Squad.

In un'intervista a USA Today, l'Incantatrice del cinecomic diretto da David Ayer ha escluso un ritorno in Suicide Squad 2:

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È stata un'esperienza che mi ha cambiato la vita e ovviamente ne farei un'altra, ma non credo che avrebbe molto senso per il mio personaggio. Probabilmente andrò sul set per stare un po' insieme ai vecchi compagni.

Cara non "incanta"

La Delevingne si è detta abbastanza sicura di una sua esclusione da Suicide Squad 2. Dal punto di vista narrativo, nel finale del cinecomic targato Warner/DC sui "peggiori eroi di sempre", l'archeologa June Moone veniva liberata dal sortilegio della strega Incantatrice. In sostanza, la sua utilità in vista del sequel è prossima (quasi) allo zero, se si esclude il legame affettivo con il colonnello Rick Flagg (Joel Kinnaman).

Ma, soprattutto, uno dei (molti) punti deboli del film di Ayer era proprio la resa estetica della villain Incantatrice, più simile ad una ballerina del Bagaglino (con tanto di movenze da videoclip latinoamericano) che ad una potente fattucchiera.

Suicide Squad 2: Jaume in pole position

Come è noto, David Ayer non siederà dietro la macchina da presa di Suicide Squad 2. Il regista, dopo aver abbandonato la regia del remake di Scarface, preferisce concentrarsi su Gotham City Sirens, il cinecomic che riunirà Harley Quinn, Catwoman e Poison Ivy.

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Con tutta probabilità sarà Jaume Collet-Serra il regista del sequel della "squadra suicidi". Spagnolo, classe '74, ha già diretto pellicole action quali Unknown - Senza identità e Run All Night - Una notte per sopravvivere.

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