Il film di Borderlands potrebbe presto trovare la sua Lilith: a diffondere la notizia è in esclusiva il sito Variety, che rivela una trattativa in corso tra Cate Blanchett e Lionsgate per la parte della protagonista nell'adattamento della serie di videogiochi. Al momento, tuttavia, la casa produttrice si è rifiutata di fornire un commento ufficiale sull'indiscrezione.
Due volte Premio Oscar (nel 2005 come non protagonista per The Aviator e nel 2014 come protagonista per Blue Jasmine), l'attrice australiana potrebbe così vestire i panni del più iconico personaggio femminile della saga Borderlands, dotato di poteri unici che sono condivisi solo da altre cinque donne nella galassia, conosciute come Sirene.
La regia del film è stata già affidata a Eli Roth, mentre la sceneggiatura dell'adattamento sta venendo firmata da Aaron Berg (al lavoro anche su G.I. Joe: Ever Vigilant) e da Craig Mazin (premiato autore di Chernobyl e pronto a lavorare anche a The Last of Us). La produzione della pellicola è invece nelle mani di Avi e Ari Arad, con la loro Arad Prods, a cui si affiancherà Erik Feig.
Per assicurare la maggior fedeltà possibile al gioco a cui si ispira, Borderlands avrà come produttori esecutivi Randy Pitchford, a capo della software house Gearbox, e Strauss Zelnick, CEO di Take-Two Interactive – compagnia proprietaria del franchise.
Lanciata nel 2009, Borderlands è una serie di videogiochi di ruolo in cui si vestono i panni di protagonisti dalle caratteristiche e le personalità ben definite, chiamati a esplorare il misterioso pianeta di Pandora e a sopravvivere alle sue stravaganze. Dal debutto la saga ha venduto oltre 57 milioni di copie in tutto il mondo, con il recente Borderlands 3 che è stato accolto positivamente dalla critica specializzata.
Riuscirà il film a replicare il successo del videogioco?
Immagine usata con licenza: CC BY-SA 2.0
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