Chris Brown è stato arrestato dalla polizia di Los Angeles per aver puntato una pistola contro la modella Baylee Curran.
Le forze dell’ordine sono riuscite a prendere il cantante dopo aver circondato per 14 ore la sua abitazione.
A chiamare la polizia è stata la stessa Curran, minacciata da Brown solo per aver ammirato una collana di diamanti di un amico del rapper.
Baylee Curran si trovava a casa di Brown insieme ad altre persone per un incontro e ha giustificato sul suo profilo di Instagram privato la telefonata al 911:
Se qualcuno ti punta una pistola contro, cosa fai? Chiami la polizia.
Anche Chris Brown, nelle ore in cui è stato chiuso in casa, ha usato i social per dire la sua sull’accaduto dopo aver contattato un legale.
Il cantante, infatti, ha diramato un video - poi cancellato - nel quale ha detto, riferendosi alla polizia:
Quando avrete il mandato per fare tutto quello che dovete fare, entrerete qui dentro e non troverete niente, siete dei cretini.
Ora sul profilo Instagram del rapper spicca un altro video nel quale Brown nega la gravità della situazione e afferma che la gente “vede dei conflitti dove in realtà non c’è niente”.
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Chris Brown non è nuovo a questi episodi di violenza: nel 2009 il cantante aggredì la sua ex fidanzata Rihanna con la quale, poi, si scusò pubblicamente.
Fonte: Variety
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