I contratti del Marvel Cinematic Universe sono sempre stati un aspetto molto studiato da parte dei super-appassionati del franchise. Nella maggior parte dei casi infatti, questi accordi prevedono un determinato numero di pellicole e analizzandone i dettagli è spesso utile a farsi un'idea del destino del personaggio interpretato dall'attore in questione. Tale aspetto è stato particolarmente importante nella strada che ha portato ad Avengers: Endgame, dato che i contratti degli interpreti di molti degli eroi principali erano prossimi alla conclusione.
Fra questi, anche quello di Chris Hemsworth che nel franchise da il volto al dio norreno Thor, membro fondatore dei Vendicatori e personaggio chiave della prima parte del MCU. L'attore ha infatti ribadito più volte che il suo contratto si sarebbe ufficialmente concluso con Avengers: Endgame. Stando a un report pubblicato il 30 aprile da The Hollywood Reporter, Hemsworth avrebbe inizialmente firmato un accordo per cinque pellicole (più eventuali camei), successivamente esteso per prendere parte agli ultimi due film degli Avengers.
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Sempre nello stesso articolo tuttavia si fa riferimento al fatto che l'attore sia "pronto alla prossima fase" dell'universo cinematografico, facendo nascere speculazioni su un ulteriore rinnovo. Questo è effettivamente quanto suggerisce anche il finale di Avengers: Endgame, dove vediamo Thor imbarcarsi in una nuova avventura al fianco dei Guardiani della Galassia, dopo aver legato molto con il personaggio di Rocket negli scontri con Thanos. È quindi quasi scontato aspettarsi che rivedremo l'asgardiano nel prossimo film dedicato al team spaziale e chissà, magari anche in ulteriori pellicole in solitaria.Effettivamente nell'ultimo periodo, in particolare dopo l'uscita di Thor: Ragnarok, Hemsworth si è mostrato sempre più interessato a non abbandonare il ruolo dell'eroe Marvel. Le modifiche stilistiche e la direzione intrapresa con il terzo film della saga sono state particolarmente apprezzate dall'attore, al punto che avrebbe discusso della possibilità di nuove pellicole dedicate al figlio di Odino, sia con il regista Taika Waititi che con Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios. È stato Hemsworth stesso a sottolineare quanto fosse in difficoltà in passato e quanto Thor: Ragnarok abbia modificato i suoi sentimenti nei confronti dell'eroe:
Quando siamo arrivati a Ragnarok ero quasi sfinito da ciò che avevo fatto fino a quel momento e un po' insoddisfatto da ciò che stavo offrendo al pubblico. Non era colpa dei registi o degli sceneggiatori, era una cosa mia. Mi sentivo come se mi fossi messo in una scatola, limitando le possibilità del personaggio. Quindi con Ragnarok, l'obiettivo era rompere tutte le regole e andare in una direzione del tipo 'appena ti sembra familiare, fai qualcosa di diverso'. [...] È stato così liberatorio.
Unendo i vari dati a disposizione, si può ipotizzare che il rinnovo del contratto per i recenti film sugli Avengers sia avvenuto prima delle riprese di Thor: Ragnarok, quando Hemsworth era ancora scontento del suo ruolo e desiderava quindi concludere la sua esperienza. Dopo aver lavorato sul terzo capitolo della trilogia tuttavia, l'attore potrebbe aver cambiato idea, avviando le trattative per poter continuare a interpretare l'asgardiano. Queste non si erano ancora concluse all'inizio del 2018, motivo per cui nelle varie dichiarazioni veniva confermata la fine del contratto con Avengers: Endgame.
Per il momento si tratta solo di speculazioni, ma è probabile che nel prossimo futuro avremo nuove informazioni che chiariranno meglio la situazione di Chris Hemsworth. Attualmente comunque sembra piuttosto probabile che, in un modo o nell'altro, la partecipazione dell'attore al Marvel Cinematic Universe sia ancora lontana dalla sua conclusione. E voi, vorreste rivedere Chris Hemsworth nel futuro del franchise?
Via Bounding Into Comics
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