I rumor circolati nei giorni scorsi su Danny Boyle alla regia di Bond 25 non sarebbero del tutto infondati. Anzi, nuovi aggiornamenti confermerebbero il cineasta britannico che, però, sembra aver messo la produzione davanti a un bivio.
Boyle, infatti, avrebbe fatto realizzare un copione a John Hodge, suo storico collaboratore per Trainspotting, che rivaleggerebbe direttamente con quello degli sceneggiatori storici dei film su 007, Neal Purvis e Robert Wade.
Sembrava comunque che Boyle avesse rifiutato, quando ha cominciato a circolare la notizia che quest'estate si sarebbe dedicato alla commedia musicale All you need is love di Richard Curtis.
Un nuovo report - un tweet, in verità - del giornalista del Daily Mail Baz Bamigboye, fonte di solito attendibile per ciò che riguarda l'universo Bond, rivela invece che Boyle dirigerà effettivamente il nuovo film della saga. Ma a una condizione che i produttori dovranno accettare.
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Il motivo sarebbe proprio legato al copione di Hodge, che Barbara Broccoli e Michael G.Wilson dovranno approvare per avere a bordo anche Boyle. La scelta non è facile, visto che dall'altra parte c'è una solida coppia di sceneggiatori che ha lavorato agli ultimi sei film di 007, partendo da Il mondo non basta del 1999.
Resta da vedere anche se questo tira e molla porterà a uno slittamento della data di uscita di Bond 25 a fine 2019.
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