È morta l'attrice Margot Kidder, l'originale Lois Lane di Superman

Autore: Chiara Poli ,

Quello di Lois Lane, la reporter collega di Clark Kent e innamorata di Superman nel film con Christopher Reeve, Gene Hackman e Marlon Brando è senza dubbio il suo ruolo più famoso.

Ma Margot Kidder, nata in Canada nell'ottobre del 1948, vantava una carriera ricca di ruoli cult.

Advertisement

L'attrice si è spenta nella sua casa degli Stati Uniti, in Montana, domenica 13 maggio. La famiglia ha fatto sapere che è morta nel sonno, pacificamente. Aveva 69 anni.

Come molti colleghi, aveva debuttato in TV per poi passare al grande schermo.

Il primo ruolo arrivò nel 1968 con una particina nella serie Wojeck, seguita da Corwin, McQueen e Adventures in Rainbow Country.

Nel 1971 entrò nel cast di Un vero sceriffo, che la impegnò fino al 1972. L'anno che cambiò la sua vita.

ImDB
L'attrice Margot Kidder
Una giovane Margot Kidder

Sisters e l'incontro con De Palma

Nonostante avesse debuttato al cinema già nel 1969 con Chicago Chicago, l'anno della svolta fu il 1972.

Advertisement

L'anno in cui Brian De Palma la diresse in Sisters - Le due sorelle.

Advertisement

Scritto, diretto e prodotto da De Palma, Sisters raccontava la storia di due gemelle - Danielle e Dominique Breton (la Kidder) - nel primo omaggio ufficiale che il grande regista avrebbe reso al maestro Alfred Hitchcock.

Ispirato a La finestra sul cortile, Sisters ruota attorno alla testimone di un omicidio commesso dalla modella Danielle Breton, a cui assiste una giornalista che abita nel palazzo di fronte.

Affiancata da un investigatore privato, la testimone - Grace Collier, interpretata da Jennifer Salt - scopre che l'assassina ha una gemella siamese, dalla quale era stata separata con una delicatissima operazione...

Crudo, violento, innovativo dal punto di vista stilistico (con un ampio uso dello split-screen che sarebbe diventato il suo marchio di fabbrica) e con il primo accenno di quello spirito voyeuristico che avrebbe caratterizzato alcune fra le sue opere maggiori, Sisters contiene tutti gli elementi che resero Brian De Palma uno dei più geniali registi del suo tempo.

Advertisement

La Kidder - siamo all'inizio degli anni '70, non va dimenticato - venne giudicata molto coraggiosa per la scelta di interpretare un doppio ruolo piuttosto scomodo, e il suo nome iniziò a girare nell'ambiente del cinema indipendente.

Per poi spalancarle le porte di Hollywood con alcuni fra i film più amati di tutti i tempi.

AIP
Sisters - Le due sorelle
La locandina originale di Sisters di Brian De Palma

Fra cinema e TV

Il suo amore per il piccolo schermo, il mezzo che le aveva consentito di farsi le ossa come attrice, non passò mai.

Advertisement

Per questo, Margot Kidder continuò a dividersi fra cinema e TV, riconoscendo al piccolo schermo quella dignità che all'epoca la maggior parte dei suoi colleghi negava.

Si diceva che chi non riuscisse a sfondare nel cinema ripiegasse sulla TV, cosa che nel caso della Kidder non era certamente vera.

Tanto che, dopo i ruoli come guest star in Barnaby Jones, The Wide World of Mystery e il mitico Baretta, Margot Kidder torna al cinema con Il temerario, per la regia di George Roy Hill, accanto a Robert Redford e Susan Sarandon.

Ma l'impronta di Sisters iniziava a diventare indelebile e l'attrice decise di sfruttarla per diventare una delle future icone dell'horror negli anni '70 e '80.

Ecco quindi la partecipazione a Black Christmas - Un Natale rosso sangue, storia di un gruppo di ragazze perseguitate da uno sconosciuto, e Il misterioso caso Peter Proud, altro horror in cui interpreta un doppio ruolo.

Caso più unico che raro, nonostante la "specializzazione" nel genere più bistrattato dalla critica, Margot Kidder continuava a essere chiamata per film di grande valore, come 92 gradi all'ombra (con Peter Fonda e Harry Dean Stanton) e I fratelli Dion (scritto da Terrence Malik).

Lois e Kathy: gli anni '80

Nel 1978 Margot Kidder viene scelta - in mezzo a moltissime altre attrici - per dar vita a Lois Lane, l'intrepida reporter destinata a diventare la compagna di Superman nella saga interpretata da Christopher Reeve e diretta da Richard Donner.

Superman, Superman II, Superman III e Superman IV la consacrano a star internazionale e le fanno guadagnare cifre di tutto rispetto per l'epoca, affermandola definitivamente come attrice di successo.

Ma il primo De Palma non si scorda mai e la Kidder continua a lavorare nel cinema di genere, che le aveva regalato la popolarità necessaria a diventare un volto noto.

Il 1979 è l'anno del cult horror Amityville Horror, in cui Margo interpreta Kathy Lutz, moglie di James Brolin nel film di Stuart Rosenberg ispirato a un fatto realmente accaduto.

Nel cast anche il grande Rod Steiger, la cui presenza contribuisce a trasformare il film in una pietra miliare del genere, nominato agli Oscar per la colonna sonora.

Gli anni '80 per Margot sono ricchissimi di ruoli al cinema: Io, Willie e Phil, State uniti in America, La donna giusta, Giallo a Malta, Il sogno della città fantasma e naturalmente i tre sequel di Superman.

Nel 1987 l'attrice torna al suo primo amore, la TV, con la serie Shell Game accanto a Marg Helgenberger, la futura Catherine Willows di C.S.I.

Warner Bros.
Margot Kidder è Lois Lane
Margot Kidder è Lois Lane in Superman (1978)

Gli anni '90

Il decennio successivo si divide di nuovo fra piccolo e grande schermo e continua a ribadire l'importanza della Kidder nel cinema horror.

Dopo White Room al cinema e Caccia all'assassino, I racconti della cripta e Street Legal in TV, Margot Kidder si unisce alla lunga schiera di attori che compaiono come guest star ne La signora in giallo.

Seguono Il coraggio di Grace, Il fantasma di sentiero lucente, Maverick, The Pornographer e Un'estranea in famiglia.

Eclettica e sempre alla ricerca di esperienze nuove, dopo aver doppiato una serie TV per bambini la Kidder presta la voce a Gaia in Capitan Planet e i Planeteers, continuando a lavorare come doppiatrice con Phantom 2040 e numerose altre serie animate in futuro.

Zona d'ombra: bambole e vudù, insieme a L'amore di una madre, The Clown at Midnight e Nightmare Man rappresentano le sue incursioni nell'horror del decennio. Contribuendo a risollevare parzialmente le sorti di film di serie B solo grazie alla sua presenza nel cast.

Il nuovo millennio

Il 2000 è l'anno di un altro progetto scartato da molti, ma approvato dalla Kidder - sempre a caccia di sperimentazioni.

Tribulation, interpretato accanto a Gary Busey e Nick Howie Mandel, è un thriller mescolato con la fantascienza che racconta la storia di un detective della polizia, Tom Canboro, che impazzisce e cerca di uccidere la sorella (la Kidder) e il cognato. Per poi sospettare di essere vittima di influenze demoniache... Ancora una volta la presenza di Margot Kidder attrae il pubblico verso un cinema di genere che non vanta certo la qualità di quello di De Palma.

Ma a lei non importa: dichiara più volte di essere appassionata di film di serie B e di essere onorata di poterne interpretare alcuni.

L'eclettismo della Kidder continua a determinare le sue scelte artistiche: da Pianeta Terra - Cronaca di un'invasione di Gene Roddenberry a Delitto e castigo con Vanessa Redgrave e John Hurt.

Da The Outer Limits a Law & Order: Unità speciale. Da Smallville a The L Word. Passando per Brothers & Sisters, Death 4 Told (uno degli ultimi horror), The Last Sign, Halloween II e Real Gangsters.

L'ultimo film della Kidder risale al 2017 ed è The Neghborhood, drama di Frank D'Angelo (con cui lavorò diverse volte) accanto a Danny Aiello e Armand Assante.

Nel corso della sua lunga (ne ho riportata solo una parte), variegata e apprezzata carriera, Margot Kidder ha vinto diversi premi, fra cui un Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Film Award per il ruolo di Lois Lane in Superman.

Continua a volare, Margot. I tuoi fan non ti dimenticheranno.

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...