Emmy 2019: la storica vittoria di Billy Porter

Autore: Tanina Cordaro ,

È Billy Porter con la sua magnifica interpretazione di Pray Tell in Pose (FX) a portarsi a casa l’Emmy come Miglior attore protagonista in una serie drammatica.

Porter ha battuto attori amatissimi della TV – Jason Bateman (Ozark), Sterling K. Brown (This is us), Kit Harington (Game of Thrones), Bob Odenkirk (Better Call saul) e Milo Ventimiglia (This is us) – entrando nella storia come il primo attore nero e gay ad aver ricevuto una nomination agli Emmy e ad aver vinto.

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Grazie al successo di Pose (serie TV creata da Steven Canals e Ryan Murphy), dove interpreta l’irresistibile MC delle ballroom frequentate dalla comunità queer newyorkese degli anni Ottanta, Porter è diventato un simbolo di lotta nella comunità lgbt. Durante il discorso di ringraziamento sul palco del Microsoft Theater di Los Angeles, ha raccontato delle sue difficoltà citando lo scrittore James Baldwin

Ci sono voluti molti anni perché io riuscissi a vomitare tutta la sporcizia che mi era stata insegnata sul mio conto, prima che io potessi camminare su questa Terra come uno che abbia davvero il diritto di essere qui. Io ne ho diritto, voi ne avete diritto, tutti ne abbiamo diritto.

In chiusura ha sottolineato la responsabilità dell’arte nell’affrontare temi socio-culturali importanti 

Come artisti, siamo quelle persone che possono contribuire a cambiare la struttura molecolare dei cuori e delle menti delle persone che vivono su questo pianeta. Per favore, non smettiamo di farlo, non smettiamo mai di dire la verità.

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Porter ha brillato sul palco, letteralmente. L’abito, firmato Michael Kors Couture, era arricchito da 130mila cristalli, 51,510 per la giacca e 79,200 per i pantaloni. Un sogno glamour, frutto di ben 170 ore di lavoro, che conferma il debole dell'attore per un certo tipo di outfit, come l'originale smoking gender fluid di Christian Siriano indossato agli Oscar o il costume dorato stile antico Egitto firmato The Blonds sfoggiato al Met Gala.

Durante la conferenza stampa che ha seguito la premiazione, l’attore ha dichiarato quanto sia importante per lui essere un punto di riferimento per la comunità queer.

“Ci sono voluti tanto lavoro e tanto tempo”, si legge su People, “sono contento di aver vissuto abbastanza per vivere il giorno in cui posso stare di fronte al mondo come me stesso. La mia vera, autentica identità. Mi avevano detto che non avrei mai lavorato, che non avrei mai avuto successo. Ma io non ci ho creduto”.

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Pose, che ha ricevuto una nomination come Miglior serie drammatica, è stata rinnovata per una terza stagione. Category is: Vittoria!

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