All'arrivo in TV di Game of Thrones 8 mancano ancora troppe settimane (la première è fissata nella notte tra il 14 e il 15 aprile 2019). Gli appassionati della serie HBO non ce la fanno più ad aspettare (anche il "vero" trailer) e per ingannare l'attesa le provano tutte. Uno degli espedienti più gettonati è quello di produrre elaborate teorie e (ovviamente) il teaser della nuova stagione condiviso da HBO nei giorni scorsi ha subito avuto le sue.
Se ve le siete perse, il riassunto è presto fatto.
Nel video, Jon, Sansa e Arya sono nella cripta di Grande Inverno. I fratelli passano davanti alle statue di Lyanna, Catelyn e Ned. Poi, il Re del Nord illumina con la torcia altri tre simulacri, che riproducono lui da vecchio e le sorelle da giovani. Lo stupore dura poco, perché una presenza gelida avanza nella cripta e li richiama bruscamente alla realtà.
In base a ciò, i fan ritengono che l'ombra di ghiaccio sia Bran, che dunque sarebbe il Night King. Inoltre, pensano che Jon vivrà più a lungo di Sansa e Arya (seppur, presumibilmente, morendo anche lui nella stagione conclusiva).
Manco a dirlo, quest'ultima ipotesi ha scatenato il panico (anche se i fan sanno che dal finale di Game of Thrones non possono che aspettarsi il peggio).
Tuttavia, a quanto pare, il teaser potrebbe non avere l'importanza che gli è stata attribuita dagli appassionati della serie.
Winter Is Coming ha ripescato una vecchia dichiarazione di Sophie Turner, rilasciata in occasione del New York Comic Con 2018, in cui l'attrice dice che il breve promo non fa parte del canone di Game of Thrones 8:
Abbiamo girato questo teaser per l'ottava stagione, in cui... in realtà non so se posso dirlo. Beh, in realtà, no. Non ha niente a che fare con la serie. È solo un promo. C'era una grande statua che rappresentava me - o per meglio dire, Sansa - e mi sarebbe piaciuto metterla nel giardino della mia nuova casa. Ma ovviamente sarebbe stato un problema spedirla da Belfast a New York, quindi...
Le parole dell'attrice non lasciano spazio a dubbi. Non solo il teaser è proprio quello che i fan hanno visto nei giorni scorsi, ma soprattutto non ha alcuna connessione con i fatti dei nuovi episodi.
Dunque, non conferma la teoria secondo cui Bran sarebbe il Night King e non è un presagio di morte per Jon, Sansa e Arya.
Certo, a meno che la dichiarazione di Sophie non faccia parte di un piano per confondere i fan. Con Game of Thrones, tutto è possibile.
Ma, lasciando un momento da parte le sempre affascinanti teorie del complotto, com'è che invece Kit Harington la sua statua se l'è portata a casa?
D'accordo che vive in Inghilterra, ma non era possibile organizzare una spedizione speciale per Sophie?
E poi Sansa non dovrebbe avercela con i suoi fratelli...
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