A letto con Madonna: scandali, erotismo e libertà della Regina del pop

Autore: Lorenzo Colapietro ,

Regina del Pop e icona di Stile, Madonna ha compiuto da poco sessant'anni, trentacinque dei quali passati sulla cresta dell'onda. Un successo dovuto oltre che dal suo talento dalla sua capacità di sfruttare la sua maestria nel creare scandali. Ma quali sono stati i momenti in cui la Regina del Pop ha creato più scalpore? Noi di NoSpoiler abbiamo ripercorso quelli più eclatanti. 

Come una vergine

Era il 1984, quando Madonna pubblica il suo secondo album, Like a Virgin, il cui singolo omonimo di lancio sconvolge il mondo perbenista della musica dell'epoca, una canzone che lancia la cantante, appena ventiseienne, nell'olimpo delle star internazionali della musica. Like a Virgin ebbe un enorme impatto sociale e fu ampiamente contestata, principalmente da alcuni gruppi promotori della famiglia, che pensavano inneggiasse al sesso prima del matrimonio.

Oltre alla canzone, lo stesso video, girato a Venezia, provocò non pochi contrasti; all'interno del videoclip compaiono croci e l'abito da sposa nettamente in contrasto con la sensualità del testo. Le immagini fecero storcere il naso a molte associazioni cattoliche, tanto che il video (e la canzone stessa) vennero ritenuti blasfemi. 

Nessuna predica

1986, esce l'album True Blue e come secondo singolo estratto arriva Papa Don't Preach. Il testo parla di una ragazza che confessa al padre di essere rimasta incinta del suo ragazzo e che vuole tenere il bambino, rifiutandosi di abortire o darlo in adozione come le suggeriscono le amiche.  

La canzone suscitò le ire di diverse associazioni femministe, che accusarono la cantante di appoggiare la gravidanza adolescenziale, mentre altre associazioni contrarie all'aborto sostenevano Madonna e rivendicavano la sua posizione a difesa della vita. Papa Don't Preach provocò anche il primo conflitto tra la cantante e il Vaticano, la Regina del pop dedicò la canzone a Giovanni Paolo II che aveva invitato i fan italiani a boicottare le date italiane del Who's That Girl Tour.

Preghiere, santi e peccatori

1989, Madonna si prepara a lanciare il suo quarto album, Like a Prayer, che sarà anticipato dal singolo omonimo. Poco prima, la Regina del Pop, era riuscita a strappare un contratto milionario con la Pepsi come testimonial. Ma la sua irriverenza e il video di Like a Prayer mandano in fumo i cinque milioni di accordo con la nota bevanda. Ma cosa è successo?

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Nel video Madonna vede l'aggressione di una ragazza da parte di una banda di uomini, a farne le spese un ragazzo di colore che si era solo fermato per prestare aiuto. La cantante spaventata scappa via e si rifugia in una Chiesa, dove una statua di un santo di colore prende vita e bacia Madonna. Subito dopo l'artista prende in mano un coltello e nota come sui suoi palmi vengano a crearsi della stigmate che poi si richiudono ed infine viene mostrata la donna che balla davanti delle croci in fiamme. 

Il video venne ritenuto blasfemo da molte associazioni cattoliche e dal vaticano stesso. Le troppe polemiche investirono la Pepsi che scaricò Madonna e non trasmise più lo spot che aveva come colonna sonora proprio Like a Prayer, il video venne dato a MTV che approfittò della controversia per attirare spettatori curiosi di vedere cosa avesse di così sconvolgente il videoclip.

Poor is the man whose pleasures depend on the permission of another

È il 1990 quando Madonna pubblica la raccolta The Immaculate Collection, tra gli inediti c'è Justify My Love, che anticipa la fase Erotica e mostra la nuova e controversa evoluzione della Regina del Pop. La canzone è caratterizzata da un testo provocante e da frasi sussurrate e cori fortemente distorti. Ma a destare scalpore è il video, tanto che la stessa MTV ha deciso di censurarlo e mandato in onda solo di notte. Diretto da Jean Baptiste-Mondino e ambientato in un hotel di Parigi, vede la cantante girovagare per i corridoi vestita solo di un impermeabile nero e intimo. 

Il Videoclip di Justify my love mostra scene altamente erotiche molte delle quali saffiche e che sembra raccontare le fantasie sessuali della cantante, oltre a Madonna, nel video, è presente anche il suo fidanzato dell'epoca, il modello Tony Ward

Ambizione bionda

Blond Ambition Tour, uno dei più famosi e apprezzati tour di Madonna, nonché uno dei più controversi. A destare scalpore l'esibizione dell'ormai storica Like a Virgin: letto rosso, iconico bustino dorato e la Regina del Pop che "ansima" la sua canzone "like a virgin, touched for the very first time..." e mentre la canzone prosegue Madonna simula una masturbazione davanti agli spettatori.

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Madonna - Blond Ambition Tour

Il tour dovrebbe toccare anche l'Italia, ma alcune associazioni cattoliche vicine al Vaticano urlando allo scandalo a causa dei contenuti altamente pornografici all'interno dello show. La pubblicità negativa e la messa in vendita dei biglietti solo tre giorni prima della prima data non aiutano a riempire gli stadi, Madonna decide così di indire una conferenza stampa in aeroporto con la speranza di aumentare la vendita dei biglietti affermando di essere orgoglioso delle sue origini italiane. Purtroppo però la press conference non aiuta e anche la seconda data di Roma viene annullata. 

Il sesso non è amore. L'amore non è sesso

Nel 1992 la fase Erotica di Madonna è nel pieno svolgimento con un album, Erotica appunto, e il film Body of Evidence - Il Corpo del Reato, ma a destare maggior scalpore (ed interesse) è il libro fotografico di Madonna e Steven Meisel dal titolo SEX in cui la cantante è affiancata da alcune star tra cui Isabella Rossellini, Naomi Campbell e Vanilla Ice. 

Il libro da immagine alle fantasie sessuali di Madonna che nelle foto da vita ad un personaggio parallelo al suo di nome Dita (omaggio all'attrice francese Dita Parlo) che vive avventure erotiche alcune di natura sadomaso e omosessuale. Sex ha una copertina di latta ed ha abbinato un disco che contiene Erotic, una versione totalmente nuova del brano Erotica. Il libro ebbe un grande successo tanto da essere esaurito in breve periodo, attualmente fuori stampa è un oggetto per soli collezionisti. 

Cosa si prova ad essere una donna?

È il 2001, mentre il mondo balla sulle canzoni di Music, Madonna fa uscire un terzo singolo dal titolo What It Feels Like For a Girl. Il testo della canzone è tratto dal film Il Giardino di Cemento del 1993 e racconta di come si senta una donna in un mondo "comandato" dagli uomini.

A dare scandalo, anche in questo caso, è il video diretto da Guy Ritchie, Madonna è una ragazza (probabilmente violentata) che ruba una macchina e vi carica una signora anziana, le due si danno ad un gran numero di reati stradali, infrazioni, furti, rapina e incendio, tutto ai danni di uomini di cui probabilmente vuole vendicarsi. Anche questo video viene censurato tanto che MTV lo trasmette solo di notte per evitare casi di emulazione, ma l'obiettivo di Madonna è un altro: dimostrare come la violenza da parte degli uomini non è censurata ma quella delle donne si. 

Oops!... I Did It Again

2004, MTV Video Music Awards ricordando la sua prima esibizione di Like a Virgin, appare un enorme torta gigante ma questa volta vestite da sposa e pronte ad esibirsi sono Britney Spears e Christina Aguilera, ad un certo punto arriva lei, vestita da sposo, Madonna e le tre iniziano a cantare un medley di Like a Virgin e Hollywood insieme a Missy Elliott.

L'esibizione prosegue fino a quando La Regina del Pop da un bacio saffico prima alla Spears e poi alla Aguilera, la scena crea non poco scompiglio fra il pubblico che vede l'esibizione e gli spettatori da casa. Uno dei momenti indimenticabili di questo inizio di secolo che come al solito ha visto Madonna protagonista.

Crocifissione mediatica

Nell'estate del 2006 parte il Confession Tour ed è un vero e proprio successo, tanto da essere incoronato come il tour di un'artista femminile che ha raggiunto i maggiori incassi nella storia della musica. Ovviamente anche in questo caso, la Regina del Pop, viene aspramente criticata, in special modo dal mondo cattolico, a causa della sua performance nella seconda sezione del Confession Tour chiamata Bedouin.

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Madonna - The Confession Tour

La cantante appare crocifissa ad un croce di specchi e con una corona di spine in testa mentre canta Live To Tell, l'esibizione non piace agli ambienti cattolici che la vedono come sacrilega, a rispondere però è Madonna stessa che dichiarato di inscenare la crocifissione allo scopo di simboleggiare l'umanità nell'epoca moderna letteralmente crocifissa e sottomessa ai suoi leader politici ma soprattutto oppressa dalle guerre, dalla fame e dalle epidemie. Nel video di sfondo appaiono le immagini di bambini africani ed un contatore che da 0 arriva a 12 milioni: il numero dei bambini rimasti orfani a causa dell'AIDS

MDNA: topless, svastiche e messe sataniche

2012, parte da Tel Aviv il The MDNA Tour che tocca tutto il mondo e diventa il tour di maggior successo dell'anno e il decimo di tutti i tempi. Anche in questo caso, però, non mancano le polemiche: la prima ad Instambul il cui la Regina del Pop mostra il seno nudo causando una vero e proprio caso mediatico, come se non bastasse durante l'esibizione a San Pietroburgo appaiono sul palco delle armi finte come sostegno al gruppo femminista noto come Pussy Riot, arrestate dal governo russo.

Come critica alla politica della francese Marie Le Pen, Madonna, sceglie di farla comparire con dei simboli nazisti, Le Pen minacciò denunce per bloccare le immagini incriminate durante il concerto a Parigi. Come se non bastasse alcune associazioni cristiane hanno paragonato l'intro del tour ad una messa satanica

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