La maggior parte delle caratteristiche di Death Stranding sono ancora avvolte nel mistero, eppure l'ultimo videogioco di Hideo Kojima è già uno dei titoli più attesi dagli appassionati.
Il progetto che coinvolge gli attori Norman Reedus - noto per il ruolo di #Daryl Dixon in #The Walking Dead, di ritorno su FOX il 13 febbraio - e Mads Mikkelsen segna una svolta nella carriera del game designer giapponese, ora svincolato da Konami e dalla pesante eredità di Metal Gear Solid. Progetto di cui il buon Kojima è tornato a parlare in occasione dell'RTX di Sidney, snocciolando qualche golosa anticipazione.
Prima di tutto sappiamo che il tema portante di Death Stranding saranno i "legami" e le "connessioni" che questi vanno a costruire:
La prima invenzione dell'uomo è stata una mazza per combattere. La sua seconda invenzione è stata la corda, per collegare le persone. Death Stranding parla di "Strand" (di legame), esattamente come mostrato nei trailer. Ovviamente potrete usare armi e "bastoni", non è un gioco che parla di corde.
Non solo, l'ambizioso titolo del "papà" di Solid Snake si presenta come un open world che lascerà grande spazio alla libertà dei videogiocatori, ma presenterà elementi mai visti in altre produzioni "tripla A". Importantissimo per Hideo Kojima è il coinvolgimento dei fan nel progetto: per questo il team - che sta lavorando al gioco sfruttando il Decima Engine di Horizon: Zero Dawn - continua a rilasciare trailer, utili a percepire gli umori del pubblico.
Per concludere, il geniaccio dagli occhi a mandorla ha ribadito che Death Stranding uscirà su PlayStation 4 e non nella prossima generazione di console, come rischia di fare il remake di Final Fantasy VII.
Sapevate che nel corso della stessa kermesse Hideo Kojima ha sfidato Greg Miller in 1-2 Switch? Si tratta di uno dei titoli di lancio di Nintendo Switch, la nuova console Nintendo in uscita il 3 marzo 2017 in Italia.
Ecco il video della partita:
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