Sul finire del 2019 Instagram vuole ulteriormente migliorare l'esperienza d'uso dei milioni di utenti che quotidianamente popolano la sua piattaforma social. Con la pubblicazione di due comunicati separati sul proprio blog, il servizio dal 2012 di proprietà di Facebook Inc. ha annunciato l'introduzione di due nuovi strumenti per combattere la disinformazione e il fenomeno del cyber-bullismo rispettivamente.
- Stop alle notizie false
- Cyber-bullismo: occhio alle offese
Contro le fake news
A maggio di quest'anno, si legge nel primo comunicato, Instagram si è affidata a dei verificatori di notizie di terze parti per identificare le fake news che purtroppo circolano ancora sulle bacheche dei social network. Ebbene, da questo momento il programma di controllo delle notizie è esteso a tutti i paesi in cui Instagram è disponibile, dunque Italia compresa. La domanda a questo punto è: come funziona questo programma?
Quando un contenuto viene riconosciuto come totalmente o parzialmente falso, il social riduce al minimo la sua distribuzione rimuovendolo dal tab Esplora e dai risultati di ricerca nella sezione 'Tag'. In aggiunta, questo viene etichettato come falso (False Information), con un avviso in bella vista che appare in tutte le sezioni della piattaforma - quindi bacheca, pagine profilo, storie e messaggi direct.
Infine, per determinare i contenuti da controllare, Instagram si affida alle segnalazioni della community e al lavoro di tecnologie in grado di rendere più agevole il lavoro dei 'fact-checkers'.
La lotta al cyber-bullismo
Instagram non ha alcuna intenzione di arrendersi al cyber-bullismo, purtroppo dilagante. Dopo il tool basato sul machine-learning annunciato ad ottobre del 2018, la piattaforma social ha sviluppato e lanciato una nuova funzionalità che avvisa gli utenti quando un loro post (didascalia e/o foto allegata) potrebbe risultare offensivo nei confronti di un altro iscritto.
In tal caso, il contenuto sotto accusa non viene automaticamente cestinato ma viene data all'autore del post la possibilità di applicare le dovute modifiche.
La strategia di Instagram appare ora abbastanza chiara. Il servizio non vuole condannare senza appello quegli utenti che cadono in errore, ma vuole concedere loro l'occasione di capire dove hanno sbagliato e soprattutto perché. Insomma, vuole educare il popolo del web attraverso suggerimenti e avvisi tempestivi.
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