Atteso nelle sale italiane per il prossimo 3 novembre, Kubo e la Spada Magica è il quarto film d’animazione della famiglia Laika (Coraline e la porta magica), guidata da Travis Knight. A qualche settimana dall’uscita, arrivano, dunque, alcune sequenze video in lingua originale sottotitolata che introducono all’atmosfera della pellicola.
Frutto di un lavoro durato cinque anni, il produttore e regista porta sullo schermo i personaggi di Shannon Tindle, che firma la storia originale. Film d’avventura con una forte componente d’ispirazione epica, la storia del ragazzino scarmigliato che viene dalla strada affonda le radici nella tradizione giapponese; Kubo (questo il nome del giovane protagonista doppiato da Art Parkinson de Il Trono di Spade) si muove sullo sfondo di un paesaggio antico e affascinante, a partire dalla scogliera su cui abita.
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Responsabile nell’accudire la madre durante lunghe notti insonni, il ragazzo conduce una vita all’insegna della semplicità in quotidiano contatto con una comunità di pescatori. Le sue giornate, sono, però, condite da un tocco magico, meraviglioso: il dono di dare vita a storie straordinarie da semplici origami capaci di trascinare in un mondo fantastico chiunque le ascolti.Ma uno spirito evocato per sbaglio cambierà ogni cosa. Per sfuggire a un’atavica vendetta e scoprire la verità sulla morte premature del padre, Kubo sarà costretto a una fuga rocambolesca – tra humour e action – insieme a Scimmia (doppiata da Charlize Theron) e all’insetto-samurai Scarabeo (Matthew McConaughey). Solo grazie ai compagni d’impresa e ai nuovi amici, il protagonista riuscirà a portare a termine la sua missione sconfiggendo tutti gli avversari (Re Luna e le Gemelle).Stavo cercando qualcosa di grande, ampio e di natura epica che parlasse anche alle profonde verità della vita e dell’infanzia che sono dentro di noi. (Travis Knight)
Da ragazzino pacifico a erede di una tradizione secolare, la ricerca di Kubo è in realtà metafora di un percorso interiore alla scoperta del proprio io più autentico. Le imprese dei personaggi scorrono sul grande schermo grazie a tecniche elaborate e all’avanguardia (dal 3D alla stop-motion) in un ibridazione che fa incontrare passato e futuro, artigianato e tecnologia.
Quando ciò di cui abbiamo bisogno non esiste, noi ce lo inventiamo. (Travis Knight)
Nella pellicola, oltre ai nomi già citati, compaiono anche come doppiatori Ralph Fiennes, George Takei, Cary-Hiroyuki Tagawa, Brenda Vaccaro e Rooney Mara, mentre il compositore premio Oscar Dario Marianelli firma la colonna sonora con un finale eseguito da un’orchestra di 75 elementi.
“Abbiamo lo straordinario privilegio di raccontare storie che riuniscono le persone, accendere l’immaginazione, spingere la gente a sognare.” – ha dichiarato Knight – “Questo è ciò che rappresentavano i film per me quando ero bambino ed hanno ancora questo potere”. Perché il sogno non ha limiti d’età.
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