La signora del West: Jane Seymour aperta a un reboot

Autore: Tanina Cordaro ,

La generazione dei Millennial sarà contenta dell’ondata di remake e reboot di serie TV viste e riviste negli anni ’80 e ’90. O forse no? Fatto sta che negli ultimi anni c’è stata una vera e propria ventata nostalgica, che ha spinto molte produzioni a risvegliare alcuni tra i personaggi più amati della TV.

Le vecchie glorie Magnum P.I., MacGyver, Alf, Pappa e Ciccia e Will & Grace sono tornate dal passato per riconquistare i trentenni di oggi. Che sia il risultato di una crisi di nuove idee o un vero e proprio effetto nostalgia, non importa. I vecchi fan saranno un pubblico sicuro, basterà strizzare l’occhio al vecchio show senza però affogare nei ricordi.

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Tra i personaggi impazienti di tornare in video c’è anche Michaela Anne Quinn, ovvero La signora del West. L’attrice Jane Seymour, che ha interpretato brillantemente il ruolo di protagonista della serie anni ’90, ha da poco annunciato di essere disponibile a un possibile reboot.

CBS
La dottoressa Quinn e Sully in La signora del west

Durante il programma All this things considered di Audie Cornish, l’attrice inglese ha così risposto alla domanda su un possibile ritorno della dottoressa Quinn: 

Lo spero! Hanno rifatto praticamente tutto, non capisco perché non vogliano riproporlo. Gente di tutto il mondo, di diverse culture, ama La signora del West. È così importante al giorno d’oggi, perché riguarda le persone, l’immigrazione in America. Abbiamo affrontato il tema dei cinesi, dell’arrivo degli ebrei, della gente della Scandinavia, ci siamo occupati del tema della schiavitù. I fan hanno letteralmente implorato Les Moonves (amministratore delegato di CBS) per convincerlo a riproporre La signora del West, ma lui ha risposto di no. La mia speranza è che qualcuno alla CBS dica Hey lasciamo che lo faccia un altro studio! È uno show così bello.

Il momento storico e sociale per riproporre la figura di una donna forte e indipendente, che nel lontano Far West era riuscita a diventare la prima donna medico, ad adottare tre ragazzi e a intrecciare una relazione con un uomo, sembra essere perfetto.

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Dopo il caso Weinstein sembra non fermarsi l’attenzione a progetti con protagoniste femminili, quindi l’occasione di poter raccontare la storia di una donna medico nell’America del 1800 che si scontra con la mentalità ottusa e conservatrice della gente, è davvero imperdibile.

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