Laura Biagiotti in gravissime condizioni: avviato iter di morte cerebrale

Autore: Rina Zamarra ,

Laura Biagiotti versa in condizioni molto critiche da ieri sera. La stilista è stata colpita da arresto cardiaco nel suo castello di Guidonia ed è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell'Ospedale Sant'Andrea di Roma. 

Secondo le informazioni riportate dall'Ansa, l'attività cardiaca sarebbe ripresa dopo diverse manovre di rianimazione, ma il quadro clinico resta molto preoccupante. I medici della struttura ospedaliera romana hanno dichiarato che la stilista ha subito un grave danno cerebrale di tipo anossico. Sono stati avviati, infatti, tutti gli accertamenti strumentali per la dichiarazione di morte cerebrale.  

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La figlia Lavinia, vice presidente dell'azienda di famiglia dal 2005, si trovava a Londra. Avvertita dai medici, è rientrata immediatamente ma non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali. La famiglia sta mantenendo il più stretto riserbo sulle condizioni della stilista 73enne. 

Proprio l'anno scorso, Laura Biagiotti ha festeggiato il 50esimo anniversario della sua lunga carriera che l'ha vista sulle passerelle dal 1966, anno della sua prima sfilata personale. Il New York Times l'ha ribattezzata "Regina del cashmere" per la sua passione per questo straordinario filato, che ha caratterizzato sin da subito le sue creazioni. 

Tanti i successi raggiunti come stilista e fondatrice della sua casa di moda. Nel 1988, diventa protagonista di un evento unico: 30 modelle cinesi hanno sfilato con i suoi abiti a Pechino, incoronandola prima stilista straniera a sfilare in Cina

Grazie al suo lavoro è diventata una vera e propria pioniera. Dopo la Cina, è stata la volta della Russia nel 1995. L'Italia ha riconosciuto le sue grandi qualità come stilista e come imprenditrice concedendole l'onorificenza di Cavaliere del Lavoro. Era il 1995 e Laura ha ricevuto il titolo dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.

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Amante dell'arte, si è prodigata per preservare il patrimonio del Bel Paese. Ha donato il nuovo Grande Sipario al Teatro La Fenice di Venezia dopo la distruzione dell'originale e si è fatta promotrice, nel 2007, del restauro delle Fontane di Piazza Farnese a Roma. 

Al momento, la famiglia, gli estimatori e gli amici sono in attesa del responso dei medici. 

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