Tutti, almeno una volta nella vita, hanno immaginato Babbo Natale. Folta barba bianca, pancione da abbracciare, modi gentili e affettuosi da nonno. Questa è l'immagine iconica del fantastico uomo che, seduto su una slitta guidata dalle sue renne, compie il giro del mondo in una notte per portare regali a tutti i bambini. Bene, dimenticatela e sostituitela con questa.
In un video per il programma The Late Show di Stephen Colbert, Liam Neeson ha interpretato il ruolo di un aspirante Babbo Natale che partecipa a un'audizione per un centro commerciale. Per questo particolare sketch, ha rispolverato l'atteggiamento di Bryan Mills recitato in Taken. Nel film francese del 2008 - il più grande successo gallico in America per quanto riguarda il botteghino - l'attore americano recitava la parte di un ex agente della CIA che viaggia fino a Parigi per salvare la figlia da dei pericolosi criminali che gestivano una tratta di schiave del sesso.
Nella traduzione italiana, il film è stato intitolato Io vi troverò. E proprio questa è stata la traccia che Liam Neeson ha seguito per dare vita al suo personalissimo Babbo Natale.
Vedo quando stai dormendo. So quando sei sveglio, so se sei stato cattivo o buono. Lasciate che vi dica qualcosa in merito alla renna che ha investito la nonna: la cercherò. La troverò. E l'ucciderò.
Nonostante il regista dello spot lo invitasse a dimostrarsi il più possibile gentile, l'attore ha sottolineato che il contenuto delle messaggio di Santa Claus aveva un che di minaccioso.
Hai capito cosa sta dicendo Babbo Natale? Ha fatto una lista. Ed è dettagliata. Babbo Natale è risoluto, osserva dal cielo ed emette rapide sentenze.
Come era prevedibile, il povero Liam non ha ottenuto la parte.
Per sua fortuna, l'attore americano è stato scritturato per un altro ruolo, ben più importante: sarà infatti il protagonista del nuovo lavoro di Martin Scorsese, Silence. Il film debutterà al cinema il giorno di Capodanno in America e il 12 gennaio in Italia. La storia è basata sul romanzo, dallo stesso titolo, scritto nel 1966 dall'autore giapponese Shūsaku Endō e racconta la storia di due preti gesuiti portoghesi del 17° secolo - interpretati da Andrew Garfield e Adam Driver - che, a causa di un momento di crisi della loro fede, raggiungono il loro mentore, Liam Neeson appunto, in Giappone.
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