Love Actually: Hugh Grant ha odiato girare la scena del balletto

Autore: Claudio Rugiero ,

Uno dei classici natalizi è sicuramente Love Actually - L'amore davvero, la celebre commedia uscita nelle sale italiane nel lontano 14 novembre 2003.

Il successo del film di Richard Curtis, in cui più storie si intrecciano durante i giorni delle festività di Natale, è noto e due scene hanno segnato l'immaginario collettivo: innanzitutto la dichiarazione d'amore a suon di fogli scritti e fatta da Andrew Lincoln a Keira Knightley, una sequenza davvero romantica che ha trovato imitatori ovunque e che è stata parodiata perfino dal Primo Ministro inglese Boris Johnson. Come dimenticarla?

Un'altra scena altrettanto nota è quella che vede Hugh Grant (attualmente impegnato nella serie A Very English Scandal) improvvisare un balletto attraverso un intero appartamento (la trovate nel video in capo al presente articolo). Sapete com'è stato per Grant girare quella sequenza? Testuali parole dello stesso interprete: "Un inferno assoluto!".

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Nello speciale realizzato da Variety e intitolato Hugh Grant: A Life on Screen (ovvero "Hugh Grant: Una vita sullo schermo", che nel Regno Unito andrà in onda il prossimo 23 dicembre), l'attore londinese ha ricordato i suoi momenti sul set di Love Actually soffermandosi in particolare sulla summenzionata scena del balletto:

Ho pensato: 'sarà penoso e avrà l'onere di essere la scena più atroce mai girata in un film'.

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Le scuse inventate da Grant hanno quindi portato la scena a non essere mai stata provata prima delle riprese:

Avevo paura di girarla e lui [il regista Richard Curtis, n.d.r.] continuava a dire: 'Non credi che dovremmo provare la scena della danza?' E io: 'oh sì, sì, giusto, devo solo provare alcuni passi. Sai, oggi mi fa male la caviglia.'

Lo stesso Curtis ha ammesso che Grant odiava quella sequenza:

Hugh è la persona meno musicale al mondo, ma aveva davvero tre o quattro battute nel copione. Poi è venuto fuori dalla sua sporca condotta nelle discoteche di Londra che è abbastanza bravo a ballare.

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Anche Colin Firth viene intervistato nello speciale e ricorda molto bene la reticenza di Grant a girare quella scena:

Ha sollevato un polverone, ma alla fine è stato un piacere per tutti, e penso che per molte persone quello sia il momento clou del film.

A parte un momento che ha odiato girare, l'esperienza sul set di Love Actually non deve essere stata così terribile per Grant. L'attore ha infatti nel 2017 partecipato anche alle riprese di Red Nose Day Actually, il cortometraggio-sequel del film del 2003. In questi 15 minuti di pellicola girati per la TV ritroviamo gran parte del cast originale e scopriamo che ne è stato dei rispettivi personaggi.

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A proposito... è quasi Natale! Pronti a rivedere Love Actually?

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