Mark Wahlberg l'alieno (e pure un po' sprecone). Ce l'eravamo immaginato così l'attore 47enne che presto sarà nelle sale italiane con il rocambolesco Red Zone - 22 miglia di fuoco. Colpa di una story su Instagram pubblicata dallo stesso Wahlberg che qualche settimana fa aveva destato scalpore.
Il motivo? Il contenuto altro non era che la tabella giornaliera delle attività e degli appuntamenti della star di Transformers. Una sorta di agenda con tappe e orari prestabiliti. Fin qui tutto normale, direte voi, se non fosse che la giornata tipo di Wahlberg è ai limiti dell'assurdo.
Per chi mi avete preso?
In un'intervista a Sunday Today, di cui trovate un estratto in esclusiva su People, l'attore ha chiarito al presentatore Willie Geist alcune stravaganze di una tabella di marcia giornaliera a dir poco massacrante. In particolare, Wahlberg si è soffermato sull'allucinante sveglia mattutina (fissata per le 2:30 am) e sull'insolita doccia, la cui durata - stando al promemoria - si attesta sull'ora e mezza (praticamente l'equivalente di una partita di calcio).
"Non esiste alcuna doccia di un'ora e mezza. Non ci sarebbe più acqua calda", ha commentato divertito l'attore di Ted, sottolineando l'errata indicazione del documento. "Probabilmente faccio una doccia di cinque, sette minuti", ha poi aggiunto.
Quando Geist gli ha invece domandato della sua levataccia, Wahlberg ha affermato che non può alzarsi più tardi delle 2:30 del mattino: "Ci vuole un'ora e mezza, un'ora e 45 minuti per l'allenamento. Devo alzarmi, fare le mie preghiere, fare colazione, allenarmi, poi devo dedicarmi al lavoro".
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